Al MAF – Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese, in Via Imperiale, 263 a San Bartolomeo in Bosco, fino a domani è possibile visitare la personale del pittore Silvano Crespi. “Il sentimento del paesaggio” è costituita da una suggestiva serie di olii su tela variamente incentrati sul paesaggio.
La sua è un’interpretazione entusiastica del paesaggio, frutto di una ricerca su variazioni di luce e di colori, a volte rese con una pennellata densa e corposa, a volte con una tavolozza chiara e trasparente.
Crespi appartiene all’area neo-figurativa, pervasa da una miscela di neo-romanticismo, immersa in un’ideale maniera postimpressionista. La sua pittura richiama uno stato d’animo, più che una semplice veduta prospettica. Dipinge sensazioni, momenti e luoghi dove è stato e dove vorrebbe essere, con lo sguardo rivolto all’800 pittorico ma con gli interrogativi del proprio tempo. La mostra è liberamente visitabile dalle 15.30 alle 18.30.
Andrea Musacci
Pubblicato su la Nuova Ferrara il 27 marzo 2016
Domani alle 15.30 nuovo pomeriggio artistico-culturale al Mondo Agricolo Ferrarese (MAF) di San Bartolomeo in Bosco (via Imperiale, 63). L’evento “Dalla storia sociale ferrarese all’omaggio dialettale a Ludovico Ariosto” vuol essere un incontro culturale tra storia contemporanea e letteratura dialettale ferrarese. Si parte con la presentazione del libro di Magda Beltrami e Mara Guerra, “Legati mani e piedi con rozze funi. Le carte raccontano la pellagra a Ferrara 1859-1933” (Tresogni, Ferrara, 2015), con letture di Letizia Bassi. L’evento è a cura del Centro Archeologico Ferrarese. A seguire, “Omaggio dialettale a “Ludvig”: Ludovico Ariosto e l’Orlando furioso 500 anni dopo”, evento a cura de “Al Tréb dal Tridèl”, nel quale saranno presentate anche alcune incisioni di Vito Tumiati. Inoltre, i partecipanti avranno l’opportunità di ammirare la mostra pittorica di Silvano Crespi, “Il sentimento del paesaggio”, visitabile fino al 28 marzo.