Archivio | Corsi artistici RSS feed for this section

Sakura, la prima volta del Festival a Ferrara non ha deluso le attese

3 Ott
Foto finale con i modelli che hanno sfilato

Foto finale con i modelli che hanno sfilato

Il Giappone ha conquistato Ferrara. Il Sakura Festival, organizzato da Event Design, nonostante la partenza in sordina ha convinto, giorno dopo giorno, i ferraresi, grazie alla passione dei volontari e alla qualità delle proposte. Svoltosi nello storico Palazzo della Racchetta, in via Vaspergolo a Ferrara, dal 19 al 27 settembre, la 1° edizione del festival dedicato al Giappone e all’Estremo Oriente ha visto, solo negli ultimi tre giorni, circa un migliaio di visitatori.

Abbiamo incontrato Grazia Guberti di Event Design, raggiante per il successo ottenuto. «È stata un’esperienza davvero molto positiva, – ci ha spiegato – soprattutto l’ultimo fine settimana ci ha ripagato di tutta la fatica. Gli stessi espositori sono rimasti molto soddisfatti dell’evento: sicuramente il lavoro di gruppo e gli eventi di prestigio hanno dato i loro frutti».

Nove giorni consecutivi durante i quali, oltre alle esposizioni fisse di oggetti d’artigianato originali giapponesi o ispirati alla cultura dell’Estremo Oriente, si sono susseguiti diversi eventi. Tra questi, ricordiamo le esibizioni della Contrada di San Luca giovedì e venerdì, o le performance di arti marziali del Dojo Aikibudo di Fabio Vescovi, e i laboratori di origami gestiti da Denise Cristiano e Madoka Kitakaze gli ultimi due giorni.

Particolare successo di pubblico hanno poi riscontrato la sfilata di moda svoltasi domenica 27, che ha visto protagonisti Giusy Indelicato, Cromia Fz, Modadicelluloide e Xento, la sfilata di Body Painting grazie a Jam Ink, e infine Hikaru, le lanterne volanti.

Il progetto di Sakura, però, non finisce qui. «Molti espositori – conclude la Guberti – ci hanno già chiesto di fare la 2° edizione del Festival nella primavera del 2016. Posso già dire che vi saranno grosse novità, perché abbiamo l’ambizione di ampliare il festival».

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 03 ottobre 2015

Sakura Festival, il Giappone da 430 anni è di casa a Ferrara

21 Set

Fino a domenica eventi, mostre, corsi di origami per conoscere il Sol Levante e rinverdire uno scambio di amicizia che risale ai tempi di Alfonso II d’Este

[Guarda qui la mia galleria fotografica sul sito de la Nuova Ferrara]

Uno dei kimono originali in mostra a Palazzo della Racchetta

Uno dei kimono originali in mostra a Palazzo della Racchetta

Un Festival per ritrovare, dopo più di quattro secoli, quel legame tra Italia, in particolare Ferrara, e il Giappone. Sabato è stato inaugurato il Sakura Festival nei locali del Palazzo della Racchetta, in via Vaspergolo. Un Festival che, quindi, affonda le proprie radici nel 1585, quando giungono a Ferrara, ospiti di Alfonso II d’Este, quattro giovani giapponesi gesuiti in visita nella penisola italiana e in particolare diretti da Papa Gregorio XIII.

Mostre d’arte, corsi di calligrafia e di origami, riti antichi riempiranno per una settimana l’antico edificio. L’evento, alla sua I° edizione, è stato ideato da Enrico Ravegnani de La Racchetta e da Grazia Guberti di Event Design Ferrara. Proprio quest’ultima sabato ci ha accompagnato tra le molteplici creazioni scaturite da questo sposalizio che travalica i confini, in una commistione di espressioni artistiche e civiltà. «Abbiamo scelto – ci spiega – di esporre un artigianato simbolo di unicità, creatività e professionalità». Al piano terra “Japan Primavera” di Sara Morelli, le moto Kawasaki, Yumeji, e l’accoppiata Bricard Haute e Chocolat di Ferrara.

Il Consolato Generale del Giappone ha poi donato alcune stupende creazioni artigianali provenienti direttamente dal Giappone, lavori sopraffini che hanno incantato i numerosi visitatori. Nelle altre sale si prosegue con Cristina Cattoni di Xento, Annalisa Formaggi, artigiana e illustratrice con “Libellule in mongolfiera”, Nails&You, Scartabellando e Beautiful Ferrara. Non manca l’angolo del gusto con “I due gobbi” e “Storie di Tè e di Caffè”. Al primo piano, invece, si trova Marianna Petronelli, Cromia Fx, Grassi Vilma e le sue bambole di pezza, Panta Rhei e BenEssere al Centro, Alba Art, l’artista centese Luca Filippini, e infine i stupendi kimono di Maria Cristina Marotta, che sfileranno qui il 27 settembre.

3Oggi il Festival sarà aperto al pubblico e alle scuole: aree espositive aperte con zona giochi tradizionali giapponesi per i bambini. E c’è la possibilità di un tour gratuito con guide su prenotazione. Servizio bar attivo dalle 19.30 alle 23, “Ferrara e il Giappone s’incontrano a tavola”, degustazione di birre giapponesi con piccoli assaggi di cibo, a cura di Due Gobbi e Fuocolento. L’evento avrà come ospiti due relatori di Bologna e Ferrara che racconteranno storia, cultura e curiosità inerenti al mondo della birra.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 21 settembre 2015

Il maestro Sabbagh torna a Ferrara

30 Mag

Workshop Sabbagh 2Il celebre fotografo Mustafa Sabbagh torna a Ferrara per un workshop intensivo in programma oggi e domani dalle 10 alle 18 allo Spazio Grisù in via Mario Poledrelli, 21.

L’evento, al quale sono ammessi massimo dodici partecipanti, alternerà teoria e pratica, assoli e coro. Mustafa Sabbagh nasce ad Amman (Giordania), e ha un imprinting cosmopolita e un atteggiamento nomade. Dopo una carriera di successo come fotografo di moda, Sabbagh concentra la sua ricerca ridefinendo la storia dell’arte attraverso la fotografia contemporanea, creando una sorta di contro canone estetico al cui interno il punctum è la pelle, diario dell’unicità dell’individuo.

Andrea Musacci

Laboratorio di reportage fotografico organizzato dalla Feedback

29 Apr

feedbackDopo il successo della prima edizione, torna il Laboratorio di reportage fotografico organizzato dall’associazione Feedback di Ferrara. Si inizia stasera alle 21 alla Video-Biblioteca “Vigor” in Via Previati, 18, con chi desidera andare oltre la singola immagine e cimentarsi in un racconto fotografico, semplicemente osservando la vita di tutti i giorni.

Per tre serate saranno ospiti alcuni fotografi professionisti: Salvatore Esposito di Napoli (www.salvatoreesposito.it), Giulio Di Meo di Bologna (www.giuliodimeo.it) e Vincenzo Tessarin di Ferrara (www.vincenzotessarin.it), che illustreranno alcuni loro reportage e saranno a disposizione per domande.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 29 aprile 2015

Torna da martedì il workshop proposto da RUA e AKademy

14 Apr

Workshop RUAAnche quest’anno Rete Universitaria Attiva e AKademy organizzano il workshop, giunto alla terza edizione, “Spazio al pubblico: workshop sul rapporto contemporaneo tra arti territorio e spazi pubblici”. L’evento si svolgerà da martedì 14 al 18 aprile nella Facoltà di Architettura e intende amalgamare il know how di AKademy in merito al binomio arte-territorio con le peculiarità di Ferrara.

La prima parte sarà dedicata all’approfondimento teorico, per strutturare una visione comune delle criticità, delineare filtri interpretativi artistico-simbolici e localizzare tali nodi di senso nel contesto cittadino.

La seconda sarà incentrata sulla definizione di matrici di senso per individuare il focus delle future performance, le risorse umane e materiali, la location ideale, gli aspetti logistici e le strategie comunicative. L’ultima parte, infine, sarà focalizzata sull’applicazione sul campo delle matrici.

Per l’iscrizione scrivere a workshop.rua@gmail.com.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 12 aprile 2015

Nuovo laboratorio di fotografia per la Biscaro

11 Apr

biscaroOggi alle 14 inizia il laboratorio di camera oscura di Benedetta Biscaro rivolto a coloro che vogliono apprendere le tecniche di sviluppo e stampa tradizionale a pellicola in bianco e nero. Il corso si svolgerà nello studio di via Annibale Zucchini, 79 a Ferrara e avrà come obiettivo quello di conoscere il processo completo di stampa di un negativo, partendo dalla realizzazione degli scatti con un uscita esterna insieme al docente per poi passare allo sviluppo della pellicola ed infine stampare le immagini più significative in camera oscura. Il corso si concentra su alcuni aspetti della stampa in bianco e nero: la stampa per contatto e per proiezione.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara l’11 aprile 2015

La scrittura creativa per cinema e teatro: al via il ciclo condotto da Marco Teti

7 Apr

423016_347797428594984_1786847729_n“La scrittura creativa: dalla scrittura letteraria al copione teatrale e filmico” è il nome del ciclo di incontri organizzato dall’associazione A. U. A. M. – Michelangelo Antonioni e rivolto agli studenti dell’Università di Ferrara che inizieranno giovedì alle 17.30. L’iniziativa, finanziata dal Fondo Culturale di Unife, si articola in sei seminari a carattere teorico e pratico. Gli incontri sono tenuti dal dott. Marco Teti, docente di “Storia del cinema” e di “Istituzioni di regia” presso l’Università di Ferrara e l’Università e-Campus di Novedrate (Como), e introdotti dalla dott.ssa Myriam Totaro. Sede di svolgimento sarà l’aula AP2 del Polo degli Adelardi, in via Adelardi, 33 a Ferrara. Gli altri appuntamenti si svolgeranno nelle seguenti date: 15, 16, 22, 29 e 30 aprile. Per informazioni scrivere a myriam.totaro@gmail.com.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 07 aprile 2015

“Memorie dal Reparto n. 6” e nuovo workshop al Cortàzar

19 Mar

2015-03-17 12.34.48Il Teatro Julio Cortàzar di Pontelagoscuro (in Via Ricostruzione, 40) propone per questo fine settimana alcune iniziative. Domani alle 21 andrà in scena il primo studio dello spettacolo “Memorie dal Reparto n. 6″, liberamente tratto dal racconto “La corsia n. 6″ di Anton Cechov. In scena ci sarà Daniele Giuliani, attore ed educatore, diplomato presso la Scuola per Operatori Teatrali nel Sociale “L’Attore Sciamano”, diretta da Cora Herrendorf. Quest’ultima si occupa da anni dell’applicazione e dell’insegnamento delle tecniche di ricerca teatrale nei contesti di terapia e recupero psicofisico. “Asylum, il manicomio delle attrici”, sua penultima regia dedicata al tema, è al contempo un omaggio all’arte poetica e alla vicenda esistenziale di Alda Merini e una luce per riaccendere l’attenzione sul tema dell’internamento psichiatrico. Con “Memorie dal Reparto n. 6” si torna tra le mura di un manicomio, alla ricerca delle verità di quei corpi e di quelle voci da sempre ridotti al silenzio. Il disegno luci è a cura di Franco Campioni, mentre addetta al suono di scena sarà Martina Pagliucoli. “Memorie dal Reparto n. 6” è una produzione Teatro Nucleo/Associazione Sfumature in Atto. Per informazioni scrivere a info@teatronucleo.org.

Inoltre, da domani fino a domenica si svolgerà, sempre presso il Teatro Julio Cortàzar, proprio il terzo percorso tematico della Scuola per Operatori Teatrali nel Sociale “L’Attore Sciamano”, organizzata dal CETT (Centro per il Teatro nelle Terapie). Questo workshop è dedicato alla Memoria Emotiva, intesa come archivio dinamico di sentimenti, immagini ed emozioni. Si approfondiranno le tecniche per governare il processo di sviluppo dei ricordi personali e il percorso che, dal ricordo, conduce all’elaborazione della metafora poetica e del momento teatrale.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 19 marzo 2015

“You’d be surprised” alla Vigor

3 Mar

10989102_10152655057111517_7822440430091589733_nStasera alla Biblioteca-Videoteca Vigor (via Previati, 18, Ferrara ) secondo appuntamento con il ciclo di incontri dedicato al cinema. Stasera alle 21, per “You’d be surprised (approfondimenti cinematografici a sorpresa)”, lezione dedicata ai video musicali d’autore. Ogni martedì sera, fino al 31 marzo prossimo, l’Associazione Feedback organizza questa serie sperimentale di incontri cinematografici totalmente a sorpresa. Riflessioni, spunti, libere associazioni, omaggi inaspettati e approfondimenti sulle lezioni già svolte quest’anno, un modo per continuare a stimolare la passione per la settima arte.

L’ingresso è libero e riservato ai soci di Feedback.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 03 marzo 2015

“Occhi di vetro” tra cinema e fotografia ad Argenta

28 Feb

Occhi di vetro ArgentaUna grande mostra collettiva a cavallo tra fotografia e cinema inaugura sabato alle 17.30 al Centro Culturale Mercato in Piazza Marconi, 1 ad Argenta. “Occhi di vetro nel labirinto dei giganti. 17 fotografi rileggono Antonioni e Kubrick” è organizzata da Comune di Argenta, Centro Mercato e Fotoclub Ferrara con Comune di Ferrara e Osservatorio Nazionale sulla Fotografia. La mostra si suddivide in due parti, “Ai Margini della realtà. Esercizi di fotografia creativa e concettuale” e “Giallo Noir e Perturbante. Esercizi di fotografia narrativa”, a cura di Roberto Roda ed Emiliano Rinaldi.

I giganti sono Michelangelo Antonioni e Stanley Kubrick, il labirinto quello dei tanti riferimenti sottesi ai loro film, in particolare Blow Up e Shining, e gli occhi di vetro sono gli obiettivi dei fotografi che hanno partecipato ai due workshop promossi dal Fotoclub Ferrara e dall’Osservatorio Nazionale sulla fotografia.

I visitatori possono apprezzare dal vivo anche le sculture, i dipinti, i costumi che sono stati impiegati come “oggetti di scena”. La mostra è visitabile fino al 29 marzo da martedì a sabato dalle 9:30 alle 12:30, giovedì, sabato e domenica dalle 15:30 alle 18:30, chiuso il lunedì.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 28 febbraio 2015