[Qui la mia galleria fotografica della serata sul sito de la Nuova Ferrara]

I fotografi premiati e gli organizzatori
Si è concluso con una splendida serata di gala in Castello il progetto ideato per promuovere la professionalità di artigiani e commercianti ferraresi attivi nel settore della moda. Stiamo parlando della prima edizione del concorso fotografico “Backstage della Moda Estense”, che sabato scorso nelle suggestive sale dell’ex caffetteria in quella che era la sede degli estensi, ha visto la sfilata e la premiazione finale alla presenza di un centinaio di persone.
Nei mesi di febbraio e marzo, venti fotografi ferraresi hanno girato tra dieci boutique o maison per immortalare i capi di abbigliamento della collezione primavera-estate 2016 e alcune artistiche acconciature. Le modelle protagoniste sono clienti prestatesi al “gioco” o giovani studentesse universitarie. Questi i luoghi scelti per il concorso ideato da Maurizio Tieghi (Presidente Fotoclub Ferrara), e Federica Pescarin (consulente d’immagine di Glamourup), che ha condotto la serata: Captivity (Copparo), Roncoli (calzature, Ferrara), Benny (Ferrara), Andrea&Fiore (parrucchieri, Ferrara), Elite (Ferrara), La Fenice (Ferrara), Amor (Ferrara), Jorgo (Ferrara), e Patty Farinelli (presso Scuola di Moda Vitali, Ferrara), Sportmania (Copparo).
La giuria composta da Maurizio Tieghi, Mirco Gadda, telereporter, e Silvana Ballo, fotografa e grafica pubblicitaria, ha assegnato nove premi. Per quanto riguarda il miglior album, 1° premio ad Anna Maria Mantovani (servizio nella Boutique Amor), 2° a Pier Luigi Tassinari (La Fenice), 3° a Matteo Martoni (Benny). Per la miglior fotografia, 1° premio ad Antonella Balboni (Roncoli), 2° a Davide Poltronieri (Andrea & Fiore), 3° a Dimitra Dimopoulou (Elite). Infine, l’ultimo premio è stato assegnato in base ai “like” sul gruppo Facebook del concorso: il 1° premio è andato a Giulio Pola (Amor, 230 like), 2° a Simone De Vita (Patty Farinelli, 176 like), 3° a Floriano Ronconi (Captivity, 156 like).
Andrea Musacci
Pubblicato su la Nuova Ferrara l’11 aprile 2016