Archivio | Maggio, 2014

Oggi la premiazione della Maratona Fotografica

31 Mag

logofe14_lightIl 12 aprile scorso per le vie della città si è svolta la 5° Maratona Fotografica organizzata dall’Associazione Feedback. 180 fotografi, amatoriali o professionisti, si sono sfidati e confrontati per dodici ore a suon di scatti. A distanza di circa quaranta giorni, oggi alle 18 avrà luogo la premiazione ufficiale dei vincitori. Luogo scelto per l’evento è il Chiostro di San Paolo, in p.zzetta Schiatti a Ferrara.

I partecipanti alla Maratona hanno affrontato i dodici temi scelti, legati all’ambiente e consegnati in due diverse tappe: il Castello Estense e il Museo di Storia Naturale, che ha collaborato al tema facoltativo “L’evoluzione in una stanza” da scattare rigorosamente dentro il Museo stesso. Punto di arrivo, dove scaricare le foto, è stata invece la sede del consorzio Wunderkammer lungo la darsena di Ferrara. I temi erano divisi in due blocchi, una prima parte legata ai problemi ambientali globali, e una seconda con “consigli quotidiani” legati al risparmio energetico.

Questi i premi in palio: 1° classificato miglior sequenza: buono da 500 € per materiale fotografico; 2° classificato miglior sequenza: buono da 350 € per materiale fotografico; 1° classificato miglior scatto: buono da 250 € per materiale fotografico; 2° classificato miglior scatto: buono da 150 € per materiale fotografico; Premio del pubblico: libri e pubblicazioni sulla città di Ferrara; Premio Museo di Storia Naturale: materiale naturalistico.

Andrea Musacci

I puzzle di Rubbi in mostra a Idearte

31 Mag

10367580_10203709455247780_7270946244378877150_nIl vernissage della nuova personale di Massimo Rubbi, “I puzzle dell’anima”, avrà luogo oggi alle 18 all’Idearte Gallery in via Terranuova, 41 a Ferrara. Come spiega Paolo Orsatti, curatore della mostra, “la ricerca di Massimo Rubbi fa costante riferimento ad un grande ed immaginario puzzle pittorico, un canone compositivo esaltato dal rigore della forma, disposta ad accogliere elementi iconici immaginifici.

Attraverso un paziente lavoro d’intarsio pittorico, Rubbi costruisce vibranti combinazioni cromatiche partendo da immagini reali che, abilmente mimetizzate, entrano in composizione, stimolando l’osservatore in un gioco d’intercettazione e di trabocchetti visivi”.

L’esposizione sarà visitabile fino a venerdì 13 giugno nei seguenti orari:  tutti i giorni dalle 10 alle 19.30, sabato e domenica su appuntamento.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 31 maggio 2014

Stampa sui tessuti oggi e domani al Wunderkammer

31 Mag

10390501_798268726850631_387316167760755351_n“L’ isola dei senza colore” è il nome del laboratorio di serigrafia artigianale in programma oggi e domani a Palazzo Savonuzzi, sede del Consorzio Wunderkammer in via Darsena, 57 a Ferrara. Il nome riprende il titolo di un’opera del neurologo britannico Oliver Sacks. Il laboratorio è rivolto a chi vuole apprendere la tecnica della stampa su tessuto e personalizzare il proprio guardaroba, customizzando t-shirt, camicie e accessori. Ideato da Leonardo Delmonte e curato da Fabio Galessi, si svolgerà oggi dalle 9 alle 16 e domani  dalle 10 alle 20. Per info. scrivere a isoladeisenzacolore@gmail.com.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 31 maggio 2014

Marcello Darbo, una mostra dedicata ai fiocinini

30 Mag

10398065_10203026240070480_777675162937850775_nDopo alcuni anni lontano dalle luci della ribalta, oggi alle 18 il pittore Marcello Darbo inaugura il nuovo studio in via Vittoria, 26 a Ferrara con una mostra dedicata ai fiocinini di valle. L’esposizione, dal titolo “Vite di frodo”, è un omaggio a quei pescatori che furtivamente pescavano in valle per sfamare le loro famiglie, rischiando il carcere. Darbo tenta di rendere omaggio a questa povera gente, che per mangiare era costretta a “rubare”. Il tema, secondo Darbo, è però ancora molto attuale, dato che “la ricchezza si concentra sempre di più in poche mani e la povera gente viene sorpresa a rubare nei supermercati. Continuano così anche oggi le Vite di Frodo dei deboli e degli emarginati”. Marcello Darbo, classe 1957, codigorese di nascita, festeggia dunque il suo ritorno con questa inaugurazione e un aperitivo offerto dall’Osteria del Ghetto.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 30 maggio 2014

Un mercoledì diverso con preghiere e concerti

29 Mag

10292288_502408149888948_3712856231063150735_nUn’occasione per vivere un mercoledì sera diverso, una serata dedicata ai giovani e alla fede, in quella Piazza Cattedrale teatro, circa un anno fa, di un acceso confronto nato in seguito ad alcune dichiarazioni di Mons. Negri. Stasera avrà luogo “La Soglia”, evento organizzato dal Servizio Diocesano per la Pastorale Giovanile di Ferrara-Comacchio in collaborazione con l’Associazione “Domus Familiae Padre Daniele” di Padova.

“Il mercoledì universitario – scrive Vincenzo Pisciotta, segretario della Pastorale giovanile diocesana -, che settimanalmente raduna un gran numero di giovani sul sagrato della Cattedrale, spesso ci fornisce – semplicemente constatandone le conseguenze –  gli stimoli per una doverosa riflessione sull’emergenza educativa”. Si comincia alle 17 con la possibilità di visitare sei stands allestiti sul sagrato del Duomo. Si prosegue in serata quando, dalle 21.30 alle 23.30, i battenti della Cattedrale resteranno eccezionalmente aperti per “una Luce nella notte”, iniziativa costituita dall’Adorazione Eucaristica animata con canti, letture e silenzio. Infine, a partire dalle ore 21 in Piazza Municipale vi saranno i concerti dei “GiraffaProject” e dei “De Esperanza”.

Andrea Musacci

Sei cortometraggi premiati, gli studenti protagonisti all’Unife Corto Festival

27 Mag

Unife corto festival 2014Sei cortometraggi premiati, sei opere che vedono protagonisti gli studenti dell’Università di Ferrara. Una piccola “notte degli Oscar”, qualche ora di celebrità per alcuni registi ferraresi in erba. Nell’Aula Magna del Dipartimento di Economia in Via Voltapaletto, 11 ieri pomeriggio alle 17.30 si è svolta la  premiazione dei cortometraggi vincitori e menzionati della II° edizione di “Unife Corto Festival 2014” e la proiezione del mediometraggio “Seeking love – Chiedo amore”. Il concorso, organizzato dall’Associazione A.U.A.M. “Maestro Michelangelo Antonioni” e da “Ferrara Video&Arte”, è stato finanziato dal Fondo culturale 2013-2014 dell’Università di Ferrara. Questi i vincitori: primo premio a “Note d’Amianto-il sermone del politico”, ideazione, regia e sceneggiatura di Davide Mella; secondo premio a “Vagante”, scritto da Alessandro Mela e diretto da Alex Banzi; terzo premio a “Ciak”, diretto da Fabrizio Oggiano e presentato da S. Funcillo.

Questi, invece, i quattro corti menzionati: Miglior montaggio a “Ciak”; Miglior parodia e Miglior effetti speciali a “La valigetta”, un divertente “action-movie” nostrano; Migliore soggetto ex equo per “Marionette” e “Angiolino”, omaggio a un anziano “osservatore di stelle” di Sabbioncello S. Pietro; Miglior colonna sonora a “Note d’Amianto-il sermone del politico”. È stato, inoltre, deciso di non assegnare la menzione per la Migliore sceneggiatura.

Erano presenti i membri della giuria che ha visionato le opere: Prof. Alberto Boschi, Docente di Storia del Cinema di Unife; Carlotta Breda, videomaker e presidente A.U.A.M.; Diletta Pavesi, Dottoranda in Storia del Cinema di Unife; Marco Teti, Docente di Storia del Cinema all’Università eCampus; Vitaliano Teti, regista e presidente dell’associazione “Ferrara Video&Arte”; Antonio Piva, studente e membro di A.U.A.M. Il prof. Boschi, presidente della giuria, ha spiegato come “quest’anno, nonostante siano pervenuti meno corti, la qualità si sia mantenuta alta”, tanto a livello tecnico quanto nei contenuti.

A fine serata è stato proiettato il mediometraggio di fiction, anch’esso finanziato dal Fondo culturale 2013-2014, “Seeking love – chiedo amore”, con la regia di Ferdinando De Laurentis, e facente parte del progetto A.U.A.M. “Cinema per diversamente abili”. Una bella serata di cinema, insomma, all’insegna del divertimento ma senza dimenticare temi importanti, questioni che fanno riflettere. Con la speranza di ritrovare, fra qualche anno, alcuni  dei giovani premiati in Festival cinematografici ancor più blasonati.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 27 maggio 2014

(nella foto, da sinistra: Marco Teti, Diletta Pavesi, Antonio Piva, Vitaliano Teti, Alberto Boschi e Carlotta Breda)

UniFe Corto Festival, il cinema fatto dagli studenti

26 Mag

CBreda_VTetiOggi alle 17.30 nell’Aula Magna del Dipartimento di Economia in Via Voltapaletto, 11 avrà luogo la premiazione dei cortometraggi vincitori e menzionati della II° edizione di “Unife Corto Festival 2014” e la proiezione del mediometraggio “Seeking love – Chiedo amore”. L’evento, organizzato dall’Associazione A.U.A.M. “Maestro Michelangelo Antonioni” in collaborazione con “Ferrara Video&Arte”, riguarda corti di fiction a tema libero di durata inferiore ai 30 minuti. Il bando era aperto agli studenti dell’Università di Ferrara.

La giuria che ha visionato le opere è composta dal Prof. Alberto Boschi, Docente di Storia del Cinema di Unife; Carlotta Breda, videomaker e presidente A.U.A.M.; Diletta Pavesi, Dottoranda in Storia del Cinema di Unife; Marco Teti, Docente di Storia del Cinema all’Università eCampus; Vitaliano Teti, regista e presidente dell’associazione “Ferrara Video&Arte”; Antonio Piva, studente e membro di A.U.A.M. Quattro sono stati i criteri per la scelta dei vincitori: l’originalità del soggetto, della messa in scena e della regia, l’importanza del tema e l’ampiezza del pubblico a cui il corto si rivolge.

Il concorso è stato finanziato dal Fondo culturale 2013-2014 dell’Università di Ferrara e prevede tre premi, rispettivamente da 300, 200 e 100 €. Sono inoltre previste quattro menzioni speciali: miglior regia, miglior sceneggiatura, miglior montaggio e miglior colonna sonora. Vitaliano Teti ci spiega come la “qualità dei progetti ricevuti sia in generale buona”, ma come, a differenza della I° edizione, siano stati usati “temi più riflessivi, più impegnativi”.

Dopo la premiazione dei corti verrà presentato un mediometraggio di fiction, anch’esso finanziato dal Fondo culturale 2013-2014. “Seeking love – chiedo amore”, con la regia di Ferdinando De Laurentis, fa parte del progetto A.U.A.M. “Cinema per diversamente abili”, che vede come attori protagonisti Nicolò Casellato (protagonista principale, studente della facoltà di Lettere e Filosofia), Marcello Lunardi, Maria Mazzoni, Vincenzo Musto, Antonio Palermo, Silva Rossi e tanti altri studenti di Unife. “L’idea – prosegue Teti – è nata nella scorsa edizione dell’Unife Corto Festival, e il progetto vede coinvolti alcuni studenti disabili insieme ad alcuni loro compagni di studio”.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 26 maggio 2014

(Nella foto: Carlotta Breda e Vitaliano Teti)

Racconti da tutta Europa al Cortázar

24 Mag

10277844_10203671138080056_1192579263222837918_nAl Teatro Julio Cortazar in via della Ricostruzione, 40 a Pontelagoscuro oggi terminano le quasi tre settimane di spettacoli, laboratori e performance insieme al Teatro Europeo. Il progetto è stato realizzato nell’ambito di partenariati d’apprendimento del Programma Europeo “Lifelong Learning”, coordinati dal Teatro Nucleo.

Alle 18 avrà luogo “Tell me a story” (“Raccontami una storia”), un insieme di laboratori di arte, poesia e performance con artisti da tutto il continente: Poetry Circle, Amsterdam (Olanda),  Elephant Musik, Parigi (Francia), ALA Non Alvares, Gondonar (Portogallo), Third Age University, Cracovia (Polonia), oltre agli attori del laboratorio “Atlante” del Teatro Nucleo. Il progetto è nato dall’idea che il teatro ispirato dalla tradizione orale europea e dei migranti possa incentivare la comunicazione interculturale e artistica tra le vecchie e le nuove generazioni di attori non professionisti. Esso si è dunque sviluppato attingendo al patrimonio di miti e fiabe dei paesi partecipanti, partendo dalla considerazione che nelle tradizioni mitiche di tutte le culture si riscontrano radici comuni e tematiche costanti. La comunicazione è inoltre ulteriormente agevolata dall’universalità e internazionalità del linguaggio teatrale. Le compagnie teatrali, quindi, presenteranno i propri lavori con la presenza e partecipazione del pubblico, con il quale si darà vita a una vera e propria festa creativa.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 24 maggio 2014

Cena sociale nella Parrocchia di S. M. Codifiume

24 Mag

chiesa codifiumeStasera alle 21, sotto il tendone fieristico retrostante la chiesa di S. M. Codifiume, si svolgerà la cena sociale – organizzata e patrocinata dalla Parrocchia – in onore della B. V. Maria della Stuoia. Come l’anno scorso, anche quest’anno verranno premiate persone rappresentative e impegnate nell’ambito parrocchiale. Due saranno le targhe di benemerenza consegnate: alla sig.ra Pia Castellari per la custodia dell’oratorio e della venerata immagine mariana della Stuoia, oltre che per l’impegno nel decoro della chiesa parrocchiale; a suor Cinzia Rigoldi, in concomitanza della dipartita delle suore (suor Cinzia, suor Vittorisa e suor Marta) dall’asilo del paese. Infatti, dopo circa quarant’anni dall’arrivo del primo gruppo di suore della Sacra Famiglia, l’educazione cattolica dei bambini da settembre verrà affidata a una cooperativa laica vicina a Comunione e Liberazione – Compagnia delle Opere.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 24 maggio 2014

Il nuovo libro di Astolfi oggi alla Feltrinelli

23 Mag

downloadOggi alle 17.30 presso la libreria Feltrinelli in via Garibaldi 30/A a Ferrara ha luogo la presentazione del nuovo romanzo di Giorgio Astolfi, “Sussurri dal tempo”, edito da Spunto Edizioni. Ne parla con l’autore Maria Calabrese. L’idea per questo romanzo è venuta all’autore leggendo in “Storie di confino in Lucania” di Michele Crispino la vicenda di due sorelle francesi internate a Colobraro (MT). E proprio i racconti della suocera, originaria di Colobraro, sono stati un’ulteriore fonte, in particolare quelli riguardanti i confinati che passeggiavano per le strade del paese, e il Barone dello stesso. Per quanto riguarda le fonti letterarie citiamo “Cristo s’è fermato a Eboli” di Carlo Levi, “Il carcere” di Cesare Pavese, un libro di Ernesto de Martino, “Mondo popolare e magia in Lucania” e, tra gli altri, Dostoevskij e Camus.

Andrea Musacci