Domenica si è conclusa la tre giorni di Art Fall’13 dedicata alla presentazione della produzione “Speak in Tongues” di ZAPRUDERfilmmakersgroup nella Sala della Musica al Chiostro di S. Paolo in p.zza Alberto Schiatti a Ferrara. Una coppia di installazioni incentrate sulla similitudine, sul rapporto tra vero e falso, è questo il tema principale del progetto presentato. Nella Sala della Musica le uniche luci provengono dai due maxi-schermi posti in fondo, i quali si toccano in uno dei lati. Appena entrati si viene inghiottiti da un vortice caotico e straniante di suoni, rumori e voci, i quali quasi contrastano con l’apparente calma, lentezza e ripetitività delle azioni compiute nei video. Forse, la posizione migliore è porsi proprio nell’angolo d’incontro dei due schermi, così da poter ammirare, simultaneamente, i due diversi punti di vista di ogni proiezione. In questo modo è possibile cogliere tanto quelle similitudini che inizialmente rendono familiari allo spettatore le due immagini, quanto quelle discrasie che subito dopo lo estraniano, rendendo inutile qualsivoglia approccio logico. Dopo la presentazione a Ferrara, “Speak in Tongues” si sposterà a Bologna, presso Raum, il 24 gennaio, dalle 18 alle 24, e in occasione di Art City Bologna 2014, in programma dal 24 al 26 gennaio. Infine, il progetto si concluderà a marzo 2014 grazie al sostegno di Marsèll e sarà in mostra, dal 20 marzo al 3 aprile, presso gli spazi di Marsèlleria a Milano.
Andrea Musacci
Pubblicato su la Nuova Ferrara il 21 gennaio 2014