Tag Archives: Mario Schifano

Ferrara città d’arte: guida alle mostre del fine settimana

18 Feb
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Opera di Tiberio Savonuzzi (a sinistra) e Renzo Sbolci

Anche questo fine settimana sono numerosi gli eventi all’insegna dell’arte nella nostra città.

Oggi alle 16 nella Galleria del Carbone, in via del Carbone, 18/a, nell’ambito della mostra “Sapienza e racconto” di Raffaello Margheri (visitabile fino a domani) avrà luogo un incontro con l’artista, durante il quale verrà fatta una dimostrazione di stampa xilografica, che evidenzierà la maestria esecutiva di Margheri per questa antichissima tecnica di stampa. Al termine vi sarà un recital musicale eseguito dalla flautista ferrarese Emmanuela Susca. La mostra è visitabile oggi e domani dalle 11 alle 12.30 e dalle 17 alle 20.

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Andrea Amaducci

L’artista ferrarese Andrea Amaducci oggi presenta invece la personale “Headquarter”, esposta in due luoghi: alle 17.30 inaugura la parte nello showroom di Gavioli Paolo Arredamenti in corso Portamare, 8/a, mentre alle 18.30 la seconda parte all’Hotel Annunziata in piazza Castello. In mostra vi saranno una ventina di opere tra dipinti, sculture e bozzetti di grande formato. La mostra sarà visitabile tutti giorni fino al 16 aprile negli orari dei pubblici esercizi: dal martedì al sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30 per quanto riguarda Gavioli, tutti i giorni dalle 10 per l’Annunziata.

Oggi alle 17 inaugura anche alla Galleria Il Rivellino in via Baruffaldi, 6 la mostra “Ferrara e… Dintorni”, con opere di Andrea Latta, Franco Marchesi, Cristina Rizzi, Luigi Ardizzoni, Michele Altamura, Duilio Nalin, Roberto Beghelli.L’esposizione, promossa dal Club Amici dell’Arte, sarà visitabile fino al 3 marzo, tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, chiuso i pomeriggi di giovedì e domenica.

Proseguendo, ieri nello Studio Beza di via Ragno, 6 a Ferrara è stata inaugurata la mostra fotografica di Pier Paolo Tralli, mentre giovedì nel Ristorante 381 Storie da Gustare, in p.zzetta Corelli, 24, in collaborazione con il Centro Donna Giustizia è stata presentata la mostra fotografica “Patchworks. The Face of Freedom is Female”, ideato dalle fotografe Ippolita Franciosi e Letizia Rossi, risultato di percorsi formativi basati sull’insegnamento della ripresa fotografica, che hanno coinvolto donne vittime della tratta e di violenza.

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Mario Schifano

Domani, invece, alle 17 a Palazzo Spisani, sede dello show room “La Tognazza” in via Byron, 10, inaugura la bipersonale di Tiberio Savonuzzi e Renzo Sbolci, per la rassegna “Arte&vino”, mentre alle 18 nel teatro Ferrara Off in viale Alfonso I d’Este, 13 avrà luogo un incontro dedicato al pittore Mario Schifano, ultimo appuntamento del ciclo sull’arte del Novecento intitolato “Vite al limite”. L’incontro è curato da Giacomo Cossio. Infine, fuori città, la pittrice ferrarese Rosy Locatelli partecipa da oggi alla collettiva “Trofeo dell’arte” nel Castello di Montagnana (PD), che inaugura alle 17.30.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 18 febbraio 2017

Meravigliose opere d’arte nel sottotetto di un granaio

11 Ago

[Qui il file della pagina de la Nuova Ferrara] – [Qui le video-interviste ai curatori]

Warhol, Guttuso e Schifano esposti nell’azienda agricola “CasadiRo”. “PinArt – Periferia in Arte” è il nome del progetto dalle mille sfumature

Ammirare nel sottotetto di un ex granaio nella campagna ferrarese, opere e stampe di alcuni tra i più importanti artisti del secolo scorso, come Warhol, Guttuso o Schifano, oltre a locandine e cataloghi di esposizioni dei gloriosi decenni di Palazzo dei Diamanti. Abbiamo visitato in esclusiva l’importante mostra allestita a Ro nell’azienda agricola “Bio-Pastoreria” (denominata anche “CasadiRo”) a Ro Ferrarese (in via Provinciale, 18), in un ex fienile del Settecento (per tutto il Novecento, la casa padronale e azienda agricola più importante del territorio roese), e dal 1994 diretta da Giovanni Dalle Molle, allievo, tra gli altri, di Giorgio Celli. Un’azienda agricola biologica (una delle prime nella nostra regione, con vendita a “Terraviva Bio”, in via delle Erbe a Ferrara), fattoria didattica, e, come la definisce lo stesso proprietario, azienda “articola”. Dalle Molle, infatti, insieme a Massimo Roncarà e Giuliana Berengan, fondatori dell’Atelier e associazione culturale ferrarese “Il Passaggio”, nel 2004 ha dato vita in questo sottotetto a “Il Granaio della CasadiRo”, uno spazio polifunzionale gestito dall’associazione “Il Cantiere delle Idee Chiare e Sfuse”.

“PinArt – Periferia in Arte” è il nome di questo progetto espositivo di opere e materiali del periodo d’oro di Palazzo dei Diamanti, del Padiglione d’Arte Contemporanea di Palazzo Massari e della Sala Polivalente (casa del Centro Video Arte diretto da Lola Bonora), che nasce un anno fa, quando, proprio nel mese di agosto, Riccarda Droghetti, impiegata della libreria Feltrinelli di Ferrara, chiama i tre curatori per far loro una proposta alquanto interessante: poter visionare e ricevere in dono lo sterminato patrimonio artistico appartenuto al padre, Donato Droghetti, morto nel 1993, Capo allestitore a Palazzo dei Diamanti dal 1960 al 1992, e quindi, in un certo senso, il “braccio destro” dell’allora Direttore Franco Farina. Si tratta di 650 cataloghi autografi delle storiche mostre a Diamanti, oltre a 156 opere (litografie, serigrafie, dipinti, disegni, prove d’artista e copie), manifesti, di artisti di fama nazionale e internazionale.

La mostra, inaugurata lo scorso novembre, vede opere di artisti del calibro di Andy Warhol, Renzo Vespignani, Tono Zancanaro, Giorgio Balboni, Sergio Vacchi, Ugo Attardi, Renato Guttuso, Mario Schifano, Egon Schiele, Giorgio Morandi, Enrico Baj, Edvardo Fioravanti, Ernesto Treccani e Mimmo Rotella. Per quanto riguarda invece i cataloghi autografati, troviamo monografie dedicate a Giorgio De Chirico, Robert Rauschenberg, Remo Brindisi, Marcel Duchamp, Mario Sironi, Antoni Tàpies, Gaetano Previati, Giovanni Boldini, Antonio Ligabue, Aroldo Bonzagni, Filippo De Pisis, Alberto Sughi, Aligi Sassu, Pablo Picasso, e tanti altri. Accanto a questi, giovani artisti ferraresi di quei decenni, come Maurizio Bonora, Gianni Guidi, Sergio Zanni, Gianfranco Goberti e Maurizio Camerani, ora maestri indiscussi. Tra le opere esposte, evidenziamo la prima serigrafia realizzata a Ferrara da Andy Warhol, una “prova d’artista” (in realtà, una vera e propria opera d’arte), anteriore alla realizzazione delle opere della mostra ferrarese “Ladies and Gentleman” del 1975. La collezione comprende inoltre, anche se non esposti per motivi di spazio, numerosi cataloghi del Centro Video Arte di Ferrara.

Infine, ricordiamo come negli anni lo spazio espositivo ha ospitato originali personali di artisti come Valter Fingolo, scultore veneto una cui opera accoglie i visitatori all’ingresso dell’azienda agricola, Anselmo Perri, padre gesuita e pittore, e Marcello Carrà.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara l’11 agosto 2016

[Qui gli aneddoti sugli artisti a casa Droghetti]

“Rome. Pop Art in Italy”, la mostra in via Frizzi

12 Apr
Giuseppe Falivene davanti a due delle opere in mostra

Giuseppe Falivene con la mostra sulla Pop Art

[Qui la mia galleria fotografica della mostra]

Nel 1964 alla Biennale di Venezia irrompe una corrente che rivoluzionerà l’arte contemporanea: la Pop Art. Un gruppo di artisti romani saprà interpretare in forme e modi originalissimi gli stimoli provenienti da artisti del calibro di Andy Warhol, Jasper Johns e Robert Rauschenberg. Fino al 10 giugno, la Pi. Gallery in via Frizzi, 30 a Ferrara, guidata da Giuseppe Falivene, propone una serie di opere rappresentative di alcune delle interpretazioni italiane della Pop Art. “Rome. Pop Art in Italy”, questo il nome della mostra, raccoglie una trentina di opere provenienti da collezioni private, con ampio spazio dedicato a Claudio Cintoli, artista per tanto tempo ingiustamente dimenticato, riscoperto da alcuni anni, che ha saputo sperimentare, sempre ad alti livelli, anche l’Arte Informale, l’Iperrealismo e l’Arte Povera.

Gli altri artisti presenti sono Franco Angeli, Mario Ceroli, Tano Festa, Renato Mambor, Gino Marotta, Gianfranco Notargiacomo, Mario Schifano, Alighiero Boetti e Lucio Del Pezzo. In galleria è disponibile un ottimo catalogo con biografia e diverse opere degli artisti. La mostra è visitabile dalle 16 alle 19, il mattino su appuntamento, giovedì e domenica chiuso.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara l’11 aprile 2016

Cintoli e la Pop Art italiana nella galleria diretta da Falivene

10 Apr

Mostra Pop art[Qui la mia galleria fotografica della mostra]

Claudio Cintoli e la Pop Art italiana sono i protagonisti della mostra nella Pi. Gallery, “Rome. Pop Art in Italy”, inaugurata ieri pomeriggio nella sede di via Frizzi, 30. La Galleria diretta da Giuseppe Falivene vuole evidenziare il modo col quale questo movimento nasce in Italia, in particolare nella capitale, non come copia importata dagli USA ma come naturale conseguenza del clima filoamericano degli anni Sessanta. Sul finire degli anni ‘50 arrivarono in Italia Jasper Johns, Robert Rauschenberg, Jim Dine, Roy Licthenstein, Andy Warhol, portando un linguaggio nuovo. Tra gli artisti presenti, vi sono Franco Angeli, Mario Ceroli, Tano Festa, Renato Mambor, Gino Marotta, Gianfranco Notargiacomo, Mario Schifano, Alighiero Boetti, Lucio Del Pezzo e soprattutto Claudio Cintoli, del quale vengono esposte numerose opere.

La mostra è visitabile fino al 10 Giugno tutti i pomeriggi dalle 16 alle 19, il mattino su appuntamento, giovedì e domenica chiuso.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 10 aprile 2016

A Ferrara la Pop Art parla italiano

10 Apr

Fino al 10 giugno, la Pi. Gallery in via Frizzi, 30 a Ferrara, guidata da Giuseppe Falivene, propone una serie di opere rappresentative di alcune delle interpretazioni italiane della Pop Art. “Rome. Pop Art in Italy”, questo il nome della mostra, raccoglie una trentina di opere, con ampio spazio dedicato a Claudio Cintoli.

Gli altri artisti presenti sono Franco Angeli, Mario Ceroli, Tano Festa, Renato Mambor, Gino Marotta, Gianfranco Notargiacomo, Mario Schifano, Alighiero Boetti e Lucio Del Pezzo. In galleria è disponibile il catalogo. La mostra è visitabile dalle 16 alle 19, il mattino su appuntamento, giovedì e domenica chiuso.

Qui alcune immagini della mostra.

Andrea Musacci

Le mostre di oggi: la Pop Art alla Pi. gallery, e tante altre

9 Apr
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Mario Ceroli, “La valigia dell’emigrante”, 1970

Anche oggi saranno numerose e interessanti le inaugurazioni artistiche a Ferrara e non solo.

Si inizia alle 16.30 nello show room “Dimensione Casa” in via Venezia, 80 a Pontelagoscuro con l’inaugurazione della mostra collettiva di pittura, fotografia, scultura e design organizzata dal blog-magazine “Murales & co.”. In parete vi saranno opere di Mario Augusto Ragusa (architetto designer di Milano), Andrea Bracchi (fotografo di Ferrara) e Andrea Rimondo (scultore di Este). Madrina dell’evento è Franca Scapoli, custode del Archivio storico di Sandro Penzo, creatore della corrente artistica “Surreal-Totemismo”.

Spostandoci in città, alle 18 Claudio Cintoli e la Pop Art italiana saranno i protagonisti della mostra nella Pi. Gallery, “Rome. Pop Art in Italy”, in via Frizzi, 30. La Galleria diretta da Giuseppe Falivene presenta opere di artisti come Franco Angeli, Mario Ceroli, Tano Festa, Renato Mambor, Gino Marotta, Gianfranco Notargiacomo, Mario Schifano, Alighiero Boetti, Lucio Del Pezzo e soprattutto Claudio Cintoli, del quale vengono esposte numerose opere. La mostra è visitabile fino al prossimo 10 giugno tutti i pomeriggi dalle 16 alle 19, il mattino su appuntamento, giovedì e domenica chiuso.

Sempre alle 18 nella Galleria “Il Rivellino” in via G. Baruffaldi, 6 a Ferrara inaugura la mostra retrospettiva di Giorgio De Vincenzi, con la presentazione di Emidio De Stefano, visitabile fino all’8 maggio dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 (chiusa giovedì e domenica pomeriggio).

Alle 18.30, invece, viene presentata la personale “Breviarium” di Pasquale “Nero” Galante nell’Alchimia R&B di Ferrara. Una ventina di lavori, oltre ad alcune autografie su carta, visitabili fino al 27 maggio in via Borgo dei Leoni, 122.

Infine, ricordiamo che il ferrarese Alfredo Pini da oggi partecipa a una mostra collettiva dal titolo “Tra archeologia industriale città e metropoli” al Palazzo Ducale di Revere (Mn).

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 09 aprile 2016

Nuova mostra collettiva online per la Galleria Lacerba

17 Giu
Luca Alinari, olio su tela cm. 20x40

Luca Alinari, olio su tela cm. 20×40

Nuova mostra online sul sito della Galleria Lacerba http://www.lacerba.com. Una collettiva virtuale con otto opere di altrettanti artisti, lavori molto interessanti e rappresentativi dell’operato di ciascun autore. Gli artisti protagonisti di questa rassegna sono Pino Pinelli, Giuseppe Chiari, Emilio Isgrò, Antonio Pedretti, Tino Stefanoni, Mario Schifano, Luca Alinari Luca ed Enrico Pambianchi. In particolare, di Schifano è presente un’opera di tecnica mista su carta 50×35 cm, datata tra il ’73 e il ’78.

La Galleria Lacerba è gestita dal pittore Alfredo Pini e ha sede in Via Goretti, 5 a Ferrara. Per informazioni contattarla scrivendo a lacerba@lacerba.com.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 17 giugno 2015

Una bici per pubblicizzare la mostra “Oltre” di Schifano

18 Apr

Bici“Nella città delle biciclette anche l’arte corre in bici”. L’idea di Giuseppe Falivene, gallerista della Pi.gallery di via Frizzi, è molto originale. Per pubblicizzare la mostra “Oltre” di Mario Schifano nel nuovo spazio, Falivene ha scelto il mezzo più ecologico e tipico per Ferrara. Insomma, anche nell’epoca dei tweet, i vecchi mezzi tornano sempre utili.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 18 aprile 2015

L’omaggio a Schifano per la nuova galleria

14 Apr

Inaugurato ieri un altro spazio cittadino dedicato all’arte. Diretto da Giuseppe Falivene, Pi. gallery si trova in via Frizzi

Giuseppe Falivene di fianco all'opera "Propaganda" di Schifano

Giuseppe Falivene di fianco all’opera “Propaganda” di Schifano

Sono del 1979 e del 1989 le due personali ferraresi di Mario Schifano esposte rispettivamente a Palazzo dei Diamanti e al Padiglione d’Arte Contemporanea. Ed è di soli due anni fa il suo “ritorno” nella nostra città, con l’opera “Tutti morti” (1970) riesposta in occasione della grande mostra “Lo sguardo di Michelangelo Antonioni e le arti”. Ora, fino al prossimo 30 maggio, in un nuovo spazio artistico nel centro cittadino, la Pi.gallery, è possibile ammirare alcune sue opere nella retrospettiva “Oltre”, inaugurata ieri nella sede di via Frizzi, 30, a due passi dal Castello Estense. Pi.gallery (Palestro International) è appunto il nome di questa nuova associazione/galleria d’arte presieduta da Giuseppe Falivene e che raccoglie il testimone della Galleria Palestro. Una doppia inaugurazione che di certo lascerà il segno, con una quindicina di opere del maestro della Pop Art provenienti dall’Archivio Schifano di Roma, nato dieci anni fa e presieduto da Monica Schifano, moglie dell’artista. Tra le opere presentate, “Compagni Compagni” (’71-’74), “Propaganda” (’74-’77) e “Paesaggio anemico” (’75-’77). Numerose le persone presenti all’inaugurazione, tra le quali l’Assessore alla Cultura Massimo Maisto e alcuni protagonisti del mondo artistico cittadino come Paolo Orsatti e Alberto Squarcia.

Il pubblico presente all'inaugurazione

Il pubblico presente all’inaugurazione

La mostra sarà visitabile al mattino su appuntamento e al pomeriggio dalle 16 alle 19.30, domenica chiuso. Per informazioni contattare la Pi.gallery al numero 335-6936618 o tramite mail scrivendo a galleriapalestro@libero.it.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 12 aprile 2015

PI Gallery, inaugura oggi la nuova galleria in centro

11 Apr

Schifano a PI GalleryApre oggi una nuova galleria nel centro di Ferrara, che va ad aggiungersi ai sempre più numerosi spazi che la nostra città, grazie soprattutto ai privati, assegna alle esposizioni.

PI Gallery (Palestro International) è il nome del luogo che viene inaugurato oggi alle 18 nella sede di via Frizzi, 30. Un esordio col botto, visto che saranno esposte in “Oltre” alcune opere di Mario Schifano. PI Gallery è un’associazione presieduta da Giuseppe Falivene che raccoglie il testimone dalla Galleria Palestro, attiva a Ferrara fin dal ’98. Schifano, nato nel ’34 e morto nel ‘98, nel ‘62 è invitato a partecipare alla mostra “The New Realists” di New York e nel ‘64 alla Biennale di Venezia. In questo periodo comincia a dipingere il repertorio pubblicitario con i marchi “Coca Cola” ed “Esso”, simboli del consumismo moderno. Il suo nome è indissolubilmente legato anche a Ferrara, dato che Palazzo dei Diamanti nel ’79 ha ospitato una sua storica personale.

La mostra sarà visitabile fino al 30 maggio, al mattino su appuntamento e al pomeriggio dalle 16 alle 19.30, domenica chiuso. Per informazioni contattare la Pi.gallery al numero 335-6936618 o tramite mail scrivendo a galleriapalestro@libero.it.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara l’11 aprile 2015