Archivio | 12:05

Oggi a Poggio libro e reading per ricordare Darinka Joijc

15 Gen

Stasera, con inizio alle 20:30, alla Biblioteca Comunale di Poggio Renatico in via Don Minzoni, 1 vi sarà la presentazione del libro “Darinka, una staffetta partigiana”, della stessa Darinka Joijc e di Daniele Civolani, presidente dell’ANPI provinciale di Ferrara, organizzatore dell’evento. Durante la serata, nella quale oltre a Civolani interverrà anche Antonella Guarnieri, vi sarà anche un reading musicato “Passaggi Partigiani” di Alessia Passarelli e Giovanni Tufano della Piccola Compagnia “Giuoco del Pallone” di Ferrara.

Darinka Joijc Guzzinati, storica staffetta partigiana, è morta a 87 anni nel dicembre del ‘2012.  Dopo aver vissuto gli anni della Resistenza in Jugoslavia, nell’immediato dopo guerra decise di approdare in Italia insieme a Marco Guzzinati, un giovane soldato ferrarese che in futuro divenne suo marito.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 15 gennaio 2014

“Aria dura” negli agglomerati urbani

15 Gen

dente 2Francesca Mariotti, presidente dell’associazione culturale “Olimpia Morata”, ha organizzato una personale delle opere di Pietro Dente presso le sale di accoglienza della Ferrara Day Surgery in via Verga, 17 a Ferrara. “Aria dura” è il titolo della mostra visitabile fino al 14 febbraio dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18, ad ingresso libero. Quindici sono le opere di questo giovane artista padovano, tra i partecipanti lo scorso autunno al II° Concorso Giovani Talenti per Ferrara nella sede di Olimpia Morata in via De’ Romei, 38. Le sue opere esposte, una quindicina, sono tele rivestite da plexiglas o plastica: mentre la prima rappresenta la base dell’opera, sulla seconda Dente disegna i particolari dei suoi scorci urbani. Città da ogni angolo del globo – da Stoccolma a Londra, da Miami a Berlino – dimostrano l’ossessione dell’artista per le grandi metropoli, per i grattacieli vertiginosi, gli agglomerati di grandi edifici ammassati. Le sovrapposizioni di effetti cromatici, unite alla profondità data dalla piega della plastica in alcune opere, riescono a conferire a questi squarci di realtà un atmosfera irreale, quasi onirica.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 15 gennaio 2014