Tag Archives: Violenza contro donne

La mostra “Mozzafiato 2” aperta alla Casa dell’Ariosto

19 Apr

Mozzafiato StellataLa mostra itinerante “Mozzafiato 2 – Storie di ordinaria violenza”, con opere di circa cinquanta artisti, ha inaugurato ieri alle 18.30 alla Casa dell’Ariosto in via Gramsci a Stellata di Bondeno. L’esposizione, visitabile fino al 31 maggio, è organizzata con il patrocinio del Comune di Bondeno, in collaborazione con Accademia d’Arte Città di Ferrara (Galleria del Carbone) e Associazione Bondeno Cultura.

L’iniziativa rientra nel progetto “Violenza di genere e rete locale – II fase”, con la partecipazione di Movimento Nonviolento, Centro di Ascolto Uomini Maltrattanti, Centro Donna Giustizia e Gruppo Archeologico di Bondeno. Dal 28 febbraio al 27 marzo la mostra è stata esposta al Centro W. Matteucci di Jolanda di Savoia, mentre a giugno sarà a Ferrara alla Galleria del Carbone e negli studi di Flavia Franceschini e Tiberio Savonuzzi.

La mostra è visitabile il sabato dalle 15 alle 19, domenica e festivi dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 19 aprile 2015

A Ferrara Fiere 1000 papaveri rossi contro la violenza

28 Feb

10629774_10205995489716465_1796427072519851389_nUna coperta di 3×1,5 m., una moltitudine di papaveri rossi lavorati a uncinetto da circa 400 donne da tutta Italia. “1000 papaveri rossi contro la violenza”, è questo il nome della geniale idea venuta a Laura Soria – insegnante di Freeform e artista internazionale – contro la violenza domestica.

L’installazione è visitabile oggi e domani a Ferrara Fiere in occasione di Liberamente, salone del tempo libero. Questo lavoro collettivo al femminile che unisce il nostro Paese, da Bassano del Grappa a Palermo, inizia alcuni mesi fa quando Soria, insieme ad amiche da tutta Italia, incomincia a realizzare i primi tasselli di questa installazione che vuol rappresentare il desiderio di Pace e una forma di protesta contro la violenza domestica.

Per facilitare le spedizioni dei papaveri (in lana o cotone), in questi mesi sono stati “predisposti” diversi punti di raccolta in varie città italiane tra le quali Bologna, Roma, Padova, Livorno, Chieti, Bari e Torino. L’installazione sarà accompagnata da un cartello bianco sul quale vi saranno i nomi di tutte le donne che hanno contribuito alla realizzazione della coperta. Infine, l’opera verrà presentata in seguito in altre località italiane.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 28 febbraio 2015