Qui sotto le immagini della mostra.
Lunedì ha preso avvio la terza edizione del Ferrara Art Festival, rassegna di mostre, musica e letteratura ideata da Virgilio Patarini di Zamenhof Art. Nuova sede per il Festival, che non sarà più, come per le edizioni del 2014 e del 2015, ospitata nel Palazzo della Racchetta, ma nelle Grotte del Boldini in via Previati, 18.
Per quanto riguarda l’ambito espositivo, si potranno ammirare le opere di 30 artisti contemporanei suddivisi in due mostre. Fino al 21 luglio è possibile visitare la collettiva dal titolo “Tra ragione e sentimento. Dall’Astratto Geometrico all’Informale”, a cura dello stesso Patarini. Una vera boccata d’aria fresca “informale” per la città di Ferrara, purtroppo poco propensa alla valorizzazione di questo approccio pittorico.
In esposizione opere di Giovanni Basso, Alberto Besson, Marco Bozzini, Mark Cattaneo, Liana Citerni, Raffaele De Francesco, Bruno De Santi, Claudio Fazzini, Carlo Fontanella, Michelle Hold, Ezio Mazzella, Elena Schellino, Lyudmilla Vasilieva, Rita Vitaloni. Dal 22 al 31 luglio, invece, sarà visitabile la collettiva “Trans-figurazione”.
Andrea Musacci