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Domani al MAF di S. Bartolomeo nuovo pomeriggio artistico-culturale

19 Mar

mafDomani alle 15.30 nuovo pomeriggio artistico-culturale al Mondo Agricolo Ferrarese (MAF) di San Bartolomeo in Bosco (via Imperiale, 63). L’evento “Dalla storia sociale ferrarese all’omaggio dialettale a Ludovico Ariosto” vuol essere un incontro culturale tra storia contemporanea e letteratura dialettale ferrarese. Si parte con la presentazione del libro di Magda Beltrami e Mara Guerra, “Legati mani e piedi con rozze funi. Le carte raccontano la pellagra a Ferrara 1859-1933” (Tresogni, Ferrara, 2015), con letture di Letizia Bassi. L’evento è a cura del Centro Archeologico Ferrarese. A seguire, “Omaggio dialettale a “Ludvig”: Ludovico Ariosto e l’Orlando furioso 500 anni dopo”, evento a cura de “Al Tréb dal Tridèl”, nel quale saranno presentate anche alcune incisioni di Vito Tumiati. Inoltre, i partecipanti avranno l’opportunità di ammirare la mostra pittorica di Silvano Crespi, “Il sentimento del paesaggio”, visitabile fino al 28 marzo.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 19 marzo 2016

Le nuove esposizioni aperte a Ferrara in questi giorni

19 Mar
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Le opere in mostra in via Garibaldi

Nuove esposizioni artistiche sono visitabili nella nostra città.
Nell’atelier “O stagioni o castelli!”, in via Armari, 3 a Ferrara, oggi alle 17 viene inaugurata la mostra “L’infinito delle immagini nello straordinario esplodere figurativo e informale” di Manuel Benini. Durante l’inaugurazione interverrà Silvia Reatti. La mostra è visitabile oggi, sabato 26 e domenica 27 marzo.
Inoltre, ricordiamo che nella clinica Ferrara Day Surgery fino al 3 maggio è visitabile la personale del giovane artista Luca Filippini, dal titolo “Dalle metropoli alle foreste”, a cura di Francesca Mariotti. La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 19.
Infine, ieri pomeriggio in via Garibaldi, 1 è stata presentata la mostra “L’arte e le sue manifestazioni” promossa dall’Associazione “Viale K” di don Domenico Bedin e curata da Omar Filippini. L’esposizione, visitabile fino al 19 aprile, vuol far conoscere e sostenere i progetti della “Viale K”. Le opere di Davide Martinazzo, Roberta Fiano, Monica Cirtica, Paolo Cozzolino, Alla Byckova saranno affiancate a quelle di maestri come Salvador Dalì, Carmi Eugenio, Barreda Albert, Valentini Walter e Tilson, grazie a collezionisti privati.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 19 marzo 2016