Archivio | 13:50

Museo MAGI ‘900, ecco 50 opere dalla sterminata collezione

4 Mar

Il MAGI ‘900 – Museo delle eccellenze artistiche e storiche (www.magi900.com) è stato ideato e fondato nel 2000 da Giulio Bargellini. Si trova a Pieve di Cento (BO), in via Rusticana.

Il museo, ricavato in un vecchio silo del grano del 1933 , nasce come Museo d’Arte delle Generazioni Italiane del ‘900, poi, dal 2006 con il secondo ampliamento e con la nuova denominazione MAGI ‘900, ha allargato i propri interessi, fino ai nuovi spazi inaugurati nel 2015.

A fianco dell’immensa collezione dedicata agli artisti e alle correnti tra XX e XXI secolo, vi sono le opere d’arte (di Lavina Fontana, Guido Reni, Guercino, Scarsellino) salvate dal crollo della Collegiata di Santa Maria Maggiore di Pieve di Cento, fortemente danneggiata dal sisma del 2012.

Qui sotto potete trovare una selezione di 50 tra le migliaia di opere presenti nel Museo.

(Per conoscere il nome dell’artista, basta passare col cursore sopra la foto)

Andrea Musacci

“Buon compleanno Lucio”, stasera concerto dei ControCanto

4 Mar

dallaIl 4 marzo 1943 è ormai entrato nell’immaginario collettivo come la data di nascita del cantautore bolognese Lucio Dalla, nonché titolo di una sua canzone del 1971.
A ridosso anche del 4° anniversario della sua scomparsa (avvenuta il 1° marzo 2012), stasera alle 21 nella Sala della Musica in via Boccaleone 19, a Ferrara, il gruppo ControCanto presenterà una serata intitolata “Buon Compleanno Lucio”. Il concerto intende ripercorrere le tappe della lunga carriera di Dalla, le sue collaborazioni con altri noti artisti, con musica, immagini, nonché letture e aneddoti recitati da Edoardo Boselli.
Alla voce e chitarra vi sarà Fulvio Bertolino, alla chitarra acustica e solista Stefano Pavani, al pianoforte e tastiere Nicola Morali, in regia, video e immagini Cinzia Bonafede. Ospiti della serata, il cantautore ferrarese Frank Nelly e la cantante Roberta Righi. Interverranno, inoltre, Elena Fabbri, Laura Galavotti e Federica Cillani.
Il gruppo ControCanto nasce nel 2004 da un progetto di Fulvio Bertolino che vari musicisti locali per promuovere la musica di Fabrizio De Andrè. In alcuni dei loro concerti, per certi brani, vi è anche la presenza di Ellade Bandini, storico batterista di De Andrè.
I biglietti sono al costo unico di 10 euro e sono in vendita nella cartoleria Paper Books in Viale XXV Aprile, 13, o all’ingresso della sala un’ora prima del concerto. Per informazioni e ulteriori dettagli contattare il 347-23331.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 04 marzo 2016

Al Museo Archeologico l’arte bizantino-ravennate a Ferrara

4 Mar

generale_4Proseguono oggi, a partire dalle 16.30, gli incontri del ciclo di approfondimento legato alla mostra “Voci dalle pietre. Marmi romani e bizantini a Ferrara”. Al Museo Archeologico Nazionale, in via XX Settembre, 122, a Ferrara, si svolgerà la conferenza dal titolo “Arte bizantino-ravennate a Ferrara e nel Ferrarese tra tarda antichità e alto medioevo”, con relatrice Paola Porta, docente di Archeologia cristiana e medievale all’Università Alma Mater di Bologna.
Venerdì scorso, con la conferenza dell’Arcivescovo Mons. Luigi Negri, la mostra è stata presentata al Museo di via XX settembre, nel Salone delle Carte Geografiche, dove rimarrà fino al prossimo 20 marzo. Precedentemente, l’esposizione era stata allestita, dal 22 gennaio al 19 febbraio scorsi, nel Salone d’Onore del Palazzo Municipale cittadino.
I prossimi appuntamenti sono in programma l’11 marzo con “Reimpiego di materiali antichi nella cattedrale di Ferrara: un tentativo di lettura”, con Stefano Bruni, e il 18 marzo con l’incontro “Da Roma a Ferrara: il sarcofago del Palazzo delle Poste”, con relatrice Chiara Guarnieri.
Ogni conferenza è preceduta alle 16 da una visita guidata a cura del Gruppo Archeologico Ferrarese.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 04 marzo 2016

Bassani? «Burbero ma delizioso». Lo scrittore Luperti racconta l’amico Giorgio

4 Mar
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Giorgio Bassani

Giorgio Bassani? «Una persona burbera e nervosa ma anche deliziosa, sempre disposta ad aiutarmi». Oggi ricorre il centenario dalla nascita dell’indimenticato scrittore ferrarese, e per l’occasione ieri alle 16 al Museo del Risorgimento e della Resistenza (in c.so Ercole I d’Este, 19) è stato presentato il romanzo del conte Alessandro Rigi Luperti, Il tempo degli uomini e il tempo delle cose. La vita di Clorinda (La ragnatela, 2015).
Cosa c’entra Bassani con quest’opera ambientata nell’Ottocento a Cagli, nelle Marche, allora provincia pontificia? È lo stesso Alessandro Rigi Luperti a raccontarcelo, partendo dalla nostra città. «A Ferrara vi sono stato qualche volta, ma di passaggio». Sono, quindi, perlopiù i suoi amici ferraresi a parlargliene, uno in particolare, Giorgio Bassani.
«Ammiravo molto le sue opere», ci spiega. «Un giorno, nel ’75, a Roma [dove Luperti vive dal ’68, ndr], un’amica in comune mi propone di far leggere i miei scritti a Bassani: i due si presentano a casa mia, e da lì nasce la nostra amicizia. Era un tipo strano – prosegue Luperti –, a volte burbero, nervoso, ma anche delizioso nei modi. Spesso capitava a casa mia all’improvviso, poi magari per alcuni mesi non lo vedevo…».

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Clorinda, protagonista del romanzo

Il tempo degli uomini e il tempo delle cose narra della vita, «interessante e faticosa», della contessa Clorinda Rigi Luperti, bisavola dell’autore, nata come raccolta di memorie famigliari. «Bassani la lesse e mi disse che bisognava farla stampare. All’inizio mi rifiutai, facendolo arrabbiare, dato che, mi disse, ne aveva già parlato ad Alcide Paolini ed Enzo Siciliano». A spuntarla sarà lo scrittore ferrarese. «Ero diventato Bassani-dipendente», ci dice scherzando, «gli facevo sempre leggere i miei scritti perché li giudicasse. Era spesso positivo nei suoi commenti, mi spronava continuamente a scrivere e a farli pubblicare».
L’incontro di ieri, organizzato con Fondazione Rigi Luperti e Fondazione Bassani, ha visto i saluti del Vicesindaco Massimo Maisto, di Antonella Guarnieri, Responsabile del Museo, e gli interventi di Alberto Mazzacchera, Fondazione Rigi Luperti, dell’autore e dello storico Davide Luigi Mantovani.

Andrea Musacci

Pubblicato (in versione ridotta) su la Nuova Ferrara il 04 marzo 2016