Oggi alle 16 nell’Aula didattica del Museo del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara in corso Ercole I d’Este, 19, avrà luogo la presentazione del terzo volume (Cappelli – Farolfi) del corposo progetto di ricerca dal titolo “Vite schedate. Comunisti a Ferrara durante il fascismo” (Casa Editrice Tresogni), a cura di Delfina Tromboni, e frutto del lavoro della stessa insieme a Dante Giordano e Davide Guarnieri. All’incontro interverranno la Tromboni e la dott.ssa Antonella Guarnieri, Responsabile del Museo.
Come spiegato dai curatori, dalla ricerca emerge che il numero di iscritti, attivisti, simpatizzanti, calcolati dai vecchi comunisti, dopo la Liberazione, in circa 2.000 per il ferrarese, non si allontana di molto dalla realtà. Le stesse fonti fasciste (schedature della polizia politica, OVRA e Questure, processi del Tribunale Speciale per la Difesa dello Stato, fascicoli del Confino Politico, elenchi degli ammoniti e diffidati) confermerebbero i dati. Tutte le fonti raccolte finora sono, per scelta degli autori, depositate in copia al Museo del Risorgimento e della Resistenza, per essere messe, a conclusione del lavoro, a disposizione della città, dei suoi studiosi e dei suoi giovani.
Il terzo volume dell’opera raccoglie le schede biografiche di oltre 140 comunisti da Carlo Cappelli a Giuseppina Farolfi, e analizza il periodo dal 1933 al 1936 e la difficile “linea di resistenza” costruita dagli attivisti.
Andrea Musacci
Pubblicato su la Nuova Ferrara il 21 gennaio 2016
Giornata ricca di eventi quella di oggi, per ricordare gli anniversari degli eccidi del biennio 1943-1944 nella nostra città. Si comincia alle ore 10 nella Sala dei Comuni del Castello Estense, dove il Museo del Risorgimento e della Resistenza con il contributo della Presidenza della Provincia e in collaborazione con l’Associazione Partigiani Cristiani sezione di Ferrara organizza la lezione degli storici Davide Guarnieri e Andrea Rossi sul tema “Gli occupanti silenziosi: i tedeschi nel Ferrarese (1943-1945)”. Sarà Antonella Guarnieri, responsabile del MRR a introdurre l’evento.
Proseguono gli eventi in programma nel mese di novembre per gli anniversari degli eccidi nella nostra città, del 1943 (eccidio Castello Estense) e del 1944 (omicidio Rizzieri, due eccidi della Certosa ed eccidio del Doro).
Il progetto “Memento: i bunker della II guerra mondiale nel Delta del Po” di Francesca Occhi, classe ’88, verrà presentato oggi alle ore 16 nella Sala conferenze del Museo del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara (in c.so Ercole I d’Este, 19). L’evento, realizzato in collaborazione con ANPI provinciale Ferrara, verrà introdotto da Antonella Guarnieri, responsabile del Museo.





