Archivio | novembre, 2014

In castello le opere della fusione tra Cina ed Europa

30 Nov

Damiano TaurinoUna proficua simbiosi tra culture e stili diversi, giovani artisti e maestri che s’incontrano negli Imbarcaderi del Castello Estense per “La Cina è vicina”, 7° rassegna della Biennale Internazionale d’arte organizzata dall’Associazione Pro Art. La collettiva, visitabile fino alle 17.30 di oggi, propone una trentina di artisti da ogni parte d’Italia, dalla Turchia e dalla Serbia, oltre a una nutrita comitiva di giovani creativi dal paese del Dragone. Oltre a Dai Chao Qun, che vive a Firenze, numerosi sono gli allievi dell’Accademia di Brera: Yang Chun Meng con tre “Lolita”, Ting Ting Chen con “Il vento”, Hai Shu Wang con “Buco bianco” e Xiao Jin Chen con due disegni, oltre a Song Chen, Ai Lin Xiong, Ou Yang Lin, Wang Xin Xing e Liu Xin Xing. Opere raffinate, atmosfere oniriche nel tentativo, riuscito, di fusione tra la cultura cinese e quella europea. Tra gli italiani ricordiamo il modenese Simone Marmiroli con cinque grandi tele, le dissacranti opere di Debora Rossi, l’omaggio all’arte tipografica del ferrarese Nando Stevoli, le sculture del leccese, naturalizzato cesenate, Damiano Taurino, e le affascinanti foto in bianco e nero di Marta Fiorentini.

Infine, gli altri italiani presenti sono Matteo Grasso, Maria Rosa Crepaldi, Gabriella Dumas, Alberto Tanduo, Federica Aiello Pini, Gisella Mura, Maria Micozzi, Fabio Zagolin, Silvana Maddalosso, Rossella Cea, Fiorella Gelain, Marco Isidoro Ginosa e Andrea Molteni.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 30 novembre 2014

Nella foto: opera di Damiano Taurino.

“Romagna mia”, storia di una canzone nei diari di Casadei

29 Nov

downloadUn pomeriggio dedicato alla musica tradizionale della nostra terra (con un occhio all’innovazione) è in programma domani al MAF – Mondo Agricolo Ferrarese in via Imperiale, 263 a San Bartolomeo. Alle 15 vi sarà la presentazione del volume “Tu sei la stella, tu sei l’amore. La vita, i luoghi di ‘Romagna mia’ ed il diario inedito di Secondo Casadei” (Minerva Edizioni, Ritratti, Bologna, 2014) di Giuseppe Pazzaglia, Andrea Samaritani e Paola Sobrero. Oltre agli autori interverrà Riccarda Casadei, figlia del maestro Secondo Casadei. Il titolo riprende parte del ritornello della famosa canzone scritta da Secondo Casadei e incisa a Milano nel 1954. Il libro, presentato dunque nel 60° anniversario, ripercorre le tappe fondamentali della carriera artistica di Casadei, con la testimonianza della figlia Riccarda e il diario, inedito, scritto nel ’71 dal maestro. Seguirà il concerto de “I Musicanti d’la Bàsa” di Mantova, per la Prima Rassegna “Musica – Giovani”, e in conclusione un buffet per tutti gli intervenuti.

L’evento è organizzato da MAF, Comune di Ferrara e Associazione “MAF”. Per informazioni visitare il sito www.mondoagricoloferrarese.it o scrivere a info@mondoagricoloferrarese.it.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 29 novembre 2014

“Perdiamoci sul serio!” al B&B Suonare Bollani

29 Nov

perdiamoci“Perdiamoci sul serio!” è il titolo della mostra di Davide Ferro che inaugura oggi alle 18 al B&B Suonare Bollani in via Lucchesi, 3 a Ferrara, e visitabile fino al 20 dicembre.

Nel teatro magico di Davide Ferro, dove i personaggi che lo abitano sono fantasmi di uomini e donne, animali e mostri feroci, si rimane come loro, sospesi e profondamente sorpresi.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 29 novembre 2014

“Perdiamoci sul serio!”, la nuova mostra al B&B Suonare Bollani

28 Nov

perdiamoci“Perdiamoci sul serio!” è il titolo e il suggerimento della mostra del pittore Davide Ferro (di Pavia) che inaugura domani, sabato 29 novembre, presso il B&B Suonare Bollani (Via Lucchesi, 3 a Ferrara) alle ore 18.

Le opere in mostra non smentiscono mai il loro creatore, un maestro vero dell’ironia in grado di raccontare storie quotidiane come antiche tragedie con la semplicità con cui un sipario apre e chiude la scena. Nel teatro magico di Davide Ferro, dove i personaggi che lo abitano sono fantasmi di uomini e donne, animali e mostri feroci che però non terrorizzano, si rimane come loro, sospesi e profondamente sorpresi. L’apparente semplicità con cui è possibile intuire ogni messaggio, ogni scena che il dipinto ci racconta, è senza dubbio dovuta all’utilizzo dei colori con cui il pittore compone l’opera permettendoci di distinguere con immediatezza ogni dettaglio. Ferro non lascia nulla al caso, lascia che fantasmi-uomini giochino con le nostre debolezze, i nostri vizi e le nostre paure sfruttando la leggerezza di esseri che ci imitano. Noi ci caschiamo, arriviamo davanti all’opera annuendo come a dire “ho già capito” e mentre la osserviamo ammicchiamo un sorriso di pena per quegli esseri un po’ buffi che non terrorizzano fino a farci scappare anche una risata. Dopo questo sorriso, non un attimo prima, c’è l’arte di Davide Ferro; nel momento in cui la bocca sta tornando alla sua posizione naturale e ci stiamo rendendo conto che “forse” abbiamo riso di noi stessi. Tutti i meravigliosi colori e i fantasmi che giocano all’uomo diventano uno specchio in cui ritrovare molto di più delle azioni che ci raccontano, diventano un momento per ricordarsi di noi, della nostra memoria, di come abbiamo fatto ad essere dove siamo.

I fantasmi tornano a giocare e a divertirci perché ci siamo ritrovati dopo esserci fortunatamente persi!

 Info: Carlo Bollani (329-0110723, suonarebollani@gmail.com)

A l’Altrove “Paesaggi o visioni”, ultima rassegna 2014

28 Nov

Paesaggi o visioni AltroveAll’interno del Progetto 2014 “Tensioni e paradossi del contemporaneo”, domani alle 17.30 presso lo Spazio d’arte l’Altrove in via De’ Romei, 38 a Ferrara viene inaugurata la V° e ultima rassegna, dal titolo “Paesaggi o visioni…dove finisce o inizia la realtà”. La collettiva, curata da Francesca Mariotti e Silvia Greggio, comprende opere dei seguenti artisti: Roberto Rossi, Roberto Propietti, Renzo Sbolci, Maria Aloi, Pietro Dente, Claudia Ferrara, Fiammetta Mora, Caterina Cama, Rosamaria Benini Esposito, Adalgisa Santucci.

La mostra tenta di interpretare l’essenza paradossale del mondo contemporaneo attraverso la sua dimensione più fantasiosa. Diversi punti di vista, dunque, in un dialogo visionario tra i dieci artisti presenti con le loro opere “suggestive e poetiche, forti e simboliche”.

L’esposizione è visitabile fino al 14 dicembre, martedì e venerdì dalle 17 alle 20, mercoledì e giovedì dalle 10.30 alle 13.30 e il sabato su appuntamento.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 28 novembre 2014

In Castello collettiva di artisti per un incontro fra Italia e Cina

28 Nov

La Cina è vicinaUna collettiva di artisti internazionali per un incontro tra Italia e Cina all’insegna della creatività. Oggi alle 15.30 negli Imbarcaderi del Castello Estense di Ferrara viene inaugurata “La Cina è vicina”, 7° rassegna della Biennale Internazionale d’arte di Ferrara, visitabile fino a domenica e organizzata dall’Associazione Pro Art.

La collettiva ospita diversi artisti cinesi (Ai Lin Xiong, Hai Shu Wang, Yang Chun Meng, Song Chen, Ting Ting Chen, Ou Yang Lin, Chao Qun Dai e Xiao Jin Chen), un turco (Tunç Gençer) e un’artista serba (Nera Matijevic). Gli italiani, invece, saranno Matteo Grasso, Maria Rosa Crepaldi, Gabriella Dumas, Alberto Tanduo, Federica Aiello Pini, Marta Fiorentini, Gisella Mura, Debora Rossi, Simone Marmiroli, Maria Micozzi, Nando Stevoli, Fabio Zagolin, Silvana Maddalosso, Rossella Cea, Fiorella Gelain, Marco Isidoro Ginosa, Andrea Molteni e Damiano Taurino.

Domani e domenica si potrà visitare la mostra dalle 10 alle 17.30.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 28 novembre 2014

Una mostra fotografica degli Instagramers di Ferrara

28 Nov

Instagramers FerraraLa community di Instagramers Ferrara ha deciso di concludere il proprio anno di attività, dedicato a tre particolari rubriche (#feblackandwhite, #magnafe, #loveartfe), con una mostra fotografica. Da oggi fino al 6 gennaio, presso la sala da thè You&Tea, in via De’ Romei 36/a a Ferrara, ci sarà in esposizione una vasta selezione di foto. Il progetto della rassegna, nato grazie alla qualità e quantità di foto pubblicate, è quello di esporre solo le foto ritenute migliori, selezionate settimanalmente dai curatori delle rispettive rubriche. Oggi alle 18.30 sarà presente il team di Igersferrara.

Instagramers Italia è la community degli appassionati di Instagram, applicazione per iPhone, Android e Windows Phone con oltre 150 milioni di utenti nel mondo. Instagramers Italia fa parte della community mondiale fondata nel gennaio 2011, e organizza diverse attività attraverso attività di gruppo, per migliorare il livello e la qualità delle foto condivise.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 28 novembre 2014

Alla Banca Mediolanum l’esposizione dello scultore Filippini

28 Nov

logo-Mediolanum_trasp_MAIL-e1412758330573Oggi alle 17 presso lo spazio espositivo della Banca Mediolanum di Ferrara, in via Saraceno, 18, si inaugura la mostra “Alfredo Filippini. Per i 90 anni di un pittore e scultore ferrarese”, a cura di Lucio Scardino. La rassegna presenta una decina di dipinti e altrettante sculture del decano degli artisti ferraresi. Resterà aperta sino al 31 dicembre, con catalogo edito dalla casa editrice cittadina “Liberty house”, contenente anche foto di Andrea Samaritani. Filippini, classe ’24, ha compiuto novant’anni lo scorso ottobre, ed è restauratore, copista, pittore e scultore. Il suo studio si trova nell’abitazione in via Boiardo. È stato allievo del Maestro Laerte Milani, sia nei suoi corsi nell’ex chiesa di San Niccolò, gestiti dal Club Amici dell’Arte, sia nel suo studio personale. Mentre nel 2013 ha esposto alcune sue sculture alla Galleria del Carbone, quest’anno alcune di esse le ha presentate a Norimberga e in altre gallerie d’arte tedesche.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 28 novembre 2014

(Nella foto: l’inaugurazione di una precedente mostra a Mediolanum, dedicata a Silvan Ghigi)

“Corpo e azione”, seminari in giro per la regione

28 Nov

1794640_10205133687805322_5074210351460209238_n“Corpo e azione” è il nome del ciclo di seminari sulla performance contemporanea organizzato da quattro città della regione: Ferrara, Budrio, Bologna e Faenza. Il progetto formativo ha come obiettivo la creazione di quattro gruppi di ricerca che lavorino su tematiche comuni, inerenti la danza contemporanea, il teatro fisico e le arti performative, sperimentando differenti approcci alle discipline. Questi i docenti che aderiscono: Natasha Czertok e Greta Marzano, Compagnia Iris (Valentina Caggio e Paola Ponti), Alice Bariselli e A/M Project, Funnybullock (Chiara Castaldini, Agnese Doria, Sara Gotti, Alice Mazzetti e Ileana Molinelli). Un percorso laboratoriale, dunque, che utilizza come linguaggio la performance contemporanea, e che si rivolge a tutti gli interessati all’espressione corporea, di tutte le età, con o senza esperienza in ambito performativo. Ogni compagnia terrà i laboratori nelle quattro città, ogni gruppo dunque incontrerà a rotazione i vari artisti. Lo stesso esito del laboratorio sarà presentato in ognuna delle località. Per quanto riguarda il nostro comune, i laboratori si svolgeranno al Teatro Cortàzar in via Ricostruzione, 40 a Pontelagoscuro e a Ferrara presso Progetto21 in via Briosi, 80/a.

Si parte domani al Progetto21 dalle 14 alle 19 e si proseguirà, alternativamente presso il Cortàzar e il Progetto21, il 13 dicembre, 17 e 24 gennaio, 14 e 21 febbraio, 14 e 21 marzo e 11 aprile 2015.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 28 novembre 2014

All’Ariostea conferenza dedicata a Ennio Flaiano

27 Nov

Ennio_FlaianoOggi alle 17 all’interno del ciclo “Italiani brava gente! Rileggere i caratteri degli italiani”, si svolge la conferenza di Stefano Prandi, dell’Università di Berna, dal titolo “Ennio Flaiano e la tradizione letteraria della descrizione del ‘carattere nazionale’ “. Gianni Venturi introduce e coordina questo nuovo incontro che avrà luogo nella Sala Agnelli della Biblioteca Ariostea in via Scienze, 17, ed è organizzato dall’Istituto Gramsci e dall’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara. Flaiano è uno dei più acuti e corrosivi pensatori del Novecento, critico implacabile ma compassionevole degli italiani. La conferenza illustra alcune linee di continuità che legano Flaiano alla riflessione sette-ottocentesca, per delineare un breve profilo dell’autorappresentazione di sé che la riflessione letteraria permette al popolo italiano.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 27 novembre 2014