Archivio | novembre, 2013

Ferrara città della Birra Artigianale

8 Nov

Un fine settimana ”a tutta birra” è quello che attende la città di Ferrara, grazie alla Fiera della Birra Artigianale in programma da oggi fino a domenica 10 novembre nei padiglioni di Ferrara Fiere. L’evento rappresenta la prima grande manifestazione fieristica specifica sulla Birra Artigianale in Emilia-Romagna. Gli avventori potranno degustare centinaia di birre presentate direttamente dai loro produttori e assaporare golosi prodotti gastronomici d’eccellenza, avendo come compagnia raffinata musica live negli orari serali. Vi saranno, inoltre, vari corsi di degustazione con i grandi esperti italiani, per conoscere i migliori abbinamenti, e gli incontri homebrewed per imparare la produzione “casalinga” di questa antica bevanda. Saranno presenti anche produttori di impianti per la fabbricazione artigianale della birra. Questi i venti espositori: Birra Camerini – Piazzola Sul Brenta (PD); Birrificio Acelum – Castelcucco (TV); Birrificio Veneziano – Maerne di Martellago (VE); La Buttiga – Piacenza; Birrificio Jeb – Trivero (BI); Drunken Duk – Quinto Vicentino (VI); Na’ Biretta – Roma; Baracca Beer – Nervesa Bavaria (TV); Birrificio Estense – Este (PD); Birra Olmo – Camposampiero (PD); Beer & Beer – San Damiano d’Asti (AT); Birra Pentra – Cusano Mutri (BN); Birrificio Ticinese – Como; Brasseria Alpina – S.Germano Chisone (TO); Birrificio l’Inconsueto – Busto Arsizio (VA); Birrificio “La Cotta” – Sassocorvaro (PU); Pub “Il Molo” – Ferrara; Frimid ALE Diffusione & Birroteca “THE DOME” – Filago (BG); Birra di classe con “Birra Amiata” San Giovanni in Persiceto (BO); Birrificio “Croce di Malto” – Trecate (NO).

La Fiera sarà aperta venerdì dalle 16,00 alle 02,00, sabato dalle 16,00 alle 02,00 e domenica dalle 10,00 alle 24,00. Costo dell’ingresso 3,00 €, gratuito fino a 10 anni, parcheggio gratuito.

 Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 08 novembre 2013

In mostra i contrasti della natura di Benini Esposito

7 Nov

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“La Natura fluttuante” è il titolo della mostra personale di Rosamaria Benini Esposito, esposta dal 18 ottobre nella filiale della Banca Mediolanum in via Saraceno 18/24 a Ferrara. La Benini Esposito si dimostra artista di primo livello, anche grazie alla sua passata collaborazione con il pittore Gastone Ghigi in arte “Silvan”. La sua prima esposizione risale a quasi quarant’anni fa, nel 1975, alla “Galleria Valadier 71” di Roma. In questa nuova personale il visitatore viene come trasportato in un vortice, in un fiume di suggestioni visive, di emozioni e di ricordi. L’occhio è fin da subito dominato dalla natura, dalle sue forme, dai suoi riflessi, tanto dalle atmosfere più vivaci quanto dagli anfratti più angusti. Il tutto immerso in un flusso di passioni, velato da un’atmosfera onirica, tanto attraente quanto inquietante.

Dalla nuda sensualità degli “Amanti” e dalle “Lingue di fuoco” si passa alle “Mangrovie” e al “Ritratto in ombra”, dove maggiormente domina l’aridità e la mestizia della vita. Fino ad arrivare alla maestosa sintesi dei contrari, nella rappresentazione dell’esplosione di luci e colori dell’universo, nella catarsi del “Gran finale” che tutto raccoglie.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 07 novembre 2013

Si ricorda Camus a cento anni dalla nascita

7 Nov

Il nuovo incontro letterario organizzato dall’Istituto Gramsci e dall’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara si svolgerà oggi alle ore 17 nella Sala Agnelli della Biblioteca Ariostea in via delle Scienze, 17. Proprio il giorno del centenario della sua nascita, l’incontro sarà dedicato alla figura e all’opera di Albert Camus, filosofo e scrittore francese deceduto in un incidente stradale il 04 gennaio 1960. Tra i maggiori esponenti, insieme a Jean Paul Sartre, dell’esistenzialismo ateo, ha incentrato la sua riflessione intorno al concetto di assurdo, sul quale si fonda l’esistenza umana. Tra le sue opere, Il mito di Sisifo (1942), Lo straniero (1942), Caligola (1944) e La caduta (1956).

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 07 novembre 2013

Il cinema di Lars von Trier alla Vigor di Ferrara

6 Nov

Stasera alle 21 alla video-biblioteca Vigor, in via Previati, 18 a Ferrara vi sarà il quarto ed ultimo appuntamento con il ciclo di lezioni dedicate alla storia del cinema. Quest’anno l’Associazione Feedback ha deciso di dedicare il corso ai maestri del cinema nordico: Victor Sjostrom, Carl Theodor Dreyer, Ingmar Bergman. L’ultimo incontro sarà dedicato a Lars Von Trier, eclettico e controverso regista danese classe ’56. Tra i suoi film ricordiamo Medea (1988), Europa (1991), The Kingdom (1994), The Kingdom 2 (1997), Le onde del destino (Breaking the Waves) (1996), Dancer in the Dark (2000), Dogville (2003), Il grande capo (2006), Antichrist (2009), Melancholia (2011). Il prossimo mese è prevista l’uscita di Nymphomaniac, suo ultimo film, già molto discusso.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 06 novembre 2013

RUA presenta il nuovo corso di fotografia

6 Nov

Stasera dalle ore 19 il Bar Gallery di Corso Ercole I d’Este, 1 sia animerà di giovani e di studenti universitari per “Aperi-flash!”. Durante l’aperitivo verrà presentato il corso di fotografia, tenuto dal fotografo Luciano Boschetti e organizzato dal sindacato studentesco Rete Universitaria Attiva-UDU. Dalle 19 vi sarà la presentazione del corso e l’aperitivo con ricco buffet, mentre dalle 21.30 l’happy hour con birra e spritz a 2,50 €, cocktail a 4 € e musica per tutta la serata. RUA-UDU sarà presente per rispondere a domande sulla vita universitaria ferrarese e nazionale, ed esporrà le foto del corso del 2012.

Il primo dei due corsi inizia domani dalle 15 alle 18 nella aula 4 del Dipartimento di Architettura in via Quartieri, 8 e terminerà a febbraio 2014. Il secondo corso, invece, si svolgerà da marzo a giugno 2014. L’esposizione finale avrà luogo a Palazzo Tassoni Estense, sede del Dipartimento di Architettura di UniFe.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 06 novembre 2103

I luoghi più belli di Ferrara visti da diversi artisti

4 Nov

Rivellino Romani

Continua alla galleria d’arte “il Rivellino” di via Baruffaldi a Ferrara la rassegna intitolata “Ferrara, curiosità e…dintorni”. Una mostra eterogenea per “sbirciare” gli angoli, i vicoli di questa città “metafisica”. Sono esposte le fotografie di Tiziana Dossi, Gian Luca Amaroli, Cinzia Reggiani e Lia Pellandra; le tele degli artisti Leonardo Caracciolo, Nadia Cavallari, Cristina Cavallini, Lina Furioli, Ruben Garbellini, Francesca F. Gamberini, Francesca Lanzoni, Francesco Lojacono, Roberto Natali, Lorenzo Romani, Iskra Shahaj e Roberta Veneziani; infine, le creazioni artistiche di Maurizia Braga e Pia Indelicato. Gianluca Amaroli, autore della fotografia “Apparizione”, ci fa da Cicerone in questo percorso nel quale i vari artisti spaziano da semplici e suggestivi disegni tratteggiati alle fotografie “surreali” della Pellandra, dallo stile informale di Natali ai “panni stesi” dell’albanese Iskra Shahaj. Diversi i frammenti della quotidianità ferrarese, da una bicicletta dipinta a uno squarcio di via delle Volte, dalla chiesa di Ponte Vecchio al verde delle Mura, fino ad arrivare a Lorenzo Romani, artista ventiseienne le cui opere evocano una città metafisica e sognante, decadente nel passaggio dai fasti antichi alla crisi moderna.

La mostra sarà visitabile fino all’8 novembre dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19, tutti i giorni, festivi compresi, tranne i pomeriggi di giovedì e domenica.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 04 novembre 2013

(nella foto opera di Lorenzo Romani)

“Carte appese ad un sogno” in mostra a Idearte

4 Nov

Darbo nov. '13

“Carte appese ad un sogno” è il titolo della nuova personale di Guglielmo Darbo, visitabile fino a venerdì 15 novembre all’Idearte Gallery in via Terranuova, 41 a Ferrara. L’artista, classe ’55, proprio quest’anno ha raggiunto la sua prima dècade nel mondo dell’arte, lui che normalmente lavora come avvocato. Le sue grandi opere, seppur fortemente materiche, trasfigurano le forme del reale per testimoniare la forza dell’irrazionale, dell’intimità. L’essenza della persona, della vita è rappresentata in queste sue nuove carte – create negli ultimi mesi – dal rosso rubino del sangue. Sangue simbolo e immagine della passione, anche di quella di Cristo, quel Cristo evocato in “Jesus’ blood never failed me yet”, “Il sangue di Gesù non mi ha mai tradito”, citazione di una canzone di Gavin Bryars, a sua volta ispiratagli dal canto di un senzatetto. È, insomma, il sangue degli ultimi, il “Sangue che impasta la terra di Palestina”. Dalle carte di Darbo, però, in un atto sofferto di libertà, traspare comunque la possibilità di una purezza, la possibilità di “Sentirsi come appesi a un sogno”.

L’esposizione è visitabile dalle 10 alle 19.30, sabato e domenica su appuntamento.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 04 novembre 2013

(nella foto: “Jesus’ blood never failed me yet”)

Con Di Bello anche un omaggio all’arte dei grandi “ferraresi”

3 Nov

Di Bello surrealismo

“The augmented surrealism” è il titolo della personale di Paolo Di Bello inaugurata venerdì alla Porta degli Angeli in via Rampari di Belfiore, 1 a Ferrara. La mostra, nell’ambito della rassegna “Città territorio società” è promossa dall’Associazione Culturale Ferrara Pro Art in stretta collaborazione con RTA – Porta degli Angeli. Di Bello, classe ’55, è napoletano d’origine ma torinese d’adozione. Ex avvocato, ha esposto anche a Sofia, Londra e Napoli e nel 2014 esporrà a NewYork.

La sua esposizione è un omaggio non solo a Ferrara, città che ama, ma anche alla pittura metafisica che proprio nella città estense è nata e si è sviluppata. Dal 1916, infatti, diversi artisti scelgono Ferrara come città prediletta. Di Bello ha il merito di “aumentare” la realtà già complessa e onirica della metafisica grazie alle manipolazioni digitali. Le quattro opere più recenti sono un omaggio ai “ferraresi” Boldini, Carrà, De Pisis e De Chirico, mentre le altre spaziano dal sognante mondo arabo (“Istambul”) al tributo a Gursky, dal “Don Quixote without more mills” dedicato all’impotente “uomo 2.0”, al “Burning Naples” omaggio a Warhol e alla patria amata. Il tutto in un’affascinante Babele di sensazioni, di linguaggi, di tributi a grandi artisti, attraversati dalla nostalgia della bellezza perduta.

La mostra rimarrà aperta fino al 14 novembre, tutti i giorni, con il seguente orario: dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.30.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 03 novembre 2013

In galleria le riflessioni di Darbo

1 Nov

Guglielmo Darbo, avvocato-pittore codigorese, torna ad esporre all’Idearte Gallery in via Terranuova, 41, dopo il successo della mostra all’aperto “Galleria IN galleria” del maggio scorso. E proprio le sue “grandi carte” vengono proposte in questa personale dal titolo “Carte appese ad un sogno”, che inaugura oggi alle 17.30. Come ebbe dire Angles Granini, “la pittura di Guglielmo Darbo non viene dalla contemplazione, ma dalla riflessione. I ritmi, i colori, le macchie, i segni esprimono gli impulsi nascosti, le forze libere dell’emozione. Una pittura che agisce sulla nostra trasformazione intima e sulla vita reale.”

La mostra rimarrà aperta fino al 15 novembre, con apertura quotidiana dalle 10 alle 19.30, sabato e domenica su appuntamento.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 01 novembre 2013

Alla Porta degli Angeli il surrealismo di Paolo di Bello

1 Nov

La città di Ferrara fu, dal 1916, patria della cosiddetta pittura metafisica, accogliendo tra le sue mura artisti del calibro di Filippo de Pisis, Giorgio de Chirico, Alberto Savinio (Andrea de Chirico, fratello di Giorgio de Chirico) e Carlo Carrà. La metafisica in quanto tale è ciò che trascende la realtà fisica, supera la mera percezione sensoriale. E così questo genere artistico vive nell’intento di raffigurare l’onirico, il surreale, l’inconscio.

In questo filone s’inserisce l’artista torinese Paolo di Bello, che oggi alle 17.30 alla Porta degli Angeli in via Rampari di Belfiore, 1 presenta la sua personale “The augmented surrealism”. Grazie all’arricchimento digitale, alle manipolazioni possibili, nelle sue opere il surrealismo raggiunge nuovi orizzonti.

Nel corso dell’inaugurazione è in programma un evento live condotto dal musicista Moreau, il quale eseguirà brani di musica elettronica, ispirati alle opere esposte. La mostra rimarrà aperta fino al 14 novembre, solo nel weekend, venerdì, sabato e domenica, con il seguente orario: dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.30.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 01 novembre 2013

Immagine: “The Archeolgist. A Tribute to Giorgio De Chirico”, Paolo di Bello 2013.