Tag Archives: Marco Teti

Il Prof. Marco Teti alla conferenza “Media Change” di Urbino

9 Lug

vm_tetiVi sarà anche un ferrarese, Marco Teti, tra i relatori della conferenza internazionale “Media Change”, organizzata all’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, in collaborazione con l’Università di Bologna e quella di Nottingham. Nell’evento, iniziato ieri e in programma fino a domani, Teti presenterà la relazione dal titolo “From Industrial Aesthetics to Digital Aesthetics. Cinema and television seriality in Contemporary Japanese Animation”. Teti nel 2010 ha conseguito il Dottorato di ricerca in “Modelli, linguaggi e tradizioni nella cultura occidentale” presso l’Università degli Studi di Ferrara, e fa parte dell’Associazione “Ferrara Video&Arte”.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 09 luglio 2015

La scrittura creativa per cinema e teatro: al via il ciclo condotto da Marco Teti

7 Apr

423016_347797428594984_1786847729_n“La scrittura creativa: dalla scrittura letteraria al copione teatrale e filmico” è il nome del ciclo di incontri organizzato dall’associazione A. U. A. M. – Michelangelo Antonioni e rivolto agli studenti dell’Università di Ferrara che inizieranno giovedì alle 17.30. L’iniziativa, finanziata dal Fondo Culturale di Unife, si articola in sei seminari a carattere teorico e pratico. Gli incontri sono tenuti dal dott. Marco Teti, docente di “Storia del cinema” e di “Istituzioni di regia” presso l’Università di Ferrara e l’Università e-Campus di Novedrate (Como), e introdotti dalla dott.ssa Myriam Totaro. Sede di svolgimento sarà l’aula AP2 del Polo degli Adelardi, in via Adelardi, 33 a Ferrara. Gli altri appuntamenti si svolgeranno nelle seguenti date: 15, 16, 22, 29 e 30 aprile. Per informazioni scrivere a myriam.totaro@gmail.com.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 07 aprile 2015

L’uso della fotografia nel cinema secondo Ben Abdallah

29 Set

Tarek Ben AbdallahUna lectio magistralis di quasi tre ore sull’uso della fotografia nel cinema, la proiezione integrale di un film e un pubblico appassionato e coinvolto. Sono questi gli ingredienti della terza edizione de “Il Video in aula”, rassegna organizzata dalle Associazioni “A.U.A.M.” e “Ferrara Video&Arte” che ha visto protagonista il direttore della fotografia Tarek Ben Abdallah. “Visioni, luci, immagini nei film ‘Beket’ e ‘La leggenda di Kaspar Hauser’ ”, questo il titolo dell’evento, ha avuto luogo sabato a partire dalle 15 presso l’Aula Magna IUSS dell’Università di Ferrara in via Scienze, 41/b. Marco Teti, docente e critico cinematografico, ha introdotto la vita e l’opera di Ben Abdallah, la cui lezione è stata seguita dalla proiezione del film “La Leggenda di Kaspar Hauser” (2012) di Davide Manuli. La proiezione è stata invece introdotta dal prof. Alberto Boschi, docente di Storia del Cinema all’Università di Ferrara. Mentre quest’ultimo ha parlato della produzione di Manuli, Ben Abdallah ha analizzato i due film in questione spaziando  anche in ambito pittorico, con l’analisi di alcune tele di Caravaggio, e nella filmografia di Michelangelo Antonioni, con lo studio di “Cronaca di un amore” (1950).

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 29 settembre 2014

Tutti i segreti della fotografia spiegati da Tarek Ben Abdallah

27 Set

logo_BN_associazioneLa terza edizione della giornata di studi “Il Video in aula” vedrà in programma oggi la lezione magistrale tenuta dal celebre direttore della fotografia Tarek Ben Abdallah. “Visioni, luci, immagini nei film ‘Beket’ e ‘La leggenda di Kaspar Hauser’ ” avrà inizio alle 15 presso l’Aula Magna IUSS dell’Università di Ferrara in via Scienze, 41/b. La rassegna, dedicata alle intersezioni stilistiche esistenti tra la produzione audiovisiva sperimentale e il cinema di fiction, è ideata da Alessandro Raimondi e Vitaliano Teti, curata dall’associazione universitaria “A.U.A.M. Maestro Michelangelo Antonioni” e  finanziata dal Fondo culturale 2013/14 di Unife.

Sarà Marco Teti, docente e critico cinematografico, ad introdurre la lezione di Tarek Ben Abdallah parlando del suo proficuo lavoro artistico. Alle 17.30 vi sarà, quindi, una breve pausa e alle 17.45 verrà proiettato integralmente il film “La Leggenda di Kaspar Hauser” (2012) di Davide Manuli. Il film sarà introdotto dal prof. Alberto Boschi, docente di Storia del Cinema all’Università di Ferrara, e sarà seguito da dibattito col pubblico in sala. L’iniziativa, ad ingresso gratuito, è realizzata in collaborazione col Festival “The Scientist”.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 27 settembre 2014

Sei cortometraggi premiati, gli studenti protagonisti all’Unife Corto Festival

27 Mag

Unife corto festival 2014Sei cortometraggi premiati, sei opere che vedono protagonisti gli studenti dell’Università di Ferrara. Una piccola “notte degli Oscar”, qualche ora di celebrità per alcuni registi ferraresi in erba. Nell’Aula Magna del Dipartimento di Economia in Via Voltapaletto, 11 ieri pomeriggio alle 17.30 si è svolta la  premiazione dei cortometraggi vincitori e menzionati della II° edizione di “Unife Corto Festival 2014” e la proiezione del mediometraggio “Seeking love – Chiedo amore”. Il concorso, organizzato dall’Associazione A.U.A.M. “Maestro Michelangelo Antonioni” e da “Ferrara Video&Arte”, è stato finanziato dal Fondo culturale 2013-2014 dell’Università di Ferrara. Questi i vincitori: primo premio a “Note d’Amianto-il sermone del politico”, ideazione, regia e sceneggiatura di Davide Mella; secondo premio a “Vagante”, scritto da Alessandro Mela e diretto da Alex Banzi; terzo premio a “Ciak”, diretto da Fabrizio Oggiano e presentato da S. Funcillo.

Questi, invece, i quattro corti menzionati: Miglior montaggio a “Ciak”; Miglior parodia e Miglior effetti speciali a “La valigetta”, un divertente “action-movie” nostrano; Migliore soggetto ex equo per “Marionette” e “Angiolino”, omaggio a un anziano “osservatore di stelle” di Sabbioncello S. Pietro; Miglior colonna sonora a “Note d’Amianto-il sermone del politico”. È stato, inoltre, deciso di non assegnare la menzione per la Migliore sceneggiatura.

Erano presenti i membri della giuria che ha visionato le opere: Prof. Alberto Boschi, Docente di Storia del Cinema di Unife; Carlotta Breda, videomaker e presidente A.U.A.M.; Diletta Pavesi, Dottoranda in Storia del Cinema di Unife; Marco Teti, Docente di Storia del Cinema all’Università eCampus; Vitaliano Teti, regista e presidente dell’associazione “Ferrara Video&Arte”; Antonio Piva, studente e membro di A.U.A.M. Il prof. Boschi, presidente della giuria, ha spiegato come “quest’anno, nonostante siano pervenuti meno corti, la qualità si sia mantenuta alta”, tanto a livello tecnico quanto nei contenuti.

A fine serata è stato proiettato il mediometraggio di fiction, anch’esso finanziato dal Fondo culturale 2013-2014, “Seeking love – chiedo amore”, con la regia di Ferdinando De Laurentis, e facente parte del progetto A.U.A.M. “Cinema per diversamente abili”. Una bella serata di cinema, insomma, all’insegna del divertimento ma senza dimenticare temi importanti, questioni che fanno riflettere. Con la speranza di ritrovare, fra qualche anno, alcuni  dei giovani premiati in Festival cinematografici ancor più blasonati.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 27 maggio 2014

(nella foto, da sinistra: Marco Teti, Diletta Pavesi, Antonio Piva, Vitaliano Teti, Alberto Boschi e Carlotta Breda)

UniFe Corto Festival, il cinema fatto dagli studenti

26 Mag

CBreda_VTetiOggi alle 17.30 nell’Aula Magna del Dipartimento di Economia in Via Voltapaletto, 11 avrà luogo la premiazione dei cortometraggi vincitori e menzionati della II° edizione di “Unife Corto Festival 2014” e la proiezione del mediometraggio “Seeking love – Chiedo amore”. L’evento, organizzato dall’Associazione A.U.A.M. “Maestro Michelangelo Antonioni” in collaborazione con “Ferrara Video&Arte”, riguarda corti di fiction a tema libero di durata inferiore ai 30 minuti. Il bando era aperto agli studenti dell’Università di Ferrara.

La giuria che ha visionato le opere è composta dal Prof. Alberto Boschi, Docente di Storia del Cinema di Unife; Carlotta Breda, videomaker e presidente A.U.A.M.; Diletta Pavesi, Dottoranda in Storia del Cinema di Unife; Marco Teti, Docente di Storia del Cinema all’Università eCampus; Vitaliano Teti, regista e presidente dell’associazione “Ferrara Video&Arte”; Antonio Piva, studente e membro di A.U.A.M. Quattro sono stati i criteri per la scelta dei vincitori: l’originalità del soggetto, della messa in scena e della regia, l’importanza del tema e l’ampiezza del pubblico a cui il corto si rivolge.

Il concorso è stato finanziato dal Fondo culturale 2013-2014 dell’Università di Ferrara e prevede tre premi, rispettivamente da 300, 200 e 100 €. Sono inoltre previste quattro menzioni speciali: miglior regia, miglior sceneggiatura, miglior montaggio e miglior colonna sonora. Vitaliano Teti ci spiega come la “qualità dei progetti ricevuti sia in generale buona”, ma come, a differenza della I° edizione, siano stati usati “temi più riflessivi, più impegnativi”.

Dopo la premiazione dei corti verrà presentato un mediometraggio di fiction, anch’esso finanziato dal Fondo culturale 2013-2014. “Seeking love – chiedo amore”, con la regia di Ferdinando De Laurentis, fa parte del progetto A.U.A.M. “Cinema per diversamente abili”, che vede come attori protagonisti Nicolò Casellato (protagonista principale, studente della facoltà di Lettere e Filosofia), Marcello Lunardi, Maria Mazzoni, Vincenzo Musto, Antonio Palermo, Silva Rossi e tanti altri studenti di Unife. “L’idea – prosegue Teti – è nata nella scorsa edizione dell’Unife Corto Festival, e il progetto vede coinvolti alcuni studenti disabili insieme ad alcuni loro compagni di studio”.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 26 maggio 2014

(Nella foto: Carlotta Breda e Vitaliano Teti)

Corso di scrittura creativa all’Università

10 Mag

10314766_402175593258157_3263709575157660711_n“La scrittura creativa. Dal testo letterario al copione teatrale e filmico”, è l’iniziativa culturale ideata e realizzata dall’associazione degli studenti universitari “A.U.A.M.” con il contributo del Fondo Culturale di Unife. Fino al 21 maggio ci saranno sei incontri con vari esperti professionisti degli ambiti scelti. Si inizia oggi alle 17.30, nell’aula H del Dipartimento Studi Umanistici in via Paradiso,12, con relatore Marco Teti, storico del cinema, introdotto da Carlotta Breda. Domani, stessa ora, stesso luogo, Giuseppe Lipani, storico del teatro, sarà invece introdotto da Myriam Totaro.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 06 maggio 2014

La “tentacle erotica” giapponese spiegata da Carbone

13 Nov

“Tentacle erotica. Orrore, seduzione, immaginari pornografici” è un saggio edito da Mimesis, con la prefazione di Massimo Fusillo. Oggi alle 17 verrà presentato a Ibs.it in p.zza Trento e Trieste a Ferrara. Marco Teti, dell’Università di Ferrara, dialogherà con l’autore, Marco Benoît Carbone. Per “tentacle erotica” si intende un genere pornografico d’origine giapponese, il quale integra elementi di pornografia tradizionale con temi del genere horror e fantascientifico. Da non molti anni questo genere si è diffuso anche negli USA e in Europa.

Marco Benoît Carbone si occupa di studi sul mito, i media e l’immaginario. É dottorando alla University College London e collabora con «Segnocinema». È tra gli ideatori e redattori di «GAME – Games as Art, Media, Entertainment» e ha fondato e dirige la rivista «Gorgòn».

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 13 novembre 2013

Ultima giornata del Festival “The scientist”

15 Ott

E’ giunta alle battute finali la VII edizione del Festival Internazionale di videoarte “The Scientist” che ha visto tre giorni all’insegna della sperimentazione, della ricerca e di collaborazioni a livello europeo. Location dell’evento la Porta degli Angeli in via Rampari di Belfiore, 1. Oggi, sempre alla Porta degli Angeli, dalle ore 17.30 vi sarà la proiezione video “Video Digital Art”, e a seguire le collettive internazionali “Poetry of Yearning”, curato da Wilfried Agricola de Cologne e i video degli studenti dell’Accademia di Siviglia. Poi, in collaborazione con il Magmart Festival di Napoli, saranno proiettati i filmati inseriti nel progetto internazionale “100×100=900”. Le opere di tutte le sezioni di The Scientist 2013 verranno riproposte in loop nei due weekend, fino al 27 ottobre, in cui si assisterà al live media dei Frank Sinutre con Giovanni Tutti.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 13 ottobre 2013

“The Scientist”, giornate speciali con la videoarte

11 Ott

È tutto pronto per la VII edizione del Festival Internazionale di videoarte “The Scientist”, in programma da oggi fino a domenica 13. Tre giorni all’insegna della sperimentazione, della ricerca e di collaborazioni a livello europeo. Location dell’evento la Porta degli Angeli in via Rampari di Belfiore, 1.

Oggi si comincia con una giornata di studi sul tema “Il video in aula. Incroci tra videoarte e film di finzione”, presso lo IUSS di Ferrara, via Scienze 4/b. Ospiti d’eccezione Giacomo Porfiri di Alterazioni Video e Massimo Carozzi di ZimmerFrei, modera la Prof.ssa Ada Patrizia Fiorillo.

Domani dalle 17,30 alla Porta degli Angeli vi sarà la proiezione dei video degli studenti dell’Accademia di Brera, a cura di Francesco Ballo. A seguire, “Interferenze di videoarte”, evento dedicato alla promozione dei giovani talenti italiani under35, facente parte del progetto “Dentro le mura”. Protagonisti della serata saranno “Intervallo siciliano” e “Per troppo amore”, opere realizzate dal collettivo Alterazioni Video. A seguire aperitivo per tutti i presenti.

Infine, domenica, sempre alla Porta degli Angeli, dalle ore 17.30 vi sarà la proiezione video “Video Digital Art”, e a seguire le collettive internazionali “Poetry of Yearning”, curato da Wilfried Agricola de Cologne e i video degli studenti dell’Accademia di Siviglia. Poi, in collaborazione con il Magmart Festival di Napoli, saranno proiettati i filmati inseriti nel progetto internazionale “100×100=900”.

Le opere di tutte le sezioni di “The Scientist” 2013 verranno riproposte in loop nei due weekend, fino al 27 ottobre, in cui si assisterà al live media dei Frank Sinutre con Giovanni Tutti.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara l’11 ottobre 2013