Tag Archives: Spazio Grisù

Strano mix fra tecnologia e ambiente

10 Nov
Da sinistra, Silvia Donini, Riccardo Catozzi e Maria Livia Brunelli

Da sinistra, Silvia Donini, Riccardo Catozzi e Maria Livia Brunelli

Allo Spazio Grisù presentata l’idea degli alberi carica smartphone della Donini

Come unire creatività, ecologia e condivisione? Riflettendo su ciò, l’artista ferrarese Silvia Donini ha ideato il progetto “BR”, curato da Maria Livia Brunelli e presentato domenica nel cortile di Spazio Grisù in via Poledrelli, 21 a Ferrara, alla presenza dell’Assessore Caterina Ferri. Si tratta di tre panchine in legno che “abbracciano” altrettanti alberi. Chiunque si può sedere su queste strutture e ricaricare il proprio smartphone o tablet, grazie a un alimentatore legato a un piccolo pannello solare.

Il progetto fa parte delle attività del Padiglione Italia, coordinate dal prof. Vincenzo Trione, alla 56° edizione della Biennale di Venezia. Nell’importante evento artistico lagunare, il prof. Trione ha infatti organizzato un workshop sul tema della memoria, individuale e collettiva, riscontrando un ottimo successo.

«L’altra idea dominante in questo mio progetto – ci spiega la Donini – è quello della creatività legata alla ribellione». Da qui il titolo, “BR”, nel duplice richiamo, negativo alle Brigate Rosse e alla loro ribellione distruttiva, dall’altra al “barone rampante” del romanzo di Italo Calvino, con protagonista il giovane Cosimo e la sua scelta “sovversiva” di vivere sugli alberi.

E proprio su tre alberi “abitano” le altrettante strutture in legno ideate dalla Donini e realizzate da Riccardo Catozzi di unbelD’ design, mentre i pannelli solari sono stati realizzati dalla start up ferrarese MiDo.

«Il progetto non è, però, legato a un’idea di isolamento, ma anzi – prosegue l’artista – sull’idea di un uso della tecnologia collettivo, per una partecipazione attiva dei giovani». La provocazione ecologica, che unisce tecnologia e ambiente, si aggiunge all’unione che caratterizza la creatività della Donini, con le tre “e” di economia, estetica ed etica.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 10 novembre 2015

The Secret Garden si conclude con il live degli Intelligence Dept.

8 Ago

35631_175839765789431_7278407_nDopo oltre due mesi di concerti di musica pop british, stasera il festival musicale “The Secret Garden” chiuderà i battenti con il live della storica band ferrarese “Intelligence Dept”. Lo Spazio Grisù in Via Mario Poledrelli, 21 a Ferrara, nell’ex caserma dei Vigili del Fuoco, dallo scorso 30 maggio ha ospitato numerosi concerti oltre a diversi dj set, proposte di birre artigianali, pizzeria, friggitoria e mercatino del disco.

Alle 21 sarà dunque il turno della band “Intelligence Dept” e delle sue sonorità new wave e synth pop, preceduta e seguita dal djset di Fioro aka The Kids Are United. Il gruppo, composto da Susanna Zaghi (voce, entrata nel 1984), Davide Carlotti (sax, synth), Gian Paolo Di Federico (tastiere) e Stefano “Dedo” Panzera (basso), nasce nel 1982 a Ferrara. È di due anni dopo la registrazione del primo demo-tape, che contiene brani come “Sleeping City”, “Too Late To Love” e “Anger Inside”. Dopo poco questi pezzi sono inseriti nell’album “A White Chance”, nel quale sono presenti anche altre due band di Ferrara, “Plastic Trash” e “Go Flamingo”. Nel 1985 gli “Intelligence Dept” registrano il loro secondo demo-tape, “The Big Trouble”, con il quale entrano nell’ ‘86, per la seconda volta, nella finale del concorso “Indipendenti”. Questo successo culminerà con diversi passaggi video sull’emittente Videomusic di una registrazione live effettuata al Palasport di Pistoia. Nel 1988, però, la band si scioglie e devono passare ventitré anni perché il gruppo si ricomponga. Il ritorno avviene nel 2011 con l’uscita della raccolta “Sleeping City”, disponibile sia in CD che LP e pubblicata in co-produzione dall’etichetta tedesca “Anna Logue Records” e dall’etichetta romana “Mannequin Records”. Nello stesso periodo vari brani del primo demo-tape compaiono in diverse compilation. In questo periodo gli “Intelligence Dept” riprendono a suonare insieme, esibendosi dal vivo al circolo Arci Bolognesi di Ferrara il 13 Ottobre 2012. Un video di questo concerto, autoprodotto dalla band, è distribuito dall’ “Anna Logue Records”, mentre due brani estratti, l’inedito “Paris” e “Anger Inside”, sono visibili su You Tube.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara l’08 agosto 2014

Allo Spazio Grisù oggi i Kafka On The Shore

25 Giu

kafka on the shore

Stasera dalle ore 18 allo Spazio Grisù in via Mario Poledrelli, 21 vi sarà il nuovo appuntamento della rassegna estiva “The Secret Garden”, iniziata il 4 giugno scorso, in programma fino al 22 agosto e patrocinata dal Comune di Ferrara e dalla Provincia di Ferrara. Il programma della serata comprende alle 19 il djset curato da LUCAemme e a seguire il concerto dei  Kafka on The Shore. Il gruppo è un mix originale di varie sonorità provenienti da paesi diversi. Quattro sono i componenti: Vincenzo Parisi (piano e synth), Elliot Schmidt (voce, chitarra e basso), Daniel Winkler (batteria e percussioni) e Freddy Lobster (chitarrista).

Il nome del gruppo è ripreso da un celebre romanzo di Murakami Haruki, e la loro storia inizia sulla scena milanese per poi svilupparsi a livello nazionale. Il 18 gennaio scorso è uscito per “La Fabbrica”, etichetta indipendente, il loro primo album ufficiale “Beautiful But Empty”, con contaminazioni musicali tra le più disparate. Al Secret Garden oltre alla musica si può trovare un mercatino per lo scambio del disco, la possibilità di cenare e degustare una vasta gamma di birre Britanniche. Il prossimo appuntamento sarà martedì 2 luglio con i Lactis Fever.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 25 giugno 2013

Listone Mag, un nuovo modo di raccontare Ferrara

24 Apr

foto Listone

Tredici redattori, sei fotografi, un illustratore, due videomaker, due account executive e una responsabile eventi. Oltre al direttore, Eugenio Ciccone e al capo-redattore Fabio Zecchi. È questa la squadra del nuovo magazine online cittadino, Listone, che ieri mattina è stato presentato alla stampa e alla cittadinanza. Luogo del “battesimo” è stato il neonato Spazio Grisù, la nuova factory della creatività nella quale ha sede OBST, agenzia grafica dalla quale nasce il progetto del magazine. L’idea dello Spazio Grisù è di riconvertire uno spazio dismesso, di proprietà della Provincia di Ferrara, la ex-Caserma dei Vigili del Fuoco di Ferrara di via Poledrelli, per accogliere decine di imprese creative. Il nome Grisù è ispirato al titolo di un cartone animato italiano degli anni ‘70. Per questo Fabrizio Casetti, imprenditore e Presidente dello Spazio ha evidenziato come “il suo ventre continui a sfornare iniziative, e questa di Listone è una di quelle che preferisco”. Maria Livia Brunelli, critica d’arte, gallerista e segretaria di Grisù ha tenuto ad evidenziare come Ferrara dimostri di essere, a volte, più veloce di città come, ad esempio, Milano, “dove per un progetto simile, sono stati impiegati 15 anni, mentre noi solo pochi mesi”. Tutto ciò rientra nella filosofia stessa del magazine, intenzionato a raccontare storie su Ferrara, non a dare mere notizie, e a dimostrare come ci sia, spiega Eugenio Ciccone, “un grande fermento culturale, tante idee anche se pochi soldi”, concetto poi ripreso dall’assessore alla cultura Massimo Maisto e da Marcella Zappaterra, Presidente della Provincia di Ferrara. Questa riflessione parte da un graffito in P.zza Trento e Trieste scritto dall’artista Andrea Amaducci, “Ferrara 500 anni fa era New York”, “ribaltato” in “Ferrara fra 500 anni sarà Ferrara”, slogan di Listone. A conferma di ciò anche la scelta stessa dei collaboratori, la maggior parte trovati tramite un annuncio pubblico che ha avuto più di duecento risposte. Altre caratteristiche del progetto sono la scelta di foto originali, invece delle solite “pescate” dal web, e un’agenda eventi in basso a destra “per creare maggiore partecipazione, raccogliendo tutti gli appuntamenti cittadini”.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 24 aprile 2013