Domani alle ore 18 a Palazzo Turchi di Bagno (in c.so Ercole I d’Este, 31) verrà ufficialmente inaugurata la mostra dal titolo “Sahrawi. La dignità di un popolo”, organizzata dal Centro per la Cooperazione allo Sviluppo Internazionale di Ateneo, dal Sistema Museale di Ateneo, dal Comune di Albinea (RE) e dall’Università degli Studi di Tifariti (R.A.S.D.), con il contributo della Regione Emilia Romagna e il patrocinio del Comune di Ferrara. Da alcuni anni questi enti lavorano insieme a un progetto regionale di cooperazione internazionale a sostegno delle attività del laboratorio di produzione farmaci “M. Embarek Fakal-la”, nei campi di rifugiati sahrawi in Algeria.
La mostra intende raccontare la storia del popolo sahrawi e i risultati del suddetto progetto, attraverso fotografie di Stefano Montesi, fotoreporter professionista. Del popolo Sahrawi si intende raccontare tanto la sua lotta, la sua cultura, le sue tradizioni, quanto la difficile quotidianità dei profughi nei campi e per le conseguenze della guerra. La mostra è accompagnata anche da testi contenenti alcune basilari informazioni sul Sahara occidentale e sul popolo Sahrawi, oltre che per diffondere i risultati del progetto di cooperazione decentrata.
Nel progetto sono coinvolti anche l’Associazione Jaima Sahrawi, l’Ausl e l’Associazione Farmacisti Volontari di Reggio Emilia, Comunicare spa di Reggio Emilia, l’Associazione Informatici senza frontiere, la Parafarmacia S. Paolo di Parma, FNP-CISL e ISCOS Emilia Romagna. La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile fino a venerdì 22 luglio con i seguenti orari di apertura: lunedì, giovedì, domenica dalle 10 alle 18, venerdì dalle 9 alle 17.
Andrea Musacci
Pubblicato su la Nuova Ferrara il 29 giugno 2016