“Il sogno in una città di legno è più forte, perché si sogna solo ciò che è stato”. (I. Brodskij)
Iosif Brodskij (1940-1996), poeta e scrittore russo esiliato dal potere sovietico, Premio Nobel per la Letteratura nel 1987, è stato il protagonista del primo aperitivo letterario nella Galleria Cloister in c.so Porta Reno, 45 a Ferrara, svoltosi alla presenza di una trentina di persone.
Rosalba Sandri ha letto brani tratti da “Fondamenta degli Incurabili” e altre sue opere, commentati da Lucia Boni. Quest’ultima ha spiegato, tra l’altro, il suo essere «esule, quindi alla ricerca delle tracce del suo passato, e, nelle terre altrui, di ciò che comunque gli appartiene». Le tracce, appunto, tema della mostra collettiva dal titolo “Tracce e segmenti” esposta a Cloister fino al 23 febbraio, e ispirazione nella scelta dell’autore e dei brani letti.
Prossimo appuntamento, giovedì 17 marzo.
Andrea Musacci