Pieve di Argenta sommersa e invasa dalle acque

29 Ott

Il monumento più antico della provincia diventa simbolo 

L’acqua, fonte di vita, a volte può diventare funesta minaccia per le popolazioni, le case e per l’equilibrio ecologico. Lo sanno bene, ultimamente, i liguri e da alcuni anni gli emiliano-romagnoli. Nella città di Ferrara i danni sono stati molto limitati rispetto ad altre zone della Romagna e del bolognese ancora una volta duramente colpiti, escluso lo spavento per le aree in zona Po.

Ma nella nostra provincia i danni e i disagi  sono stati di sicuro più consistenti. E nel Ferrarese, fuori dalla nostra Arcidiocesi, c’è un’immagine-simbolo di questa eterna lotta tra l’uomo e la natura, che è – in un altro senso – anche l’eterna lotta tra il bene e il male.

È l’immagine dell’antica Pieve di San Giorgio ad Argenta sommersa in buona parte – e in parte invasa – dalle acque.  Le abbondanti precipitazioni di questo periodo hanno ingrossato i fiumi del territorio, facendo loro superare la soglia. L’Idice ha rotto l’argine, all’altezza della Chiavica Cardinala e le famiglie residenti in zona sono state evacuate. E nella Pieve di San Giorgio tecnici del Comune, Vigili del Fuoco e Carabinieri sono dovuti entrare per un sopralluogo. La chiusura dei ponti aveva isolato la chiesa di Sant’Antonio a Campotto, dove però non ci sono stati danni.

Pubblicato sulla “Voce di Ferrara-Comacchio” del 1° novembre 2024

Abbònati qui!

(Foto: https://www.comune.argenta.fe.it/)

Lascia un commento