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Alle Duchesse le Mondine di Porporana e letture per ricordare

5 Ago

d1307437461_duche (03/08/’14) Il Giardino delle Duchesse (con entrata da via Garibaldi, 6) stasera alle 21 accoglierà contemporaneamente il gruppo della Biblioteca Ardizzoni di Cento e il coro delle Mondine di Porporana. L’evento, organizzato dalla Pro Loco di Ferrara, fa parte della rassegna “La nota riga” e avrà come filo conduttore i canti e i racconti del mondo contadino, attraverso diverse letture recitate. Ad accompagnare quest’ultime, le note dei canti della tradizione popolare contadina, magistralmente riproposti dal coro delle Mondine. Il gruppo teatrale, diretto da Mauro Barabani, da alcuni anni porta in scena tematiche e problematiche di Casumaro. Dopo i tragici eventi del sisma del 2012 che ha colpito l’Emilia Romagna, nasce l’idea di un percorso interiore per alleviare il trauma da terremoto attraverso letture recitate, racconti, musica, versi. Prende vita così il loro primo spettacolo teatrale “Eppure il vento soffia ancora”. Il coro delle Mondine di Porporana, invece, si esibisce per la prima volta nel 2005 e ha come obiettivo fondamentale quello di conservare e tramandare il patrimonio storico dei canti popolari e della tradizione contadina.

Andrea Musacci

New code, melting pot di stili

28 Ott

New code

Termina oggi “New code. Nuovi codici d’arte visiva”, mostra collettiva inaugurata venerdì nella Sala Imbarcadero del Castello Estense. Come negli anni precedenti, forte è l’interesse da parte della cittadinanza e dei turisti nei confronti di questo primo evento, fondamentale per selezionare gli artisti in vista della VII° Biennale Internazionale d’Arte di Ferrara, in programma da giugno fino ad autunno 2014. La rassegna è organizzata dall’Associazione Culturale Ferrara Pro Art e dalla Galleria d’Arte Contemporanea Idearte ed è possibile visitarla dalle 10 alle 17.30. Si possono ammirare le opere di trentuno artisti, sia emergenti sia affermati, in un dialogo continuo tra tecniche tradizionali e tecnologie multimediali. È un vero e proprio melting pot di stili e di sensazioni quello raccolto nei due spazi dell’imbarcadero. Si spazia dalla sofferente trilogia del giovane promettente Fabio ‘Snoze’ D’Agostino alle opere fortemente materiche ispirate alla condizione femminile di Enrico Dalfiume. Oppure dall’ “incomunicabilità” espressa dalla scultura della debuttante Irene Balzaretti ai gioiosi richiami ad Haring di Massimo Rubbi. Quest’ultimo è l’unico ferrarese presente insieme ad Andrea Govoni, giovane architetto al debutto espositivo con diverse opere nelle quali si possono trovare richiami al film “Matrix”, a Helmut Newton, il tutto in un’atmosfera fortemente critica e sarcastica nei confronti del potere oppressivo (l’imperialismo a stelle e strisce) o dell’abuso della tecnologia.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 27 ottobre 2013

“New code”, tra tradizione e innovazione

25 Ott

Questo fine settimana la Sala Imbarcadero del Castello Estense accoglierà “New code. Nuovi codici d’arte visiva”, selezione degli artisti partecipanti alla VII° Biennale Internazionale d’Arte di Ferrara, che si svolgerà nel 2014. L’evento, organizzato dall’Associazione Culturale Ferrara Pro Art e dalla Galleria d’Arte Contemporanea Idearte, inaugura oggi alle 12 e si concluderà domenica 27. Nei tre giorni, dalle 10 alle 17.30, sarà possibile visitare diverse opere di artisti che svolgono la loro ricerca estetica verso tecniche tradizionali ma anche verso tecnologie multimediali. Questi gli artisti presentati: Dario Barsottelli, Sauro Marzioli, Chiara Smirne, Fabio Snoze D’Agostino, Paolo Di Bello, Irene Balzaretti, Annamaria Di Nitto, Paolo Meloni, Anna Voig, Giacinta Di Battista, Patrizia Da Re, Enrico Dalfiume, Federico Biagioli, Benito Aguzzoli, Grazia Barbi, Massimo Rubbi, Fabio Basso, Giovanni Evangelista, Andrea Govoni, Amelia Artista, Aniello Saravo, Antonella Botticelli, Adalgisa Santucci, Rosaria Piccione, Gianni Casu, Giovanna Lentini, Marilù Camiti, Teresa La Cogna, Mariarosaria Spina, Francesco Dau, Viola Lo Duca.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 25 ottobre 2013

La città dei Governatori nel volume di Zagagnoni

18 Ott

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Acquistare una casa nel centro storico di Ferrara, entrarci e ritrovarsi nella Ferrara del IX secolo d.c..

È questa l’idea alla base del romanzo storico di Simone Zagagnoni, presentato mercoledì sera presso la birreria “La Corte” di via Saraceno, 36. “La città dei Governatori”(sottotitolo: “Cosa faresti se trovassi il modo di attraversare il tempo e andare nel IX secolo?”) è ambientato nel periodo “carolingio” della città estense. Il protagonista, Giovanni, è accompagnato in questa sua avventura dal Governatore Timoteo de’ Bendedei e dal suo consigliere Mastro Gontardo. Come ha spiegato lo stesso autore, la storia gli è stata “ispirata” in sogno, circa un anno e mezzo fa, poche settimane dopo il sisma che ha colpito le nostre zone. Durante l’incontro, lo studioso Paolo Sturla Avogadri ha elogiato l’opera, sottolineando come l’autore in essa sia riuscito “a far collimare due mondi così diversi, senza mai uscire dai canoni storiografici”. Ha, inoltre, sottolineato lo stile “accattivante, intrigante” del testo, in un connubio ben riuscito tra cronaca storica e fantasia, che ha dato vita ad “un’opera di fantastoria, più che di fantascienza.” Alessandro Gulinati, presidente della Pro Loco cittadina ha, invece, sottolineato come il periodo anteriore all’anno 1000 d.c. sia spesso “difficilmente rievocabile”, per cui anche testi come quello di Zagagnoni possono stimolare l’interesse per nuove ricerche e nuove ipotesi.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 18 ottobre 2013

“La Corte” ospita una storia cittadina vista da Zagagnoni

16 Ott

Il nuovo romanzo di Simone Zagagnoni, “La città dei Governatori” verrà presentato oggi alle 21 presso la birreria “La Corte” di via Saraceno 36 a Ferrara. Il volume verrà introdotto dallo studioso Paolo Sturla Avogadri e dal presidente della Pro Loco e guida turistica locale Alessandro Gulinati.

Il racconto, ambientato nella Ferrara di epoca carolingia, all’incirca nel IX secolo, è ispirato alle storie ferraresi di Alfonso Maresti del XVIII secolo e agli studi del professor Carnevale, il quale difende la teoria secondo la quale Carlo Magno fosse italiano e che la sua Aquisgrana si trovasse in Italia. L’opera di Zagagnoni è un avventuroso romanzo storico, un avvincente viaggio nel passato della nostra città. Durante la serata saranno anche disponibili copie del testo presentato e al termine verrà offerto un aperitivo ai presenti.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 16 ottobre 2013

Bellezza e magia delle opere a “InChiostro”

13 Lug

InChiostro

Fondere la bellezza e la magia di un chiostro cinquecentesco con l’arte contemporanea. È da questa unione che nasce “InChiostro”, mostra collettiva che ha inaugurato ieri sera alle 21 al Chiostro di S. Paolo in P.zzetta Schiatti a Ferrara. L’Idearte Gallery, con sede in via Terranuova, 41 ha organizzato l’evento insieme all’associazione ProArt, a Eventi Giotto Art e a Muses Art Gallery di Sassari. Il curatore, Francesco Dau, è direttore artistico del Muses Art Gallery e collabora da diversi anni con Paolo Orsatti, curatore dell’Idearte Gallery. Proprio quest’ultimo mi spiega come la scelta di aprire solo in orario serale, dalle 21 alle 23.30, sia stata presa per attirare il maggior numero di persone e per creare un’atmosfera ancora più coinvolgente e misteriosa. Un momento della giornata dove la calma, e il fresco, possono stimolare maggiormente la riflessione, perlopiù in un luogo sì centrale ma comunque lontano da caotiche “movide”. Per la terza edizione di questa rassegna sono esposte le opere di diversi artisti sardi: Mario e Giovanna Palmas, Isabella Pilia, Gianfranco Casu, Agnese Bagnardi, Rosalba Suelzu, Marinella Albora, Francesca Foggiu, Cristina Marras, Mariarosaria Spina, Stefania Spanu, Loredana Sanna, Oscar Solinas, Atos Ragni, Marino Ficotto. Oltre a questi, è possibile ammirare i dipinti anche di tre artisti ferraresi, Michele Rio, Massimo Festi e Francesco Giacomazzi. La mostra, ad ingresso libero e visitabile tutti i giorni fino al 22 luglio, ha il patrocinio della Circoscrizione 1 e della Pro Loco di Ferrara e coinvolgerà i visitatori anche attraverso diversi eventi musicali, letterari e sfilate di moda.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 13 luglio 2013

(nella foto: opera di Marinella Albora)

Al Chiostro di S. Paolo mostra d’arte tra Ferrara e la Sardegna

12 Lug

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Oggi alle 21 al Chiostro di San Paolo, in Piazzetta Schiatti a Ferrara avrà luogo un evento molto particolare. L’Idearte Gallery, con sede in via Terranuova, 41 organizza una collettiva d’arte contemporanea intitolata “InChiostro”. L’esposizione è organizzata insieme all’associazione ProArt, a Eventi Giotto Art e a Muses Art Gallery di Sassari, ed è curata da Francesco Dau. Si concluderà il 22 luglio e vedrà opere di diversi artisti: Mario e Giovanna Palmas, Isabella Pilia, Gianfranco Casu, Agnese Bagnardi, Rosalba Suelzu, Marinella Albora, Francesca Foggiu, Cristina Marras, Mariarosaria Spina, Stefania Spanu, Loredana Sanna, Oscar Solinas, Atos Ragni, Marino Ficotto, Michele Rio, Massimo Festi e Francesco Giacomazzi. Nel corso della mostra saranno in programma eventi musicali, letterari e sfilate di moda. L’esposizione sarà visitabile tutti i giorni dalle 21 alle 23.30.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 12 luglio 2013

“Libri itineranti” nel centro storico cittadino

4 Lug

Stasera alle 21 presso il Mercatino del Libro e del Fumetto in via Scienze, 12 rincominciano le “Presentazioni di libri itineranti . . .” , passeggiate culturali nel centro di Ferrara organizzate da Alessandro Gulinati. In programma, la presentazione de “I luoghi magici di Ferrara”, di Ernesto Fazioli e Morena Poltronieri. L’idea è di promuovere testi di autori ferraresi o aventi per oggetto Ferrara e il suo ruolo nella storia culturale. Alla base vi è l’idea di rendere concreto l’art. 9 della Costituzione italiana: “La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”. Questo risulta ancor più importante, visti i danni che il sisma l’anno scorso ha provocato al patrimonio storico e artistico cittadino. Le passeggiate proseguiranno per tutti i giovedì estivi.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 04 luglio 2013

La città è diventata un’oasi anche dell’arte e della cultura

6 Mag

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“L’orto e’ un po’ come il maiale, non si butta via niente.” Si potrebbe partire da questa battuta per spiegare il mix di genuinita’ e sapienza che Carlo Pagani mette nei suoi libri. L’ultimo, “Nell’orto con il maestro giardiniere” (Giunti Editore, 2013) l’ha presentato ieri alle 18 a IBS in Piazza Trento e Trieste. Il testo, scritto con Mimma Pallavicini, e’ stato raccontato insieme a Lanfranco Viola della Pro Loco di Ferrara.

I consigli del “maestro giardiniere” sono rivolti soprattutto ai neofiti dei lavori dell’orto, attraverso un vero e proprio calendario con indicazioni precise, dalla preparazione e concimazione alla scelta delle piante. Scelta che e’ e sara’ sempre piu’ importante, anche nel “giardino del futuro”, dove i tipi di vegetazione dovranno essere adatti in particolare a sopravvivere ai nuovi tipi d’inquinamento.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 6 maggio 2013

Le opere poliedriche di “Contrasti simultanei” all’Idearte Gallery

31 Mar

contrasti

All’Idearte Gallery in via Terranuova, 41 la terza edizione di “Contrasti simultanei”, collettiva a cura di Paolo Orsatti, ha inaugurato ieri pomeriggio, prendendo il posto della precedente esposizione, “Sapere creativo”. Gli artisti coinvolti sono Nicola Soriani, Marcel Klein, Snoze Fabio D’Agostino, Massimo Rubbi, Simona Rei, Amalia Visnadi e Luisa Bergamini. Le opere esposte risaltano per la loro poliedricita’ stilistica e tecnica. Quelle di Rubbi, “neofita” nel circuito artistico, rimandano, ad esempio, al pop giocoso di Keith Harring, mentre la Rei ha scelto di esporre due interessanti nudi femminili. Luisa Bergamini (nella foto), invece, mi racconta le sue pluridecennali esperienze artistiche contrassegnate dall’ “idea del cassetto come scrigno delle memorie, rimosse o piacevoli che siano”, ma fondamentali per l’intimità di ognuno. Infine, colpiscono i fotomontaggi di Klein, composti da immagini surreali e post-moderne. La collettiva parte dal concetto di “contrasto simultaneo”, il quale “si manifesta quando l’occhio genera la sensazione di un colore cambiandone l’aspetto in funzione dei colori che lo circondano”. L’esposizione, organizzata insieme a Pro Loco Ferrara e a ProArt, sarà visitabile fino al 18 aprile tutti i giorni dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19, sabato e domenica su appuntamento.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 31 marzo 2013