“L’Ariosto incontra il carcere” è il primo laboratorio itinerante fra teatro, scuola e carcere di Ferrara, organizzato dal Teatro Nucleo, gestore del Teatro Cortàzar di Pontelagoscuro. La tappa iniziale ha avuto luogo il 5 novembre scorso al Liceo Ariosto, appuntamento durante il quale Horacio Czertok e Andrea Amaducci hanno raccontato agli studenti l’esperienza di teatro-carcere che il Nucleo conduce dal 2005 nella Casa Circondariale di Ferrara. Il laboratorio continuerà oggi in carcere, con la presentazione agli studenti dello spettacolo “Tasso-Materiali”, per la regia di Horacio Czertok, con la partecipazione dei detenuti/attori di Ferrara e i video di Marinella Rescigno.
“Tasso-Materiali” è un progetto ideato insieme ad altre sei realtà regionali per il lavoro collettivo “Stanze 2014” del Coordinamento Regionale Teatro Carcere (Associazione dei teatri-carcere, Regione Emilia Romagna, PRAP e Università di Bologna). Gli spettacoli dei diversi teatri sono incentrati sulla “Gerusalemme liberata” di Torquato Tasso, e in particolare il lavoro di Czertok si basa sul combattimento di Tancredi e Clorinda.
Lo spettacolo si è già svolto nel carcere cittadino lo scorso 4 ottobre, all’interno dell’iniziativa “Internazionale incontra in carcere. Il Teatro della Casa Circondariale di Ferrara”, nell’ambito del Festival Internazionale. L’ultima tappa del laboratorio è prevista per il prossimo 3 dicembre, con un incontro tra gli studenti delle classi aderenti. Sia lo spettacolo sia il laboratorio hanno il patrocinio del Comune di Ferrara, Regione Emilia-Romagna, Lions Club Ferrara, Coordinamento Teatro-Carcere Emilia Romagna e Casa Circondariale di Ferrara.
Andrea Musacci
Pubblicato su la Nuova Ferrara il 24 novembre 2014