Il libro di Filippo Focardi, “Il cattivo tedesco e il bravo italiano. La rimozione delle colpe della seconda guerra mondiale” verrà presentato oggi alle 17 alla libreria Ibs.it di Ferrara. L’autore dialogherà con Anna Quarzi, direttrice dell’Istituto di Storia Contemporanea . Il saggio, edito quest’anno per Laterza, analizza l’eredità “costituente” lasciata dal conflitto mondiale nella costruzione della memoria collettiva. In particolare si discuterà della rimozione delle responsabilità del popolo italiano, causa dello stereotipo del “bravo italiano” contrapposto al “cattivo tedesco”. Un tema spinoso, che è utile riprendere nel corso delle celebrazioni in ricordo degli eccidi di novembre.
Andrea Musacci
Pubblicato su la Nuova Ferrara il 28 novembre 2013
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