- 21 marzo 2017: Quando l’uomo diventa una merce. La rassegna inaugurata al cinema Apollo con l’anteprima mondiale del film Trafficked sulla tratta degli esseri umani.
- 22 marzo 2017: Chiara Sandrini canta la fine di un amore. “The Last Time”, il videoclip della giovanissima interprete ferrarese.
- 22 marzo 2017: Il Ferrara Film Festival celebra Antonioni. In mostra a Palazzo della Racchetta la poetica del maestro ferraese. L’esposizione a cura della nipote Elisabetta.
- 23 marzo 2017: Quattro amici e una femme fatale. A colloquio con l’attrice cubana Ariadna Romero, protagonista del film Ovunque tu sarai presentato al cinema Apollo.
“The Giant Undertow” stasera al Clandestino
9 Feb
Stasera ultima serata per l’edizione invernale di “Clandestino d’autore” organizzato da Carlo Bollani e Jazz Club. Dopo il live di lunedì con Enrico Cipollini, alle 21.45 è il turno di “The Giant Undertow”, progetto solista di Lorenzo Mazzilli, padovano trapiantato a Bologna. Già attivo in varie band, tra cui The Johnny Clash Project, ha iniziato a dare spazio al progetto nel 2014. I paesaggi nebbiosi delle sue canzoni nascono da chitarre di fortuna e da una voce calda e barcollante. Il risultato è un desert folk profondo che strizza l’occhio alla musica d’autore d’oltreoceano.
Dopo aver diviso il palco con artisti come King Dude e Cult of Youth, un tour acustico in Germania e un tour europeo come bass player del texano Daniel Payne, The Giant Undertow ha realizzato il suo disco d’esordio, The Weak, lo scorso settembre 2016.
Andrea Musacci
Pubblicato su la Nuova Ferrara il 09 febbraio 2017
“Clandestino d’autore”, ancora musica in via Ragno
2 Feb
Tornano stasera nel locale Clandestino di via Ragno, 50 i concerti di “Clandestino d’autore” organizzati da Carlo Bollani e Downtown Tower del Jazz Club cittadino. Si inizia alle 19.30 col dj set, a seguire, alle 20.30 live di debutto dei “Decomposizioni”, affiancati da Sebastiano Zuccatelli che eseguirà una performance di live painting sotto le parole e i suoni di Stefano Marcolini e Cristian Altieri. Infine, dalle ore 22 vi sarà il concerto dei ferraresi “Re cane e suo marito”, trio post punk-acustico formato da Elena Massari, Alessio Bettoli e Mattia Chiavina.
Andrea Musacci
Pubblicato su la Nuova Ferrara il 02 febbraio 2017
Al Clandestino torna a suonare il miglior rock
14 Dic
Elpris
Insieme all’inverno tornano i live nel locale “Clandestino” di via Ragno, 50 a Ferrara, per la rassegna rock “Clandestino d’autore” organizzata e curata da Carlo Bollani e da Downtown Tower, appendice di Ferrara in Jazz del Jazz Club cittadino. Dopo il successo dell’edizione primaverile, svoltasi tra fine aprile e metà maggio scorsi, tornano le varie anime del rock per la rassegna che, per la prima volta, avrà anche il patrocinio del Comune di Ferrara.
Il primo concerto è in programma domani sera a partire dalle ore 21.30 con la band di folk sperimentale Elpris, che nascono nel 2011 nella città di Macerata. Gli Elpris sono Matias Iobbi (voce), Sebastiano “Seppia” Pagliuca (chitarra e testi), Giandomenico “Giando” Cicchetti (violino), Federico “Cippo” Cippitelli (orghinittu), Francesco “Frank” Coacci (basso, voce) e Luca Chiurchiù (batteria). Sono sei ragazzi, conosciutisi durante gli anni universitari, con molteplici interessi e di estrazione musicale eterogenea, che si fondono in un’unione sonora ben assortita: il novero della canzone popolare, il folklore, il cantautorato dei classici e degli irregolari, con attitudine punk. Il loro stile è riscoperta di un suono puro, acustico, lungi da derive elettriche di moda. In poco tempo la band riesce a raggiungere traguardi importanti tra i quali la partecipazione alla finale dell’Arezzo Wave, al Rock targato Italia e alla manifestazione marchigiana Musicultura. Il gruppo, inoltre, ha la grande opportunità di aprire i concerti di Modena City Ramblers, Fast Animals and Slow Kids, Gang e Alberto Bertoli. Il 2012 invece è l’anno in cui gli Elpris iniziano a lavorare con il produttore e autore Andrea Mei (già precedentemente con Nomadi, Gang e Danilo Sacco). Da questa collaborazione nasce “Elpris”, disco d’esordio uscito il 6 novembre 2015.
Il resto del programma della rassegna vede in calendario martedì 20 dicembre il rock’n’roll dei Big Kahuna, composti da Andrea Cerea (chitarra, voce), Luca Bonato (basso, voce) e Michele Massellani (batteria, percussioni). Si riprenderà poi giovedì 12 gennaio con il cantautore Lucio Leoni, accompagnato dalla chitarra classica di Daniele Bordato e dalla chitarra elettrica di Filippo Rea. A seguire, giovedì 19 gennaio sarà il turno del folk/rock statunitense di Mike Spine (chitarra e voce) e Barbara Luna (tastiera, violino, chitarra e voce), mentre giovedì 26 gennaio salirà sul “palco” il Duo Bucolico composto dai cantautori Antonio Ramberti e Daniele Maggioli. Nel mese di febbraio, le ultime due serate: la prima, giovedì 2 con i Decomposizioni, alias Stefano Marcolini (voce) e Cristian Altieri (rumori), mentre la seconda, giovedì 9 con The Giant Undertow, formati da Lorenzo Mazzilli (voce, chitarra acustica), Francesco Mazzi (chitarra elettrica), Mario Zambrini (tromba, corno francese, fisarmonica), Paolo Cicconi (basso), Emanuele Zaniboni (batteria).
Andrea Musacci
Pubblicato su la Nuova Ferrara il 14 dicembre 2016
“Anzul delle stelle”, Di Bernardo in gara
19 Ott
Nel documentario anche “Padre nostro dei satelliti” di Vasco Brondi
Da alcune settimane è possibile guardare gratuitamente on line il film documentario “Anzul delle stelle” (Italia-44′-2015), prodotto da “Farmacia delle immagini” per la regia di Giuseppe Di Bernardo, e votarlo per il ViaEmiliaDocFest, festival italiano on line di cinema documentario. È possibile guardare e votare il documentario al seguente indirizzo web: http://www.viaemiliadocfest.com.
Il film ha come protagonista un celebre personaggio popolare ferrarese, Angelo Fiacchi, per tutti “Anzul”, astrofilo, morto a 73 anni nel luglio del 2014, durante le riprese. Per trent’anni ha ospitato a casa sua astrofili e semplici curiosi, interessati ad ammirare, gratuitamente e in un ambiente famigliare, il cielo e le stelle grazie al primo osservatorio astronomico ferrarese, da lui ideato, nella campagna di Sabbioncello San Pietro, vicino Copparo.
“Padre nostro dei Satelliti” è la canzone sui titoli di coda di “Anzul delle stelle” del cantautore ferrarese Vasco Brondi, meglio noto come “Le luci della centrale elettrica”, che, per il video del pezzo, uscito lo scorso gennaio, ha usato immagini dello stesso documentario. La canzone è contenuta nell’album della band intitolato “Costellazioni”, uscito nel marzo del 2014.
Angelo “Anzul” Fiacchi è stato un operaio, figlio di contadini, e fermatosi agli studi elementari. La sua casa-osservatorio è diventata, dal 1991 al 2014, un punto di riferimento per tutti gli appassionati del territorio: 90.000 circa le visite ricevute attestate, a titolo completamente gratuito.
Il ViaEmiliaDocFest, nato nel 2010, è il primo Festival italiano online del cinema documentario, promosso da Pulsemedia, organizzato da Kaleidoscope Factory in collaborazione con Regione Emilia Romagna, Emilia Romagna Film Commission, Solares-Fondazione delle Arti, Arci Ucca e con gli Assessorati alla Cultura del Comune di Modena e di Reggio Emilia. Ogni anno venti tra le migliori produzioni documentaristiche in Italia vengono selezionate da una giuria di professionisti del settore per partecipare al concorso di ViaEmiliaDocFest.
Al titolo più votato dagli utenti viene attribuito il “Premio del Pubblico Web”, mentre una Giuria qualificata composta da professionisti del settore, quali produttori, registi, autori, critici cinematografici e distributori, assegna il “Premio della Giuria ViaEmiliaDocFest”. Inoltre una giuria composta dalla redazione di http://www.cinemaitaliano.info conferirà il “Premio cinemaitaliano.info” al miglior documentario tra le trenta opere del Festival. Il “Premio D.E-R” verrà infine affidato al miglior documentario emiliano-romagnolo, grazie alla collaborazione con D.E-R.
Andrea Musacci
Pubblicato su la Nuova Ferrara il 19 ottobre 2016
Arte e musica per l’Associazione Giulia
27 Ago
(foto Francesca Mariotti)
Una grande tela divisa in piccole porzioni che verranno vendute per sostenere l’Associazione di volontariato Giulia. Oggi dalle 18 alle 22 nello Spazio d’arte l’Altrove in via de’ Romei, 38 avrà luogo la seconda parte del progetto “Aria, sole e….la bellezza dell’arte”. La prima parte, svoltasi lo scorso 10 luglio a Palazzo Scroffa, ha visto gli artisti Mauro Malafronte, Claudia Ferrara e Arianna Toselli creare liberamente una grande tela di 3×2 m.
Le porzioni dell’opera verranno tagliate su richiesta dagli stessi artisti in porzioni di 20×30 cm. ed eventuali multipli, e vendute al costo di euro 10 ognuna.
Inoltre, Katia Zanardi (voce) e Francesca di Raimondo con la danza animeranno la serata. Ricordiamo, infine, che fino al 30 agosto a l’Altrove è possibile visitare la personale di pittura di Mirka Perseghetti, “On the road”, dedicata ai musicisti di strada.
Andrea Musacci



Oggi al Mondo Agricolo Ferrarese (MAF) di San Bartolomeo in Bosco (in via Imperiale, 265) avrà luogo l’evento “Tra letteratura, arte fotografica e canto popolare. Romanzi, immagini e canti della pianura alle porte dell’inverno”. Vi sarà la presentazione della mostra e del catalogo “L’Ossigeno dell’Anima”, con foto di Mirco Balboni, Federica Brunelli, Enrica Gilli, Luca Govoni, Lorenzo Guerzoni, Andrea Tomba, e testi di Alba Balboni. La mostra sarà in parete fino al prossimo 12 gennaio. Interverranno gli artisti e gli autori.
Oggi alle 18 alla Galleria del Carbone di Ferrara (in via del Carbone, 18/a) avrà luogo il concerto acustico degli Out of Noise, duo formato da Barbara Felisatti e Marco “Ska” Scabbia, per un live completamente dedicato alle più belle canzoni di Lucio Battisti.