Tag Archives: ISCO Ferrara

Mostra “Per non dimenticare” gli eccidi fascisti e nazisti

7 Nov

Mostra 'Per non dimenticare'Nell’ambito del programma di commemorazione degli eccidi fascisti e nazisti a Ferrara (15 novembre ‘43 e 17 novembre ’44), giovedì 13 novembre verrà presentata la mostra “Per non dimenticare”, a cura dell’Istituto di Storia Contemporanea cittadino e con il contributo del Comune di Ferrara. Per tutta la giornata vi saranno numerosi eventi per ricordare il 71° anniversario dell’Eccidio Estense.

La mostra, già presentata lo scorso gennaio, verrà esposta al pubblico nei pressi del muretto del Castello Estense (luogo dell’eccidio durante la “lunga notte del ‘43”), in concomitanza con la cerimonia di commemorazione alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, che si svolgerà dalle 11.30. L’esposizione, invece, sarà visitabile dalle 10 alle 18, anche nelle giornate di sabato 15 e domenica 16 novembre. In caso di maltempo, invece, sarà allestita presso il Salone d’onore del Municipio nei giorni 13, 14, 15 novembre, sempre dalle 10 alle 18.

Andrea  Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 07 novembre 2014

Pomeriggio dedicato a Liana Millu, scrittrice nel lager

28 Ott

Palazzo Paradiso AriosteaOggi alle 17 nella Sala Agnelli della Biblioteca Comunale Ariostea, in via Scienze, 17 a Ferrara vi sarà l’evento dedicato a Liana Millu, “A cent’anni dalla nascita: storia di una vita”, organizzato dall’ISCO e dall’Istituto Gramsci di Ferrara. In programma, dialogo e letture di Magda Iazzetta e Piero Stefani e canto dell’Accademia Corale Vittore Veneziani. Verrà ricostruita la vita di questa scrittrice che portò per sessant’anni inciso sul braccio il n. A. 5384 di Auschwitz Birkenau. Si seguirà la genesi, dai primi abbozzi scritti appena uscita dal lager alla stesura del racconto “Lily Marleen”. Il testo è contenuto nel suo libro più noto “Il fumo di Birkenau”. Il riferimento darà modo all’Accademia Corale Vittore Veneziani di eseguire la celebre canzone nell’elaborazione scritta dal maestro Giordano Tunioli.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 28 ottobre 2014

Inaugurata la mostra sui manifesti ferraresi della Grande Guerra

26 Ott

Pubblico e curatrici mostraIeri alle 11 presso il Museo del Risorgimento e della Resistenza in C.so Ercole I d’Este, 19 a Ferrara si è svolta l’inaugurazione della mostra “Sui muri di Ferrara. La prima guerra mondiale attraverso i manifesti”. L’esposizione è curata da Enrica Licci e Dolores Daghìa del Laboratorio per la Didattica della Storia dell’Istituto di Storia Contemporanea cittadino. Licci e Daghìa hanno accompagnato i visitatori lungo il percorso nella Sala didattica del Museo, composto da circa trenta pannelli, più diverse fotografie dell’epoca e una vetrina con riviste (“La guerra illustrata”, mensile del ’18) e medaglie dell’epoca.

I numerosi manifesti raccontano in modo esaustivo quegli anni nei quali Ferrara fu collocata fin da subito all’interno della “Zona di guerra”, che partiva dal Veneto, Friuli e Provincia di Sondrio e arrivava fino alle coste dell’Adriatico. I numerosi manifesti sono firmati da Re Vittorio Emanuele, dalla Giunta Municipale cittadina, oppure portano l’appello dell’Unione Socialisti rivolto ai lavoratori italiani contro la guerra, o anche da un anonimo cittadino in difesa della pace e per una giusta punizione ai tedeschi. Le due curatrici hanno, inoltre, sottolineato anche i diversi ruoli assunti dalle donne durante il periodo bellico.

Altri manifesti emblematici sono quello del Ministero dell’Agricoltura, rivolto agli agricoltori e alle loro responsabilità per l’approvvigionamento, o quelli nei quali è forte il collegamento ideale tra la Grande Guerra e il Risorgimento, con ad esempio il ricordo dei martiri Succi, Parmeggiani e Malagutti.

Infine, vi si trova anche un messaggio firmato Fascio Italiano di Propaganda Nazionale, titolato “Il Decalogo Italiano” nel quale si elogia l’Italia come “il campo che Dio mi ha destinato per vivere, amare, vincere, morire”. La mostra è visitabile fino a domenica 9 novembre, da martedì a domenica dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 18.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 26 ottobre 2014

La Prima Guerra Mondiale rivive nei manifesti dell’epoca

24 Ott

Mostra Grande Guerra MRR“Sui muri di Ferrara. La Prima Guerra Mondiale attraverso i manifesti” è il titolo della mostra storico-documentaria a cura di Enrica Licci e Dolores Daghìa, che verrà inaugurata domani alle 11 presso la Sala didattica del Museo del Risorgimento e della Resistenza in C.so Ercole I d’Este, 19.

La mostra documenta un percorso didattico svolto attraverso il copioso materiale storico-documentario originale conservato presso il Museo. I manifesti esposti consentono al pubblico di spaziare attraverso i molti aspetti che la Grande guerra produsse a livello locale, evidenziando come la popolazione della città, dichiarata “zona di guerra”, abbia vissuto questo evento drammatico ed epocale.

La mostra sarà visitabile fino al 9 novembre dal martedì alla domenica dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 18.

Sarà inoltre possibile effettuare una visita guidata con le curatrici, che fanno parte del Laboratorio per la Didattica dell’Istituto di Storia Contemporanea.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 24 ottobre 2014

Le donne e la Grande Guerra alla Biblioteca Ariostea

13 Ott

Palazzo Paradiso Ariostea“Le donne, i movimenti femminili e la Grande Guerra” è il titolo del nuovo incontro in programma oggi, e  facente parte del ciclo di conferenze “La Grande Guerra e il Novecento Europeo”. La rassegna, organizzata dall’Istituto Gramsci e dall’Istituto di Storia Contemporanea (ISCO) di Ferrara, ha preso avvio lo scorso gennaio e terminerà a novembre. Alle 17 nella Sala Agnelli della Biblioteca Comunale Ariostea in via Scienze, 17 sarà Anna Quarzi, Presidente dell’ISCO cittadino, a relazionare sul ruolo delle donne durante la prima guerra mondiale. L’intervento – inizialmente in programma per il 23 maggio scorso, poi rimandato – sarà introdotto da Fiorenza Bonazzi del Laboratorio di Didattica della Storia dell’ISCO.

Anna Maria Quarzi, già docente di Lettere e funzionario dell’Ufficio Studi del Provveditorato agli Studi di Ferrara, ha al suo attivo l’organizzazione di numerosi convegni, seminari, corsi di formazione e aggiornamento sui temi di storia contemporanea. Ha pubblicato oltre cinquanta testi, fra monografie, saggi e curatele di pubblicazioni relative alla storia e alla didattica. Si occupa fra l’altro del rapporto fra cinema e storia e ha realizzato diversi lavori in video.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 13 ottobre 2014

La vita di Lord Byron raccontata da Vincenzo Patanè

11 Ott

downloadIl Gruppo Scrittori Ferraresi e l’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara organizzano per oggi alle 16.30 la presentazione del libro di Vincenzo Patanè, “L’estate di un ghiro. Il mito di Lord Byron attraverso la vita, i viaggi, gli amori, le opere”, uscito l’anno scorso per Cicero Editore di Venezia. Ne parlano con l’autore Davide Mantovani e Lucio Scardino. L’incontro, che avrà luogo nella Sala Conferenze dell’ISCO, in vicolo Santo Spirito, 11 a Ferrara, presenterà quest’opera che rappresenta la prima biografia critica di Lord Byron in Italia completa di apparato critico, anche di opere ancora inedite in italiano.

Vincenzo Patanè ricostruisce la figura del grande scrittore inglese attraverso le opere, i diari e le lettere, in questo saggio diviso in sedici capitoli e già presentato in molte città, tra le quali Genova e Milano.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 10 ottobre 2014

In Biblioteca Ariostea torna “Italiani brava gente” con Gadda

2 Ott

Carlo_Emilio_GaddaNuovo appuntamento oggi pomeriggio in Biblioteca Ariostea col ciclo “Italiani brava gente.  Rileggere I caratteri degli italiani”. Alle 17 nella Sala Agnelli del Palazzo in via Scienze, 17 Claudio Cazzola relazionerà sul tema “Carlo Emilio Gadda. ‘La cognizione del dolore’ “. Carlo Emilio Gadda (Milano, 14 ottobre 1893 – Roma, 21 maggio 1973) nel 1963 dà alle stampe “La cognizione del dolore”, opera già apparsa in parte tra il 1938 e 1941 su “Letteratura”, e che ottenne il Prix International de la Littérature. L’evento è organizzato dall’Istituto Gramsci e dell’Istituto di Storia contemporanea di Ferrara.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 02 ottobre 2014

La Grande Guerra e la letteratura tedesca

15 Set

Galli 3I nuovi incontri del ciclo “La Grande Guerra e il Novecento europeo”, ideato dall’Istituto Gramsci e dall’ISCO di Ferrara, sono ricominciati venerdì con la relazione del prof. Matteo Galli, Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Ferrara, sul tema “Letteratura tedesca e cinema tedesco sulla Grande Guerra”. L’intervento è stato introdotto da Vito Contento, Caporedattore della Rivista “Il Cubo” dell’Università di Bologna.

Il prof. Galli ha sottolineato come fin dallo scoppio della guerra quasi tutti i più importanti letterati tedeschi abbiano celebrato il conflitto ormai imminente. Quattro in particolare gli scrittori segnalati. Tra i favorevoli, Thomas Mann, in particolare con “Pensieri di guerra” (’14), “Federico e la Grande Coalizione” (’15) e “Considerazioni di un impolitico” (’18), e Ernst Junger, soprattutto con “Tempeste di acciaio” (’20). Tra gli anti-bellicisti sono stati invece affrontati Karl Kraus e il suo “Gli ultimi giorni dell’umanità” (’22), e Erich Maria Remarque con “Niente di nuovo sul fronte occidentale” (’29). Il film omonimo del ’30, diretto da Lewis Milestone, è stato infine citato a proposito del rapporto tra cinema e Grande Guerra.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 14 settembre 2014

All’Ariostea la Grande Guerra col prof. Galli

12 Set

10351326_937223792961562_7590172845883113280_nOggi alle 17 nella Sala Agnelli della Biblioteca Ariostea in via delle Scienze, 17 riprendono gli appuntamenti del ciclo “La Grande Guerra e il novecento Europeo”, ideato e organizzato dall’Istituto Gramsci e dall’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara. Sarà il prof. Matteo Galli, Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici, ordinario di Letteratura tedesca e noto germanista, a relazionare sul tema “Letteratura tedesca e cinema tedesco sulla Grande Guerra”. Introdurrà Vito Contento, Caporedattore della Rivista “Il Cubo” dell’Università di Bologna. La rassegna, iniziata lo scorso gennaio, si concluderà a novembre e proseguirà il prossimo 26 settembre con l’evento dal titolo “Giacomo Matteotti e la Grande Guerra” e l’intervento di Stefano Caretti, docente di Storia contemporanea all’Università di Siena.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 12 settembre 2014

L’Internazionalismo alla prova di fronte alla Grande Guerra

23 Mag

latrincea11Nella Sala Agnelli della Biblioteca Ariostea in via Scienze, 17 continuano gli incontri dedicati alla Grande Guerra organizzati dagli Istituti Gramsci e di Storia Contemporanea di Ferrara. L’appuntamento alle 17 di oggi è con ”L’Internazionalismo alla prova: il Movimento Operaio europeo di fronte alla Grande Guerra” , che vedrà Michele Nani come relatore. Nani è ricercatore presso il Cnr, Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea (Isem),  Membro del direttivo della Società italiana di storia del lavoro (Sislav) e socio della Società italiana di demografia storica (Sides). Sei sono gli appuntamenti rimanenti  – sui tredici totali – del ciclo “La Grande Guerra e il novecento europeo”, iniziato lo scorso gennaio e che, nel centenario dell’inizio della Prima Guerra Mondiale, cerca di approfondire tematiche legate al conflitto.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 23 maggio 2014