Alla Mediolanum un omaggio a Silvan Ghigi

18 Feb

Mostra Ghigi (alcune opere)Il 20 febbraio 1973 moriva a soli 44 anni in un tragico incidente Silvan Gastone Ghigi, uno dei più grandi artisti ferraresi contemporanei. Venerdì alle 18 presso la Banca Mediolanum in via Saraceno, 18 è stata inaugurata la mostra “L’istante del gesto. Omaggio a Silvan Gastone Ghigi (1928-1973)”, a cura di Lucio Scardino. Organizzata per i quarant’anni dalla scomparsa del pittore ferrarese, presenta ventisei dipinti datati dal 1960 ed è la prima di una serie di mostre retrospettive di artisti ferraresi. Oltre ai celebri “fiori” con la loro esplosione di colori, spiccano i numerosi ritratti, omaggi a giovani amanti o a donne d’ogni tipo, da “una madre” a una giovane donna graziosa fino al ritratto di Rosa Maria Benini Esposito – sua allieva e amica, presente all’inaugurazione -, ritratto che ricorda la Vergine Maria. Dopo la presentazione da parte di Filippo Grisanti, ha preso la parola Lucio Scardino, curatore della mostra, il quale ha iniziato con un omaggio ai “cinque moschettieri” della pittura ferrarese di quegli anni, tra i quali, oltre a Marcello Tassini, vi è anche Ghigi. “Oggi a Ferrara”, ha proseguito Scardino, “mancano i luoghi dove esporre questo tipo di mostre. Bisogna però resistere, e per questo ho pensato di contattare la Mediolanum”. Questi grandi pittori ferraresi, ha concluso, “questi nostri piccoli eroi è giusto siano ancora presentati in città: nelle loro opere è rappresentato il nostro passato recente.”

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 16 febbraio 2014

Una Risposta to “Alla Mediolanum un omaggio a Silvan Ghigi”

  1. Avatar di Raffaello
    Raffaello 30 agosto 2022 a 10:40 #

    Sono in possesso di due quadri di Silvan Ghigi, che a me piacciono molto. Uno Don Chisciotte, l’altro un ragazzo efebo a torso nudo.

Lascia un commento