Una mostra dedicata alle ombre, a quel buio che spesso percepiamo come inessenziale. La Galleria del Carbone di Ferrara (in via del Carbone, 18/a) fino al 28 marzo presenta la mostra “La forza dell’ombra” dell’illustratrice Clementina Mingozzi. Alle pareti della sala principale vi sono una decina di ritagli scuri, con feritoie e perimetri imperfetti per iniziare a immaginare figure nei giochi tra luce e ombra. L’altra sala, invece, resa buia, accoglie due faretti illuminanti altrettante installazioni, una fissa in parete, l’altra pendente dal soffitto.
La curatrice Lucia Boni ha inaugurato la mostra spiegando come «le ombre apparentemente esprimano poco, ma in realtà alludano, rimandino ad altro», riprendendo la cultura giapponese che pone sullo stesso piano il vuoto e il pieno. Ciò in contrasto, ad esempio, col mito della caverna della Repubblica di Platone, dove le ombre proiettate sono “apparenze vane”. Una mostra, dunque, che riassegna un senso a ciò che è tenebra e simulacro, con-fondendo essenza e superficialità.
La mostra è visitabile dal mercoledì al venerdì dalle 17 alle 20, mentre sabato e giorni festivi dalle 11 alle 12.30 e dalle 17 alle 20, lunedì e martedì chiuso.
Andrea Musacci
Pubblicato (in versione ridotta) su la Nuova Ferrara il 15 marzo 2016
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