Tag Archives: Pontelagoscuro

“Cantando con ritmo” al Cortazar di Pontelagoscuro

23 Gen
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Kristen Mastromarchi

Un workshop di due giorni al Teatro Julio Cortazar di Pontelagoscuro (in via Ricostruzione, 40). “Cantando con ritmo” si chiama il percorso formativo in programma oggi e domani dalle 10 alle 13.30.  Sarà la statunitense Kristen Mastromarchi ad accompagnare i partecipanti nell’esplorazione dell’uso della voce parlata e cantata sul palcoscenico. Nel dettaglio, questo il programma: creazione di un testo usando alcuni esercizi di dizione. Poi, alternanza della voce cantata con quella parlata. Inoltre, si affronterà l’appoggio e il ritmo con le percussioni.

Kristen Mastromarchi nel 1999 si laurea in musica all’Università di Hartwick, nello Stato di New York. Nel 2001 si trasferisce in Italia per perfezionare lo studio del canto, e nel 2007 consegue il diploma di Canto Lirico presso il Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto. In Italia ha studiato con Cristina Mantese, Danilo Rigosa, William Matteuzzi, Fernando Cordiero Opa e Marina De Liso. Ha studiato, inoltre, con il regista Federico Bertolani all’Accademia di Alta Formazione Musicale di Verona nel corso “Operando”. Inoltre, collabora con TEATRONEXUS nello spettacolo “Odio il Moro”, scritto e diretto da Barbara Chinaglia.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 23 gennaio 2016

 

Varie esposizioni visitabili in città e provincia

10 Gen
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Un’opera di Mustafa Sabbagh al Museo di Storia Naturale

Sono diverse le esposizioni, inaugurate nei mesi scorsi, che saranno visitabili fino a domani pomeriggio, domenica 10.

Per quanto riguarda Ferrara, segnaliamo innanzitutto “Cosmic strip”, personale di Giancarlo Montruschi, inaugurata lo scorso 17 ottobre negli ambienti del Room and Breakfast “Alchimia”, in via Borgo dei Leoni, 122. La mostra comprende le opere recenti dell’artista tosco-romagnolo, selezionate dal progetto “Future in the Past”, una serie sviluppata dal noto pittore negli ultimi due anni e legata al mondo dei fumetti e della fantascienza.

Inoltre, oggi e domani, dalle 09 alle 18 al Museo Civico di Storia Naturale in via Filippo De Pisis, 24, si può visitare la personale di Mustafa Sabbagh dal titolo “Ens Rationis”, inaugurata lo scorso 10 novembre.

Fino a domani sarà possibile visitare anche la mostra storico-documentaria intitolata “Geografia di una strage: gli eccidi nazi-fascisti nel Ferrarese 1943-1945”, esposizione a cura degli storici Davide Guarnieri e Antonella Guarnieri, quest’ultima Responsabile del Museo del Risorgimento e della Resistenza, dov’è esposta la mostra presentata lo scorso 15 novembre.

Rimanendo nel Comune di Ferrara, la mostra “Trucioli”, personale di Giuseppe Paolini di oggetti e creature di legno, inaugurata il 19 dicembre, si potrà ammirare nella Sala Nemesio Orsatti, in Via Risorgimento, 4 a Pontelagoscuro.

Spostandoci, invece, in provincia, due sono le esposizioni visitabili fino a domani nel Centro Culturale Mercato in Piazza Marconi ad Argenta. La prima, “Atos Ragni: i fili dell’esistenza”, è una retrospettiva dedicata all’artista locale nato nel 1923 e morto nel 2012, inaugurata lo scorso 4 dicembre. La seconda, infine, raccoglie i presepi e le sculture dell’argentano Benito Ronchetti, presentate il 6 dicembre scorso. Queste due mostre sono visitabili oggi dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30, domani solo dalle 15.30 alle 18.30.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 09 gennaio 2016

Stasera “Atlante” di Horacio Czertok dà il via a corsi e laboratori al Cortazar

23 Set
Horacio Czertok

Horacio Czertok

Riprendono corsi e lezioni al Teatro Julio Cortazar in via Ricostruzione, 40 a Pontelagoscuro. Oggi alle ore 21, e in seguito ogni mercoledì, si riprende con il corso “Atlante” di Horacio Czertok, che in questi giorni festeggia l’uscita dell’edizione inglese del suo libro Teatro in esilio (Theatre of Exile). Sabato, invece, alle ore 16 vi sarà una lezione gratuita di acrobatica aerea con Irene Guerrini, per l’inizio di un nuovo anno di laboratori e worskhop. La lezione su tessuto sarà strutturata con un riscaldamento iniziale, un potenziamento sia a terra sia sugli attrezzi, approccio con il tessuto e insegnamento di figure sull’attrezzo (salite, figure statiche, dinamiche, equilibri), e uno stretching finale. Non è richiesta alcuna abilità fisica particolare, solo la prenotazione scrivendo a info@teatronucleo.org.

Diverse generazioni di attori e registi che hanno dato vita ad altre realtà e gruppi teatrali in Europa e nel mondo sono passati attraverso le esperienze di formazione proposte dai maestri del Teatro Nucleo. Il gruppo conferma la sua vocazione alla pedagogia, consolidata in oltre quarant’anni di esperienza e numerosi progetti realizzati.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 23 settembre 2015

Riprende la scuola “L’attore sciamano” al Teatro Cortazar

26 Ago

Teatro CortazarRiprendono al Teatro Cortazar di Pontelagoscuro le attività della Scuola per Operatori Teatrali nel Sociale “L’attore sciamano”. Venerdì, sabato e domenica in via Ricostruzione, 40 avrà luogo il percorso formativo “L’osservazione del conflitto”, riservato a laureati o laureandi in discipline umanistiche ed equipollenti, attori, educatori, animatori professionali e operatori sociosanitari.

La Scuola offre l’opportunità di approfondire le implicazioni terapeutiche del teatro per coloro che un approccio creativo al lavoro in ambito sociale e terapeutico, applicando metodologie che comprendono tecniche d’improvvisazione, metodi analitici di percezione/osservazione del sé e dell’altro, allenamento fisico e vocale, immaginazione attiva, dinamica di gruppo, e memoria emotiva.

Il percorso sarà dedicato allo studio teorico-pratico di materie come osservazione non interpretativa, il linguaggio non verbale, il conflitto come tecnica d’indagine, e altre.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 25 agosto 2015

Al Cortazar ritorna “L’attore sciamano”

25 Apr

Teatro CortazarLa Scuola per Operatori Teatrali nel Sociale “L’attore sciamano” del Teatro Nucleo è giunto al 4° percorso, dal titolo “Essere in azione”, in programma da domani a domenica nella sede del Cortazar in via Ricostruzione, 40 a Pontelagoscuro. Diverse le tematiche che verranno affrontate durante la tre giorni in programma: integrazione psico-fisica e contatto fisico e contatto globale; ritmo guidato, ovvero centri di energia e l’ascolto musicale come esperienza soggettiva; l’espressione personale “da dentro a fuori”; la composizione coreografica: il movimento e l’emotività, movimenti a colloquio; linguaggi  e poetica della “performance” . La Scuola è diretta da Cora Herrendorf insieme al CETT – Centro per il Teatro nelle Terapie. In totale sono otto i percorsi tematici intensivi rivolti a operatori socio-sanitari, educatori, studenti universitari, attori, danzatori e musicisti.

“L’attore sciamano” offre l’opportunità dello studio, dell’approfondimento e della ricerca sulle implicazioni terapeutiche del teatro per tutti coloro che desiderano un approccio creativo al lavoro in ambito sociale e terapeutico. La Scuola applica un complesso di metodologie che comprendono le tecniche d’improvvisazione, metodi analitici di percezione/osservazione di sé e dell’altro, allenamento fisico e vocale, l’immaginazione attiva, dinamica di gruppo e memoria emotiva.

Per informazioni scrivere a cett@teatronucleo.org o teatronucleo@gmail.com.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 23 aprile 2015

“Memorie dal Reparto n. 6” e nuovo workshop al Cortàzar

19 Mar

2015-03-17 12.34.48Il Teatro Julio Cortàzar di Pontelagoscuro (in Via Ricostruzione, 40) propone per questo fine settimana alcune iniziative. Domani alle 21 andrà in scena il primo studio dello spettacolo “Memorie dal Reparto n. 6″, liberamente tratto dal racconto “La corsia n. 6″ di Anton Cechov. In scena ci sarà Daniele Giuliani, attore ed educatore, diplomato presso la Scuola per Operatori Teatrali nel Sociale “L’Attore Sciamano”, diretta da Cora Herrendorf. Quest’ultima si occupa da anni dell’applicazione e dell’insegnamento delle tecniche di ricerca teatrale nei contesti di terapia e recupero psicofisico. “Asylum, il manicomio delle attrici”, sua penultima regia dedicata al tema, è al contempo un omaggio all’arte poetica e alla vicenda esistenziale di Alda Merini e una luce per riaccendere l’attenzione sul tema dell’internamento psichiatrico. Con “Memorie dal Reparto n. 6” si torna tra le mura di un manicomio, alla ricerca delle verità di quei corpi e di quelle voci da sempre ridotti al silenzio. Il disegno luci è a cura di Franco Campioni, mentre addetta al suono di scena sarà Martina Pagliucoli. “Memorie dal Reparto n. 6” è una produzione Teatro Nucleo/Associazione Sfumature in Atto. Per informazioni scrivere a info@teatronucleo.org.

Inoltre, da domani fino a domenica si svolgerà, sempre presso il Teatro Julio Cortàzar, proprio il terzo percorso tematico della Scuola per Operatori Teatrali nel Sociale “L’Attore Sciamano”, organizzata dal CETT (Centro per il Teatro nelle Terapie). Questo workshop è dedicato alla Memoria Emotiva, intesa come archivio dinamico di sentimenti, immagini ed emozioni. Si approfondiranno le tecniche per governare il processo di sviluppo dei ricordi personali e il percorso che, dal ricordo, conduce all’elaborazione della metafora poetica e del momento teatrale.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 19 marzo 2015

Nella Sala Orsatti “Sebastiano tra sacro e profano”

15 Mar

Mostra Sebastiano_2L’immagine di San Sebastiano trafitto ha ispirato diversi artisti nel corso della storia, tra cui Botticelli, Antonello da Messina, Mantegna, Raffaello ma anche Schiele e Dalì. La mostra “Sebastiano tra sacro e profano” vuole continuare la rappresentazione del Santo con una collettiva di ventisei artisti in parete da sabato 21 marzo fino al 12 aprile nella Sala N. Orsatti del Centro Civico di Pontelagoscuro (Via Risorgimento, 4). L’esposizione, a cura del critico d’arte ed editore Lucio Scardino, vede gli artisti sviluppare il tema di questo Santo un tempo venerato quale “taumaturgo” contro la diffusione della peste e, nell’ultimo periodo, divenuto spesso rappresentazione dell’incomprensione del pubblico. La mostra, ad ingresso libero, è visitabile dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, chiuso il lunedì. Nell’ottobre 2012 una mostra simile fu ospitata nel Palazzo Scroffa di Ferrara.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 15 marzo 2015

“Questo mare è di piombo” al Teatro Cortàzar

28 Feb

10885100_931413543536755_6109340292551935206_nLe tragedie del mare e le terre di nessuno sulle coste del Mediterraneo saranno al centro dell’evento in programma stasera alle 21 al Teatro Julio Cortàzar in via Ricostruzione, 40 a Pontelagoscuro.

“Questo mare è di piombo” è il nome del documentario sonoro a cura dell’Agenzia radiofonica AMISnet, che ha avuto la Nomination al Prix Europa 2014 di Berlino come migliore produzione radiofonica di attualità.

Il progetto è un racconto collettivo dai margini della “Fortezza Europa”. Dal filo spinato a “lame taglienti” di Melilla, in Spagna, alle logore tende del campo fantasma di Choucha, in Tunisia, l’audio-documentario guida il pubblico attraverso le tante terre dimenticate sulle coste del Mediterraneo.

“Questo Mare è di Piombo” è un audio-documentario e al tempo stesso uno spettacolo, presentato sotto forma di narrazione dal vivo. In sala, al centro, c’è solo una luce, attorno alla quale ci si mette a sedere. Le voci dei narratori, immersi nel pubblico, condurranno gli ascoltatori lungo il percorso sonoro, alternandosi a quelle degli intervistati, alle musiche e ai suoni del documentario.

Le voci narranti / interpreti dal vivo sono Marzia Coronati, Andrea Cocco, Marco Stefanelli.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 28 febbraio 2015

“Cronopios”, al via un nuovo progetto per il Teatro Nucleo

26 Feb

CortázarIl nuovo progetto del Teatro Nucleo prende spunto dall’autore al quale è intitolata la storica sede: Julio Cortàzar. “Storie di cronopios e di famas” è una raccolta di racconti dello scrittore argentino, che ha ispirato il nome del primo Gruppo di Teatro Comunitario per l’infanzia, il quale si chiamerà appunto Teatro Comunitario “Cronopios”. Questo progetto rappresenta l’ultimo frutto della cooperazione decennale tra il Nucleo e l’Istituto “Cosmè Tura” di Pontelagoscuro, che ha portato all’dea di questo percorso di integrazione, solidarietà e condivisione tra bambini, famiglie e realtà associative (“Il Quadrifoglio” e “Il Germoglio”).

La pratica comunitaria del Teatro Nucleo fa parte della storia di questo gruppo. La presenza del Nucleo a Pontelagoscuro da origine a progetti di partecipazione della comunità locale, a partire da quando, nel 2005, dal Nucleo e dal Comune di Ferrara vengono commissionati a due artisti argentini, Omar Gasparini e Ana Serralta, i due grandi murales che ornano le facciate del teatro, rappresentanti la storia del Nucleo e quella di Pontelagoscuro, ricostruita con il coinvolgimento dei residenti. Il Nucleo dà inoltre origine a due percorsi di teatro comunitario: il Gruppo di Teatro Comunitario di Pontelagoscuro (GTCP), diretto e coordinato da Antonio Tassinari, e Donne Comunitarie, guidato da Cora Herrendorf.

Nel 2014, dopo la scomparsa di Tassinari, l’Associazione Teatro e Comunità – Gruppo Teatro Comunitario di Pontelagoscuro decide di interrompere la collaborazione con il Teatro Nucleo. È così che ha termine il progetto originario del Teatro Comunitario coordinato da Cora Herrendorf e Antonio Tassinari, nato in seno alla Cooperativa Teatro Nucleo, con la collaborazione del Comune di Ferrara e della Regione Emilia-Romagna. Attualmente, oltre alla formazione di “Cronopios”, il Nucleo prosegue l’esperienza comunitaria in altri luoghi, tra cui Comacchio. Qui Natasha Czertok dirige e coordina il Teatro Comunitario, nato all’interno del Community Lab “La sofferenza delle donne nel mondo del lavoro”, tavolo di partecipazione alla programmazione sociale e sanitaria sostenuto da Regione, AUSL e Comune di Comacchio.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 26 febbraio 2015

Al Cortazar “L’energia nascosta” per Operatori nel Sociale

11 Feb

Teatro CortazarQuesto fine settimana presso il Teatro Julio Cortazar di Pontelagoscuro (in Via Ricostruzione, 40) avrà luogo il secondo degli otto percorsi della Scuola per Operatori Teatrali nel Sociale. “L’energia nascosta” è il nome di questo percorso in programma venerdì dalle 15 alle 19, sabato e domenica dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. Gli obiettivi riguarderanno i principi della gestualità e le regole spazio temporali, il gesto e la presenza, la memoria del corpo e le sequenze di movimento e auto-drammaturgia.

Il prossimo percorso, “La memoria emotiva”, sarà in programma il 20, 21 e 22 marzo prossimi negli stessi orari. E’ possibile iscriversi anche solo a singoli percorsi. Il progetto è riservato a laureati o laureandi in discipline umanistiche ed equipollenti, attori, educatori, animatori professionali e operatori sociosanitari.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara l’11 febbraio 2015