[Qui la mia galleria fotografica della mostra]
Fotografie che deludono chi si aspetta di vedere rappresentata la realtà nelle sue forme consuete e famigliari, immagini falsamente pittoriche che spiazzano nella loro imitazione dell’acquarello.
È straniante e interrogante il progetto artistico che Paolo Farina ha inaugurato ieri alle ore 19 alla Galleria del Carbone di Ferrara (in via del Carbone, 18/a). “Galassie senza peso” è il nome di questa mostra presentata dalla scrittrice Lucia Boni (che ha anche redatto un commento critico per il catalogo), che propone le visioni e le riflessioni artistiche del fotografo poggese.
In parete, una trentina di opere, sette delle quali, di grandi dimensioni, realizzate appositamente per questa esposizione.
L’assenza di consistenza materica inganna ripetutamente l’occhio di chi guarda, per queste opere create sovrapponendo e rielaborando digitalmente frammenti di varie immagini fotografiche.
Il movimento impercettibile, e mai pienamente rappresentabile, il perpetuo flusso della materia, viene impresso in attimi abbaglianti, in luci forse più reali del reale.
La mostra è visitabile fino al 14 febbraio, da mercoledì a domenica dalle 17 alle 20, sabato e festivi anche dalle 11 alle 12.30.
Andrea Musacci
Pubblicato su la Nuova Ferrara il 05 febbraio 2016
Una Risposta a “Al Carbone le foto frammentate di Farina”