La mostra inaugurata ieri, l’organizzazione è di Stefano Bottoni

Bruno Droghetti
Dopo cinquant’anni di esperienza nel mondo della fotografia, non è certo scontato riuscire a rinnovare ancora la propria passione. Bruno Droghetti, fotografo 71enne, è, invece, uno di quei fotografi che continua con entusiasmo a cercare sempre nuovi soggetti per le proprie creazioni. Ieri pomeriggio nel Ristorante Dogana in via della Luna, 30 ha presentato la nuova personale, la seconda del progetto “Dogana in fotografia”, organizzato da Stefano Bottoni e dalla sua “L’Officina dei Bottoni” insieme al titolare del ristorante, Valter Lucchini. Fino al prossimo 12 maggio Droghetti presenta una trentina di foto scattate all’incirca tra il 2010 e il 2015 durante la storica Festa di Primavera e dei carri allegorici di festa e di pensiero, evento che si svolge da 117 anni a Casola Valsenio (RA), tra il 25 aprile (con la sfilata diurna) e il 1 maggio (con la sfilata notturna). Droghetti è socio del Fotoclub di Ferrara e collabora col Ferrara Buskers Festival, diretto dallo stesso Bottoni. Negli ultimi anni i suoi progetti artistici si sono incentrati anche sull’universo dei concerti, del teatro e su quello della liuteria. Proprio Bottoni, dopo aver sottolineato l’importanza che anche «i privati, come Lucchini, donino spazi ed entusiasmo» all’arte, ha parlato di Droghetti come uno di quei fotografi che «hanno la storia della città in mano, essendo presenti da tanti anni a ogni evento cittadino», e compiendo così un’importante opera di «documentazione visiva».
Il progetto “Dogana in fotografia”, che vedrà alternarsi fino a fine anno altri cinque fotografi, nasce per riprendere l’eredità della Galleria della Fotografia presente a Palazzo Massari. Il progetto è organizzato in collaborazione con Lions club Ferrara, Fotoclub Ferrara e Fotoclub “Il girasole” di Voghiera.
Andrea Musacci
Pubblicato su la Nuova Ferrara il 27 marzo 2016
Al MAF – Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese, in Via Imperiale, 263 a San Bartolomeo in Bosco, fino a domani è possibile visitare la personale del pittore Silvano Crespi. “Il sentimento del paesaggio” è costituita da una suggestiva serie di olii su tela variamente incentrati sul paesaggio.
Da ieri fino a domani pomeriggio è possibile visitare la mini-collettiva pittorico – fotografica dal titolo “Frammenti”. Nel Chiostro di San Paolo, con entrata da Piazzetta Schiatti a Ferrara, in occasione della tre giorni intitolata “Puedes”, saranno esposte, infatti, le opere di quattro artisti tra loro eterogenei, vale a dire Jennifer Cleto (pittrice), Marco Bigoni (fotografo), Fortunato Ciannilli (pittore-illustratore) e Benedetta Biscaro (fotografa e docente). La mostra è stata presentata con un aperitivo inaugurale ieri alle ore 19.
La Galleria Artè Primaluce ha inaugurato ieri nella propria suggestiva sede l’evento “Il risveglio della musa con i suoi canti e colori”, mostra collettiva d’arte contemporanea visitabile fino al 16 aprile. L’inaugurazione si è svolta a Palazzo Scroffa in via Terranuova, 25 a Ferrara, grazie anche al patrocinio del Comune di Ferrara. All’evento erano presenti il critico d’arte Nadia Celi, che dirige la Galleria, Monsignor Sandro Pulin, il critico d’arte Carlo Roberto Sciascia, il critico d’arte Marisa Giampá, il prof. Enrico Aceti, Alessandro Nani Marcucci Pinoli, e Alessandro Fortini.