Tag Archives: Poggio Renatico

Nel pomeriggio a San Bartolomeo tanti eventi dedicati a Poggio Renatico

3 Apr

mostra al MAF“Par al strè dal Pûz” (“Per le vie di Poggio”) è il nome della mostra fotografica di Davide Occhilupo che verrà presentata oggi alle 15.30 al Maf – Centro Documentazione Mondo Agricolo Ferrarese di San Bartolomeo in Bosco (in via Imperiale, 265). La mostra viene inaugurata in occasione della presentazione da parte di Pino Malaguti dei “Quaderni Poggesi – anno 2015”.

Il progetto nasce per documentare e raccontare Poggio Renatico attraverso “gli occhi di un forestiero”. Scorci, paesaggi, edifici o costumi locali, tutto quel che la gente del posto non nota più, diventa il soggetto al quale il fotografo volge il suo obbiettivo, attirato dalle inaspettate differenze, per usi e costumi, con la propria terra d’origine.

L’evento è organizzato da Associazione storico-culturale poggese e Fotoclub Vigarano, col patrocinio della FIAF. La mostra è visitabile fino al 21 aprile, dal martedì al venerdì dalle 9 alle 12, domenica e festivi dalle 15.30 alle 18.30.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 03 aprile 2016

“Oui c’est la folie”, mostra sperimentale da oggi a “La Bisarca 77”

5 Giu

11163189_488815081282665_4429551889587402882_nNel locale “La bisarca 77” di Poggio Renatico (in via Matteotti, 77) oggi alle 19 inaugura una nuova mostra collettiva di pittura, di Riccardo Furini e Giovanni “Nash” Nascimbeni dal titolo “Oui c’est la folie”, visitabile fino al 6 luglio.

Il progetto nasce da un’idea di Mauro Ziotti, il quale lavora a contatto con persone con patologie psichiatriche. La mostra approfondisce temi che riguardano la “follia” nelle sue varie forme, più o meno riconosciute, dalla solitudine e l’incomunicabilità alla schizofrenia. “La bisarca 77” è un bar e spazio espositivo che permette ad artisti, soprattutto giovani e anche sperimentali, di esporre gratuitamente.

Andrea Musacci

Oggi a Poggio libro e reading per ricordare Darinka Joijc

15 Gen

Stasera, con inizio alle 20:30, alla Biblioteca Comunale di Poggio Renatico in via Don Minzoni, 1 vi sarà la presentazione del libro “Darinka, una staffetta partigiana”, della stessa Darinka Joijc e di Daniele Civolani, presidente dell’ANPI provinciale di Ferrara, organizzatore dell’evento. Durante la serata, nella quale oltre a Civolani interverrà anche Antonella Guarnieri, vi sarà anche un reading musicato “Passaggi Partigiani” di Alessia Passarelli e Giovanni Tufano della Piccola Compagnia “Giuoco del Pallone” di Ferrara.

Darinka Joijc Guzzinati, storica staffetta partigiana, è morta a 87 anni nel dicembre del ‘2012.  Dopo aver vissuto gli anni della Resistenza in Jugoslavia, nell’immediato dopo guerra decise di approdare in Italia insieme a Marco Guzzinati, un giovane soldato ferrarese che in futuro divenne suo marito.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 15 gennaio 2014

Una piccola folla per l’apparizione della Madonna

16 Giu

2013-06-15 18.04.47

La stradina che porta alla casa della signora Giuliana è una delle tante che, partendo dalle vie più trafficate, si perdono in piena campagna. Siamo appena fuori Poggio Renatico, in una diramazione di via Ferrara. All’inizio della lungo sentiero ghiaiato alcuni abitanti hanno posizionato, sui lampioni e lungo il tragitto, alcuni cartelli che consigliano ai fedeli e ai curiosi di proseguire “piano”, “adagio”. Infatti, è da ormai più di un mese che nella zona, e in provincia, si e’ diffusa la notizia che questa anziana signora avrebbe da tempo diverse apparizioni mariane. Il 31 maggio scorso nuove visioni avevano attirato circa 150 persone. Il lunedì successivo, il 3 giugno, durante un rosario, alla presenza di pochi intimi, la Madonna avrebbe indicato la data di ieri come appuntamento in vista del quale preparare un piccolo santuario, un altarino, e i particolari della disposizione dello stesso. Così è stato. La sig.a Giuliana, il marito e alcune persone loro vicine, in questi dieci giorni si sono prodigate per rispettare la “santa volontà”. Una struttura di legno lunga 4-5 m, larga 2 e con tetto di plastica accoglie un tavolino con due statue, una di Gesù e una della Madonna. Alcune candele, alcuni fiori e due sedie poste di fronte completano il quadretto. I fedeli si sono disposti, invece, a fianco dell’altarino, all’ombra di un grande albero. Erano presenti circa 50-60 persone, in maggioranza donne, unite dall’attesa di un evento straordinario o anche semplicemente dalla condivisione del rosario mariano. La lunga giornata di raccoglimento e di preghiera è iniziata alle 9 del mattino, è proseguita fino a mezzogiorno ed è ripresa nel pomeriggio fino alle 19. Nonostante il caldo, vi e’ stato un continuo via vai di persone attratte dal mistero di questo evento eccezionale per un piccolo paese come Poggio Renatico, o comunque dalla curiosità di capire cosa avviene in questa umile casa. Una casa così distante dalla frenesia della comunità, e per questo più adatta ad ospitare manifestazioni di una religiosità popolare che sembra, nonostante tutto, destinata a non scomparire.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 16 giugno 2013