Opere al tempo stesso magnetiche ed ermetiche sono quelle di Michele Rio. L’artista ferrarese torna a esporre con una propria personale dal 18 maggio al 22 settembre nella sede di Gavioli Arredamenti in corso Porta Mare 8/a, Ferrara. “Tele inverno ’17-primavera ‘18”è il titolo di questa esposizione che inaugura venerdì 18 alle ore 18. In parete vi saranno una ventina di opere: una prima serie con dieci opere di piccole dimensioni, un’altra con cinque di medie dimensioni, e un’ultima con tre dipinti dove Rio utilizza, non per la prima volta, anche delle stoffe.Tra astratto e informale, tra olio, acrilico e materiali di recupero, Rio propone le sue nuove creazioni sempre in bilico tra caos e ricerca di un ordine, attraverso colature, sgocciolature, ma anche ricami e accenni ad astratte e abbozzate geometrie. La mostra sarà visitabile, a ingresso libero, da martedì a sabato dalle 9.30 alle 19.30. Fino a fine giugno Rio esporrà anche una ventina di opere, realizzate negli ultimi mesi, nei due ambienti del ristorante “Quel fantastico giovedì” in Via Castelnuovo, 9. Michele Rio, classe 1958, è attivo nel mondo artistico dalla fine degli anni ’80. Ha frequentato l’Accademia delle Belle Arti di Bologna ed è stato allievo di Concetto Pozzati. Oltre a diverse mostre personali e collettive in numerose città italiane, ha esposto anche all’estero, in Spagna, Germania e Inghilterra. Rio già sette anni fa aveva esposto da Gavioli, allora Spazio Frau, con la personale “There but for fortune”, allestita anche in una seconda sede, l’Hotel Annunziata. Nel dicembre 2014, invece, sempre tra Spazio Frau e l’hotel di piazza della Repubblica, aveva presentato la mostra “A tale, not a tale” .
Andrea Musacci
Pubblicato su “la Nuova Ferrara” il 15 maggio 2018