
Alfredo Pini a Vienna
Sono 24 i dipinti esposti presso la galleria Trashart di Vienna in occasione della mostra personale di Alfredo Pini dal titolo “Cityazz, Citjazz” , inaugurata lo scorso 21 aprile e in parete fino al prossimo 11 maggio. Si tratta di opere eseguite tra il 2014 e il 2016, raffiguranti immagini di città e musicisti jazz. In tutti i dipinti di Pini prevale un’idea di movimento, intesa non soltanto come azione ma anche come metafora di trasformazione inarrestabile di una società che cambia a ritmi frenetici. Allora ci si deve fermare a pensare, a meditare, l’uomo ha necessità di riappropriarsi del proprio tempo e dedicare spazio a se stesso: a questo punto nella pittura di Pini intervengono, come valida metafora a sottolineare questo concetto, i musicisti jazz.

Un momento dell’inaugurazione
Opere, quindi, non soltanto ispirate dalla musica, ma capaci di raccontare e raccontarsi nella duplice veste emozionale legata sia alla musica in sé sia al concetto intimista attribuitogli dall’artista. Le pennellate veloci, sicure quasi fossero sciabolate di colore, le sgocciolature, il dripping sapientemente dosato, la vernice a spray, contribuiscono a suscitare un’idea di estemporanea freschezza di una pittura emozionale, carica di suggestioni di estrema contemporaneità.
(comunicato redatto dallo stesso artista)