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Circo contemporaneo, al Cortazar di Pontelagoscuro la prima edizione della rassegna

18 Ott

14642519_867138533387979_2749347308293875378_n“Totem-Gravità” è il nome della rassegna di Circo Contemporaneo organizzata dal Teatro Nucleo, nel Teatro Julio Cortazar in via Ricostruzione, 40 a Pontelagoscuro, a partire da domenica 23. Questa 1° edizione sarà interamente dedicata alle produzioni di singoli artisti e collettivi di italiani che abbracciano le diverse declinazioni contemporanee del Circo, dalla Clown Comedy all’acrobatica, passando per l’equilibrismo e la giocoleria.

Come spiegano gli organizzatori e direttori artistici del Festival, Natasha Czertok e Davide Della Chiara, “si parla di Circo Contemporaneo o Teatro-circo quando ci troviamo di fronte a performance circensi che esulano dalla classica presentazione del “numero”: attraverso la sperimentazione di nuovi linguaggi espressivi e dalla commistione dell’Arte circense con il Teatro e la Danza nasce una nuova pratica artistica, la cui attrattiva non risiede esclusivamente nelle abilità tecniche degli artisti quanto nella loro capacità di creare un legame empatico col pubblico. Il Circo Contemporaneo, fuoriuscito dalla tradizione del tendone rosso, esplora nuovi spazi e nuove forme di narrazione, proponendo un uso diverso del corpo, alternativo al quotidiano”. Mentre in altri Paese Europei, e soprattutto in Francia, il Circo contemporaneo vanta un’esperienza e una diffusione consolidata, solo nell’ultimo decennio l’Italia ha iniziato a volgere lo sguardo verso questa disciplina artistica. Si parte oggi con il collettivo Duodorant diretto dal celebre Clown e regista Jango Edwards che presenterà il lavoro “Über-Marionetten”. Seguirà il 6 novembre lo spettacolo “Sogni in scatola” del duo Nani Rossi e il 20 Novembre “Sale” di Gianluca Gentiluomo. A chiudere la rassegna il 4 Dicembre sarà il collettivo Laden Classe con lo spettacolo “193 Problemi”.

In programma anche un workshop di tre giorni (18-20 novembre) condotto da Gianluca Gentiluomo e dedicato alla pratica di corda verticale.

Gli spettacoli hanno inizio alle 17.30. Tariffe: intero: 8,00 Euro. Ridotto: 5,00 Euro (bambini fino ai 12 anni).

I biglietti sono acquistabili in loco mezzora prima degli spettacoli, con la possibilità di prenotare anticipatamente scrivendo a organizzazione@teatronucleo.org. E’ inoltre attivo il servizio di biglietteria online tramite il portale TicketLand 2000.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 18 ottobre 2016

Al via questa sera le lezioni teatrali dirette da Malucelli

6 Ott

14344867_1819275008301230_5447703014775133978_nLa scuola di teatro Fonè diretta da Massimo Malucelli, con sede in via Arianuova, 128 a Ferrara, oggi alle ore 21 riprende i propri corsi del primo anno, tenuti dallo stesso Malucelli, con la rituale lezione di prova.

Il corso si concluderà a maggio, e gli ultimi mesi saranno dedicati alla preparazione dello spettacolo finale, così come avvenuto negli anni scorsi, realizzando diverse repliche, anche presso il “Teatro Comunale” di Ferrara. Altri momenti spettacolari di incontro col pubblico saranno creati durante il percorso.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 06 ottobre 2016

Caselli Nirmal, ecco le immagini della nuova mostra

13 Lug

“Atelier” è il nome della personale del noto fotografo ferrarese Marco Caselli Nirmal, visitabile fino al prossimo 31 luglio (dalle 9 alle 19.30, esclusa la domenica) nella Galleria Cloister in c.so Porta Reno, 45.

Qui le immagini dell’esposizione.

Andrea Musacci

Il Teatro Nucleo sempre in scena tra Bergamo e l’Est Europa

29 Giu

ferraraTra Bergamo e Tbilisi, sono sempre itineranti i progetti del Teatro Nucleo di Pontelagoscuro. Domenica 3 luglio alle 20.30 in occasione del Festival Boccaleone Open Space, nell’ambito di Bergamo Estate, vi sarà lo spettacolo “I.N.F.E.R.N.O. Invasione Notturna Frivola E Ruggente Non Ostile”, con la regia di Davide Della Chiara e Natasha Czertok. In scena, oltre ai registi, Martina Pagliucoli, Sara Draghi, Lorenzo Magnani, Massimo Festi e gli abitanti del quartiere Boccaleone.

Protagonista dello spettacolo è la città, così come la conosciamo: “fatta di funzionari, massaie, taxisti e poeti ubriaconi. La città con i suoi diabolici compromessi, le sue torbide lusinghe.  Accettarli o rifiutarli? E’ il quesito che tortura il poeta che ognuno di noi porta dentro”, scrivono gli organizzatori.

Da mercoledì 6, invece, il Nucleo sarà nel Caucaso per un “Teatro per la pace”. In collaborazione con ONG di Armenia e Germania, il Teatro Nucleo realizzerà in Georgia, vicino Tbilisi, un progetto teatrale rivolto ad operatori dei diritti umani della Cecenia, del Nagorno Kharabak, dell’Inguscezia, dell’Ossezia, dell’Azerbaijan, dell’Ucraina, della Russia, della Georgia, dell’Armenia, dell’Abkhazia e del Dagestan. Vi saranno inoltre partecipanti e osservatori di una ONG che cura i diritti umani nel Libano. Il progetto, in programma fino al 16 luglio, prevede una fase seminariale formativa, e la realizzazione di uno spettacolo con tutti i partecipanti.

L’intento del Teatro Nucleo è di potenziare le capacità degli operatori, nell’utilizzare le capacità introspettive, comunicative ed espressive del teatro per affrontare in modo non violento e creativo i terribili conflitti in atto in quell’area dell’Est Europa.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 29 giugno 2016

“Cantando con ritmo” al Cortazar di Pontelagoscuro

23 Gen
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Kristen Mastromarchi

Un workshop di due giorni al Teatro Julio Cortazar di Pontelagoscuro (in via Ricostruzione, 40). “Cantando con ritmo” si chiama il percorso formativo in programma oggi e domani dalle 10 alle 13.30.  Sarà la statunitense Kristen Mastromarchi ad accompagnare i partecipanti nell’esplorazione dell’uso della voce parlata e cantata sul palcoscenico. Nel dettaglio, questo il programma: creazione di un testo usando alcuni esercizi di dizione. Poi, alternanza della voce cantata con quella parlata. Inoltre, si affronterà l’appoggio e il ritmo con le percussioni.

Kristen Mastromarchi nel 1999 si laurea in musica all’Università di Hartwick, nello Stato di New York. Nel 2001 si trasferisce in Italia per perfezionare lo studio del canto, e nel 2007 consegue il diploma di Canto Lirico presso il Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto. In Italia ha studiato con Cristina Mantese, Danilo Rigosa, William Matteuzzi, Fernando Cordiero Opa e Marina De Liso. Ha studiato, inoltre, con il regista Federico Bertolani all’Accademia di Alta Formazione Musicale di Verona nel corso “Operando”. Inoltre, collabora con TEATRONEXUS nello spettacolo “Odio il Moro”, scritto e diretto da Barbara Chinaglia.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 23 gennaio 2016

 

Alle 17 al Ridotto del Comunale c’è il “Molière” di Mnouchkine

12 Nov

downloadAll’interno del programma degli incontri con il pubblico, organizzato nel Ridotto del Teatro Comunale Abbado in C.so Martiri della libertà a Ferrara, oggi alle ore 17 verrà proiettato il film “Molière” di di Ariane Mnouchkine. La pellicola, uscita nel 1978, racconta la vita del drammaturgo e commediografo francese ed è stato presentato in concorso al 31° Festival di Cannes.

Ariane Mnouchkine (Boulogne-Billancourt, 1939) è una regista teatrale francese e tra i fondatori, nei primi anni Sessanta, del Théâtre du Soleil. Numerosa la produzione, che vede un “Macbeth” di Shakespeare, del 2014, come sua ultima realizzazione.

Nel fine settimana, dal 13 al 15 novembre il Teatro Comunale ospiterà “Il malato immaginario” di Molière con Gioele Dix e Anna Della Rosa, per la regia di Andrée Ruth Shammah. Dal 18 al 21 febbraio prossimi, invece, sempre al Comunale, l’attore Paolo Rossi interpreterà “Molière: al recita di Versailles”, di Stefano Massini, Paolo Rossi e Giampiero Solari, con la regia di quest’ultimo. Infine, il prossimo appuntamento col “Cinema al Ridotto” è previsto per il 21 gennaio 2016 quando, alle ore 17, verrà proiettato “The lady – l’amore per la libertà” di Luc Besson.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 12 novembre 2015

Stasera “Atlante” di Horacio Czertok dà il via a corsi e laboratori al Cortazar

23 Set
Horacio Czertok

Horacio Czertok

Riprendono corsi e lezioni al Teatro Julio Cortazar in via Ricostruzione, 40 a Pontelagoscuro. Oggi alle ore 21, e in seguito ogni mercoledì, si riprende con il corso “Atlante” di Horacio Czertok, che in questi giorni festeggia l’uscita dell’edizione inglese del suo libro Teatro in esilio (Theatre of Exile). Sabato, invece, alle ore 16 vi sarà una lezione gratuita di acrobatica aerea con Irene Guerrini, per l’inizio di un nuovo anno di laboratori e worskhop. La lezione su tessuto sarà strutturata con un riscaldamento iniziale, un potenziamento sia a terra sia sugli attrezzi, approccio con il tessuto e insegnamento di figure sull’attrezzo (salite, figure statiche, dinamiche, equilibri), e uno stretching finale. Non è richiesta alcuna abilità fisica particolare, solo la prenotazione scrivendo a info@teatronucleo.org.

Diverse generazioni di attori e registi che hanno dato vita ad altre realtà e gruppi teatrali in Europa e nel mondo sono passati attraverso le esperienze di formazione proposte dai maestri del Teatro Nucleo. Il gruppo conferma la sua vocazione alla pedagogia, consolidata in oltre quarant’anni di esperienza e numerosi progetti realizzati.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 23 settembre 2015

Lo spettacolo su Fetonte alla Porta degli Angeli

13 Set

Ferrara_-_Porta_degli_AngeliNella suggestiva cornice della Porta degli Angeli in via Rampari di Belfiore, 1 (in fondo a C.so Ercole I d’Este) a Ferrara oggi alle ore 18 avrà luogo l’evento spettacolo a partecipazione gratuita che prevede la rappresentazione di “Fetonte, favola per adulti ma non troppo”, curata e organizzata dalla “Compagnia I Racconti del Basilisco” assieme a Evart (associazione per l’arte e la cultura, che gestisce le attività artistico-culturali della Porta). Regista dello spettacolo è Sergio Altafini, che si è occupato anche della sceneggiatura. Tra gli interpreti ricordiamo Rosalba Sandri, mentre le opere e le installazioni sono di Paolo Pallara.

L’iniziativa si ispira alla vicenda mitica di Fetonte, figlio adolescente di Elio, reggitore del carro del Sole. Lo spettacolo vuole essere anche un omaggio al grande pittore del ‘900 Achille Funi, che negli anni Trenta nella sala dell’Arengo del municipio, tra i vari miti legati a Ferrara affrescati alle pareti, rappresentò proprio quello di Fetonte.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 12 settembre 2015

Riprende la scuola “L’attore sciamano” al Teatro Cortazar

26 Ago

Teatro CortazarRiprendono al Teatro Cortazar di Pontelagoscuro le attività della Scuola per Operatori Teatrali nel Sociale “L’attore sciamano”. Venerdì, sabato e domenica in via Ricostruzione, 40 avrà luogo il percorso formativo “L’osservazione del conflitto”, riservato a laureati o laureandi in discipline umanistiche ed equipollenti, attori, educatori, animatori professionali e operatori sociosanitari.

La Scuola offre l’opportunità di approfondire le implicazioni terapeutiche del teatro per coloro che un approccio creativo al lavoro in ambito sociale e terapeutico, applicando metodologie che comprendono tecniche d’improvvisazione, metodi analitici di percezione/osservazione del sé e dell’altro, allenamento fisico e vocale, immaginazione attiva, dinamica di gruppo, e memoria emotiva.

Il percorso sarà dedicato allo studio teorico-pratico di materie come osservazione non interpretativa, il linguaggio non verbale, il conflitto come tecnica d’indagine, e altre.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 25 agosto 2015

“Cento d’estate”, gran finale con Elena Guerrini

8 Ago

17966712_il-suo-di-elena-guerrini-grasso-giorno-felice-domani-0Gran finale per la rassegna “Cento d’Estate 2015” iniziata lunedì. Stasera alle ore 21.30 nella Piazza della Rocca si svolgerà lo spettacolo Bella tutta! I miei grassi giorni felici, di e con Elena Guerrini, autrice e attrice teatrale e cinematografica. Dal monologo teatrale la Guerrini ha tratto anche l’omonimo libro, edito da Garzanti Editore. Lo spettacolo è “un inno alla nostra singolarità, ad accettare la propria diversità, un inno alla vita”. Tema principale è il rapporto con il proprio corpo, specie se in sovrappeso (o considerato tale), con una società che impone alle donne diete ferree e tanta infelicità. La Guerrini dopo anni di sofferenza ha deciso di dare una svolta: “Non è cambiato il peso – scrive lei stessa –, è cambiato lo sguardo». Con autoironia l’attrice mette dunque in scena un monologo contro gli stereotipi che inchiodano le donne, vittime di falsi miti e conseguenti ossessioni.

Originaria di Grosseto e fondatrice di una compagnia teatrale, la Guerrini dopo aver studiato al DAMS di Bologna, nel ’94 inizia a fare l’attrice teatrale e due anni dopo conosce Pippo Delbono, col quale inizia a lavorare nella sua compagnia. Partecipa, inoltre, a numerosi film e cortometraggi di autori italiani e stranieri come Pupi Avati (Il testimone dello sposo), Pappi Corsicato (I vesuviani), Giuseppe Bertolucci (Il dolce rumore della vita), Alfonso Arau (L’imbroglio nel lenzuolo), e lo stesso Delbono.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara l’08 agosto 2015