Una piccola stanza piena di magia, di fascino…e di acqua. Sabato 24 alle 18.30 l’Associazione Rrose Sélavy ha presentato la mostra “Donne d’acque dolci” di Eva Montanari, riminese classe ‘77. La sede, ubicata in via Ripagrande, 46, ha ospitato diverse persone incuriosite, accorse per ammirare le suggestive opere di questa interessantissima artista. Dai piccoli dipinti fino alle tele più grandi, oltre alle numerose sculture pendenti dal soffitto, tutte le opere traboccano malinconia e bellezza, in un’immersione che ricorda il mondo onirico. Donne, pesci, sirene: nelle tele lo sposalizio tra il femminile e l’acquatico è carico di delicatezza, di tenerezza, di protezione, come una continua, quasi ossessiva, riproposizione del grembo materno. I colori freddi, tra i quali dominano – naturalmente – diverse tonalità di blu e d’azzurro, sono a tratti spezzati da punte di rosso, e così anche i corpi sinuosi delle figure femminili sono richiamati dalle forme, simili, delle anfore e degli stessi animali marini. L’esposizione sarà visitabile presso la sede dell’associazione dal 24 agosto al 21 settembre, nei pomeriggi di mercoledì, sabato e domenica, dalle ore 16.00 alle ore 20.00.
Andrea Musacci
Pubblicato su la Nuova Ferrara il 26 agosto 2013
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