Archivio | dicembre, 2013

Massoneria e religione alla Sala della Musica

7 Dic

Oggi alle 16.30 presso la Sala della Musica, ex San Paolo, in via Boccaleone, 19 vi sarà il terzo ed ultimo appuntamento del ciclo di incontri organizzato dalla Loggia Giordano Bruno di Ferrara. L’incontro, dal titolo “Massoneria e Tolleranza Religiosa”, sarà tenuto da Antonio Panaino, storico, orientalista dell’Università di Bologna e direttore della più autorevole rivista massonica italiana, “Hiram”. Il trio di incontri, organizzato per celebrare il 40° anniversario di fondazione della Loggia, è iniziato ad ottobre con la conferenza dedicata a “Massoneria e Costituzione” ed il convegno-spettacolo di novembre sulla “Fiamma Infinita di Giordano Bruno”, al quale ha presenziato anche il gran maestro Gustavo Raffi, massima autorità della massoneria italiana.

La serie di appuntamenti organizzati dalla Loggia sono una risposta agli incontri, speculari, organizzati dal mondo cattolico ferrarese, con la presenza in prima linea dello stesso Arcivescovo Mons. Luigi Negri. Tra questi, ricordiamo “La Croce e il Compasso. A trent’anni dalla dichiarazione vaticana sulla massoneria”, il convegno svoltosi il 19 ottobre scorso, organizzato da Alleanza Cattolica e al quale hanno aderito Azione Cattolica, Comunione e Liberazione, Centro Giovanni Paolo II, Rinnovamento nello Spirito Santo e Amici del Timone.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 07 dicembre 2013

“Il corpo poetico”, seminario della Czertok

7 Dic

Oggi e domani avrà luogo la prima delle tre tappe del seminario “Il corpo poetico”, organizzato da Natasha Czertok. Location dell’evento il Teatro Julio Cortazar in via Ricostruzione, 40 a Pontelagoscuro. Durante i seminari intensivi si esploreranno le possibilità e le risorse legate al movimento e al lavoro con il corpo, nell’ambito del training dell’attore/danzatore e con un focus sullo sviluppo del potenziale creativo individuale in relazione allo spazio, immateriale-interiore e reale-esteriore. In particolare, il “training fisico” si basa su una rivisitazione dei principi di base del teatro fisico, della danza contemporanea, del Butoh.

Natasha Czertok si è laureata con lode in “Comunicazione Pubblica della Cultura e delle arti”, indirizzo “Teatro e Spettacolo” all’Università di Ferrara e diplomata al Corso di Alta Formazione “Il Teatro come strumento per le professionalità educative” all’Università di Bologna. Tra le produzioni di cui è autrice e co-autrice vi sono “Luce nell’ombra” (2013), “In the bottle!” (2013), “Ritratto di famiglia” (2012), “Sanguelinfa” (2012), “In Khaim” (2011) e “Knot” (2006/2008). Il laboratorio si svolgerà sabato dalle 15 alle 19 e domenica dalle 10 alle 18. Per informazioni: info@teatronucleo.org, cell: 348-9655709, tel.: 0532-464091, http://www.teatronucleo.org. I prossimi appuntamenti sono in programma per l’8/9 Febbraio e 10/11 Maggio 2014.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 07 dicembre 2013

Una mostra dedicata a San Giorgio

3 Dic

San Giorgio, patrono di Ferrara, rappresenta una delle icone sacre più diffuse e venerate. A lui è dedicata la Cattedrale, l’omonima Basilica, il Palio cittadino e la pieve di Argenta. Il culto risale al Medioevo quando il Po ed altri corsi minori venivano considerati la tana di un drago che il santo avrebbe ucciso, salvando così gli abitanti della zona.

In omaggio a questa figura così importante nell’immaginario ferrarese, l’Associazione Culturale “Stileitalico” di Ferrara ha progettato la Mostra Nazionale di Scultura Contemporanea con il tema “San Giorgio, il Drago e la Principessa”. Le sculture saranno scelte attraverso una selezione di venticinque artisti italiani e dieci stranieri ed esposte, dal 12 al 24 aprile 2014, a Ferrara nelle vie e nelle piazze del Centro Storico. La mostra prevede l’esposizione di opere monumentali realizzate con tecnica e scelta dei materiali libere o con installazioni “site specific”.

Sono già stati istituiti un Comitato Organizzatore e un Comitato Scientifico composto da: Angelo Andreotti (Direttore Musei Comunali di Arte Antica di Ferrara), Enrica Domenicali (Responsabile Servizio Museale del Castello Estense), Alfonso Panzetta (Direttore Museo Scultura Montevarchi), Adriano Lazzari (Architetto), Flavia Franceschini (Artista e Scultrice), Roberta Ziosi (Presidente Fondazione Teatro Comunale di Ferrara), Aniello Zamboni (Direttore Ufficio Diocesano Beni Culturali di Ferrara), Agnese Farinelli (Architetto Membro dell’Ufficio Diocesano di Ferrara), Vincenzo Biavati (Artista) e Luca Bolognesi (Avvocato). Al progetto, approvato dalla Giunta del Comune di Ferrara e dalla Soprintendenza, partecipano il Comune di Ferrara, l’Assessorato alla Cultura, la Curia di Ferrara – Comacchio e la Provincia di Ferrara. Il bando e la scheda per la partecipazione possono essere richiesti in pdf a archeoxx@tin.it o trovarli alla pagina http://www.portadegliangeli.org/10/stileitalico .

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 03 dicembre 2013

All’Idearte Gallery le tele razionali di Stefano Brunello

3 Dic

Brunello RigorismoL’artista Stefano Brunello ha recentemente esposto in storiche gallerie d’arte milanesi, come la Galleria Antonio Battaglia e lo Studio Lattuada, gallerie che privilegiano l’arte rigorista e spazialista. E proprio “Rigorismo ed Estroflessione” s’intitola la mostra che lo stesso Brunello ha inaugurato sabato 23 all’Idearte Gallery in via Terranuova, 41 a Ferrara.

Le opere presentate dall’artista sono una serie di tele estroflesse monocrome di sorprendente effetto plastico. Tele normali, non plastiche sulle quali l’artista attua scomposizioni di elementi geometrici, soprattutto di forma circolare ed elittica. La sua è un’arte di testa più che di cuore, parte cioè da un progetto. Uno stile questo, quindi, razionale e geometrico dal richiamo rinascimentale. Caposcuola dello Spazialismo, dal quale nasce il Rigorismo, è Lucio Fontana: la tela non è più mero supporto ma protagonista, essenza, è l’opera stessa. Le tele di quest’artista di S. Maria Maddalena, in procinto di esporre anche a Mosca e negli USA, hanno già riscontrato l’interesse di diversi collezionisti.

La mostra sarà visitabile fino al 6 gennaio 2014. La galleria sarà aperta tutti i giorni in orario 10.00 -12.30 e dalle 16.00 alle 19.00, sabato e festivi su appuntamento. Per info.: 0532-1862076 o 346-5200503.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 03 dicembre 2013

Chiuso il Festival con il concerto del Maestro Battaglia

2 Dic

Battaglia e TselinskajaNelle giornate conclusive del 2° Festival delle Arti, organizzato da Francesca Mariotti, Presidente dell’Associazione Olimpia Morata, Laura Menarini, Fabrizia Lotta e Silvia Greggio, tre sono stati gli eventi nella Sala Imbarcadero 3 del Castello estense di Ferrara. Sabato 30 novembre alle 16 ha avuto luogo l’incontro con Fineco Banca, sponsor dell’evento e a seguire, alle 17.30 vi è stato il concerto del Maestro Marco Battaglia dell’ ‘800 Musica Festival di Milano con la soprano Olga Tselinskaja. Il Maestro Battaglia, già protagonista di due concerti nella nostra città, al Teatro Comunale e al Palazzo della Racchetta, ha spiegato come la chitarra che suona durante le sue esibizioni sia appartenuta a Giuseppe Mazzini, il quale era anche musicista e compositore. Uno strumento del 1811 dal suono dolce, molto particolare. Ugualmente particolare è la voce della soprano Olga Tselinskaja, originaria di San Pietroburgo, in questo originale ma affascinante connubio artistico che ha emozionato le circa ottanta persone presenti.

Ieri alle 15.30 vi è stato, invece, “Permanenze”, suite multimediale in tre tempi (Informale, Figurale e Geometrico) per video-art, musica elettronica, installazioni audio-video con il Maestro Silvio Franzini di Parma, Antonio Grande e Giulio Montepoli.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 02 dicembre 2013

Il beneficio dell’inventario è nei disegni

2 Dic

saloneAl Circolo Arci Zuni in via Ragno, 15 a Ferrara venerdì 29 vi è stato il vernissage della personale “Il beneficio dell’inventario” di Liliana Salone, visitabile fino al 12 gennaio prossimo. Il tentativo dei suoi disegni di “raccogliere il mondo”, sia quello noto, sia quello sconosciuto, si presenta come una piccola e innovativa rielaborazione collezionista dal sapore di altre epoche. Reali e oniriche sono le sue immagini nelle quali scienza e magia si incontrano e si fondano. L’occulto, il misterioso accompagnano immagini maggiormente dedicate a un immaginario razionalista e positivista. I confini tra irrazionale e razionale sono, dunque, labili, insetti catalogati si accompagnano a figure irreali antropomorfe. Così l’occulto, tra cui anche il massonico, vive in un substrato mai del tutto soppresso, mai del tutto superato, provocando un senso di disfacimento, in un vano tentativo di esorcizzare la morte.

Liliana Salone, palermitana, ha studiato Fumetto e Illustrazione all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Alcuni suoi lavori sono stati selezionati per la Biennale di Architettura di Venezia e per il Progetto Impossibile di Parma.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 02 dicembre 2013

Le colpe del nostro Paese nel Fascismo

1 Dic

Cattivo tedescoLe responsabilità del popolo italiano durante il ventennio fascista, e la conseguente rimozione di queste dal secondo dopoguerra sono al centro delle riflessioni del saggio “Il cattivo tedesco e il bravo italiano. La rimozione delle colpe della seconda guerra mondiale”. L’autore Filippo Focardi ne ha discusso insieme ad Anna Quarzi, direttrice dell’Istituto di Storia Contemporanea e Andrea Baravelli, dell’Università di Ferrara, giovedì alle 17 alla libreria Ibs.it di p.zza Trento e Trieste. Come ha spiegato la Quarzi, il mito degli “italiani brava gente”, così diffuso nella vulgata del tempo, era “un mito di comodo, che acquietava la nostra coscienza.” Uno stereotipo, “uno dei luoghi comuni più duri da scalfire”, ha aggiunto Baravelli nel lodare questo saggio “politico”, frutto di un ottimo lavoro sulle fonti. Senza nulla togliere ai meriti dei movimenti di Resistenza contro il nazi-fascismo, l’autore ha sottolineato come la coppia di miti indicati nel titolo “valga per tutti i Paesi sotto occupazione”, ma l’Italia rappresenta comunque “un caso a sè”, in quanto culla dei fascismi e paese in guerra fin dal ’35, dall’occupazione dell’Abissinia, oggi Etiopia.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 01 dicembre 2013

(Nella foto, da sx: Andrea Baravelli, Filippo Focardi, Anna Quarzi)

Le esposizioni di artisti cinesi e Gianni Guidi

1 Dic

gianni guidiPiù di trenta opere inedite, un ritorno alla pittura dopo tanti anni da scultore. L’artista ferrarese Gianni Guidi oggi alle 17 inaugura la sua personale al Museo Magi ’900, il Museo delle eccellenze artistiche e storiche in via Rusticana 1, a Pieve di Cento (Bo). Si tratta di un viaggio nella storia dell’arte e del profondo attraverso una rivisitazione del proprio immaginario colto e profondo. La mostra, a cura di Valeria Tassinari, è ospitata dal museo fondato da Giulio Bargellini, che raccoglie opere d’arte moderna e contemporanea ed è diviso per eccellenze artistiche e storiche tra le quali Futurismo, Avanguardie storiche e Collezione Zavattini. Inoltre apre “Confronting Anitya”: 31 artisti cinesi espongono una selezione della loro più recente ricerca visiva e starà aperta fino al 2 febbraio 2014.

Il museo è aperto dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18. L’esposizione, ad ingresso gratuito, è visitabile fino al 31 dicembre.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 30 novembre 2013

Ultime due giornate dedicate al 2º Festival delle Arti

1 Dic

benini esposito 4Il 2º Festival delle Arti inaugurato martedì nelle Sale Imbarcaderi del Castello, volge al termine. L’evento, curato da Francesca Mariotti, presidente dell’Associazione Olimpia Morata con sede allo Spazio L’Altrove in via De’ Romei 38, Laura Menarini, Fabrizia Lotta e Silvia Greggio, oggi presentano due importanti appuntamenti nella Sala Imbarcadero 3. Alle 16 si tiene l’incontro con Fineco Banca, sponsor dell’evento e, a seguire, alle 17.30 vi è il concerto dell’800 Musica Festival di Milano del maestro Marco Battaglia con la soprano Olga Tselinskaja.

Domani, giorno di chiusura, alle 15.30, sempre all’Imbarcadero 3, c’è invece “Permanenze”, suite multi-mediale in tre tempi (Informale, Figurale e Geometrico) per video-art, musica elettronica, installazioni audio-video con il maestro Silvio Franzini di Parma, insieme agli artisti Antonio Grande e Giulio Montepoli. Silvio Franzini si occupa di video-art (pittura scenica in video-proiezione su grande schermo), Antonio Grande di musica elettronica e Giulio Montepoli di installazioni.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 30 novembre 2013

Immagine: dipinto di RosaMaria Benini Esposito