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S. M. Codifiume, in parrocchia vince il cuore

3 Giu

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Una serata all’insegna della solidarietà e della convivialità, della buona cucina e della buona musica. Sabato 1 giugno sotto il tendone retrostante la Chiesa di Santa Maria Codifiume si è svolta la cena sociale organizzata dalla Parrocchia – guidata dall’instancabile Don Andrea Martini – insieme al centro-socio culturale l’Aquilone e al Centro Sire. Il paese si è riunito per sostenere le numerose attività parrocchiali (tra le quali il campo solare, il campo scuola, il catechismo e il sabato ragazzi) e per finanziare piccoli ma necessari lavori di manutenzione della chiesa e della canonica. Circa trenta volontari, perlopiù giovani, hanno preparato e servito l’ottima cena, accompagnata dalle note del trio della scuola di musica “Solaris” di Argenta, guidata da Vincenzo Forlani.

Tra le 218 persone presenti, di tutte le età, vi erano anche il Sindaco di Argenta Antonio Fiorentini, il Consigliere Provinciale Simone Mori, il Comandante dei Carabinieri di Codifiume Luigi Solito e Luciano Baraldi, Presidente del Consiglio di Partecipazione del paese. È stato proprio il Sindaco Fiorentini, insieme a Don Andrea, ad omaggiare tre persone divenute simbolo della storia sociale e parrocchiale di Codifiume, vale a dire Cartesio Mantovani, Eustachio Ferrulli e il Maestro Alberto Masotti, ognuno dei quali ha ricevuto una targa di benemerenza. La memoria e il futuro sono “sostanza di ogni comunità”, ha giustamente ricordato il Sindaco. Così, a inizio serata sono state tre giovani promesse del ciclismo – Mirco Benasciutti, Matteo Giglioli, Matilde Buriani – ad essere festeggiate dalla comunità per i loro successi in alcune gare svoltesi nel pomeriggio.

Infine, va ricordato l’atto di generosità di Paolo Mazzoni, Luigi Bragaglia e Riccardo Castellari, i quali hanno donato alla Parrocchia l’intero ricavato delle vendite del loro libro “Foto d’epoca di Santa Maria Codifiume e dei suoi abitanti”.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 03 giugno 2013

(nella foto, da sx: Don Andrea Martini, Antonio Fiorentini, Alberto Masotti)

Inaugurata “Trames/Tramites”. In mostra le opere della duplicità

3 Giu

Trames

Sabato alle ore 19 presso la Porta degli Angeli in via Rampari di Belfiore, 1 è stata inaugurata la mostra “Trames/Tramites”, visitabile fino al 7 luglio. L’evento espositivo, parte del progetto “Dentro le Mura” realizzato nell’ambito di Creatività Giovanile, promosso e sostenuto dal Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci, è curato dalla RTA Porta degli Angeli.

Matteo Cattabriga, Mary Cinque, Eugenio Squarcia e Giovanni Tutti, sono quattro giovani selezionati per questa collettiva nella quale si incrociano diverse tecniche artistiche, fotografia, video, acrilici su carta. L’esposizione parte dalla riflessione su alcune duplicità quali uomo-donna, passato-presente, antico- contemporaneo, luogo-nonluogo ma soprattutto apertura-chiusura, entrata-uscita: per questo non è casuale la stessa location scelta, la Porta degli Angeli, come luogo simbolico di questa ricerca. Le installazioni dominano gli spazi, stravolti dalle grandi immagini proiettate sulle pareti, sia a colori sia in bianco e nero, che coinvolgono il pubblico in immersioni nel mondo naturale e in un vortice di immagini distorte. La maestosità delle immagini è anche quella delle grandi installazioni al primo e all’ultimo piano, tutte soglie attraverso le quali accedere ad interpretazioni sempre nuove della realtà.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 03 giugno 2013