In occasione della fiera del paese di Sant’Agostino, in programma fino al 28 agosto, dalle 19 alle 22 presso la Scuola Materna Parrocchiale “Sacro Cuore” in C.so Roma, 4 sarà possibile visitare la mostra “S. Agostino. Si conosce solo ciò che si ama”, presentata nel 2009 al “Meeting per l’Amicizia fra i popoli” di Rimini. I pannelli che si susseguono lungo le sale raccontano di un’esistenza dedita alla ricerca, sofferta e appassionata, della Verità. La fede per S. Agostino è vita, non astrazioni, è “l’avvenimento della conoscenza”. “Il nostro cuore è inquieto finché non riposa in Te”, è una delle frasi più belle delle sue “Confessioni” e ben spiega il desiderio d’infinito dell’uomo, la sua inquietudine, il bisogno di fede. La giovinezza sfrenata di Agostino segnerà la sua vita, lo porterà a profonde riflessioni sul male, la libertà, la Grazia. Una vita di redenzione e di ricerca, dunque la sua. Africano d’origine (nelle terre dell’attuale Algeria), si trasferisce poi a Roma e a Milano dove incontra il Vescovo Ambrogio, futuro Santo. Dopo la conversione ritorna in Africa e diviene Vescovo a Ippona, città dove morirà. Benedetto XVI, nel 2008, ha detto di lui: è “un contemporaneo che parla a me, parla a noi con la sua fede fresca e attuale”.
Andrea Musacci
Pubblicato su la Nuova Ferrara il 23 agosto 2014



