Tag Archives: Liceo Dosso Dossi Ferrara

L’arte di Franco Morelli in parete al Dosso Dossi

2 Mag

E’ stata inaugurata venerdì scorso nella Galleria del Liceo Artistico “Dosso Dossi” di Ferrara, in via Berasaglieri del Po, 25, la mostra retrospettiva “I piatti del re. Non di solo pane…” di Franco Morelli, curata da Gianni Cerioli. La mostra sarà visitabile fino a domenica 8 maggio dalle 10 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30.

Qui sotto alcune immagini della mostra.

Franco Morelli (Ferrara 1925-2004) frequenta per un solo anno l’istituto d’arte Dosso Dossi. Ragioni di forza maggiore (la morte del padre prima e successivamente del nonno) lasciano lui e il fratello minore senza aiuti finanziari e i due ragazzi debbono trovarsi un lavoro per mantenersi. Nell’ottobre del 1945 fonda a Ferrara un Circolo Artisti Dilettanti al fine di garantire una visibilità a tutti quei “non professionisti” che, come lui, non hanno potuto avere un’istruzione artistica regolare. Per il CAD allestisce periodiche mostre collettive e conferenze. Nel 1946 crea una sezione a Cento (Ferrara). Solo nel 1951 organizza una sua mostra personale. Coltiva in privato l’illustrazione, la pittura e la letteratura. Sino alla morte crea oli, tempere e, soprattutto, tavole disegnate con la penna biro. La Divina Commedia è l’opera sulla quale è tornato a lavorare in maniera continuativa per oltre un trentennio. Solo dopo la sua morte la vedova dell’artista, Anna Luisa Bianchi Morelli, su indicazione di don Franco Patruno, inizia a promuovere la conoscenza dell’enorme patrimonio inedito.

Andrea Musacci

Mostra degli studenti per la Liberazione

22 Apr

Installaz. mafie MunicipioIn occasione del 71° Anniversario della Liberazione, anche quest’anno sono molte le iniziative in programma. Oggi alle 18 nella Sala degli Arazzi del Municipio avrà luogo l’inaugurazione della mostra Xilografie sulla Resistenza, stampe e matrici recuperate nell’Archivio dell’ANPI, restaurate e stampate a cura degli studenti del Liceo Artistico “Dosso Dossi” cittadino. Per l’occasione, interverranno l’Assessore Annalisa Felletti, il dirigente scolastico Fabio Muzi e il presidente dell’ANPI Daniele Civolani.

Ricordiamo che gli studenti del Liceo “Dosso Dossi” sono stati protagonisti di uno dei primi eventi legati al 71° della Liberazione. Nella mattinata di sabato scorso, infatti, a Palazzo Bonacossi è stato presentato il libro L’identità ritrovata, scritto e illustrato dagli studenti delle classi 2B e 4E del Liceo Artistico.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 22 aprile 2016

Un libro illustrato e due bassorilievi in memoria della Shoah

17 Apr
foto di gruppo studenti

Foto di gruppo degli studenti coinvolti

[Qui la mia galleria fotografica sul sito de la Nuova Ferrara]

Un libro illustrato e due bassorilievi per raccontare la memoria della Shoah. È questo il progetto che ha coinvolto diversi studenti e il MEIS di Ferrara, presentato nella mattinata di ieri a Palazzo Bonacossi (in via Cisterna del Follo). Il libro “L’identità ritrovata” è stato scritto e illustrato dagli studenti delle classi 2° B e 4° E, in collaborazione con la 3°A del Liceo artistico Dosso Dossi e la 3° G e 3° T del Liceo scientifico Roiti, ed edito anche in formato ebook, già disponibile sul sito del Comune di Ferrara.

Oltre ai tanti studenti, altre due protagoniste sono Gianna Perinasso e Federica Zabarri, docenti del Liceo Dosso Dossi. La prima ha spiegato come il lavoro sia stato ideato un anno fa e avviato lo scorso settembre. L’idea è stata quella di legare scuola, museo e città, inventando la storia di un giovane 16enne, Andrea, che attraverso una ricerca, fatta anche nel MEIS, riscopre le proprie radici e quindi anche un po’ se stesso. «Un intreccio di idee ed emozioni – ha proseguito la docente – con una valenza storica e culturale importante». Alcuni studenti hanno spiegato il contenuto di questo che è «un romanzo di formazione, una storia in continuo movimento, a spirale». Nelle illustrazioni, inoltre, il volto di Andrea non è delineato, in modo che ognuno si possa riconoscere in lui.

Il percorso si è avvalso anche di un laboratorio di scrittura creativa, tenuto dalla prof.ssa Caterina Brandoli, e del viaggio-studio a Berlino al museo dell’olocausto, oltre che al campo di concentramento di Sachenhausen.

È poi intervenuta Laura Cussollotto, che ha curato il progetto dei bassorilievi, composto da diverse formelle realizzate da alcuni studenti. Infine, una decina di loro ha proposto una lettura interpretativa del testo, con regia di Vincenzo Iannuzzo.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 17 aprile 2016

“L’identità ritrovata”, progetto storico sulla memoria ebraica

15 Apr

cartolinaUn progetto storico-artistico che coinvolge diversi studenti insieme al MEIS di Ferrara, dedicato all’identità e alla memoria ebraica della nostra città. Domani alle 10.30 a Palazzo Bonacossi (in via Cisterna del Follo) verrà presentato il libro “L’identità ritrovata”, scritto e illustrato dagli studenti delle classi 2° B e 4° E, in collaborazione con la 3°A del Liceo artistico Dosso Dossi e la 3° G e 3° T del Liceo scientifico Roiti, edito anche in formato Ebook dal Comune di Ferrara.

I giovani autori proporranno alcune riflessioni sulla nascita del libro e sulle illustrazioni, esporranno il bassorilievo “Emozioni di viaggio”, e seguirà una lettura interpretativa del testo da parte alcuni studenti, con regia di Vincenzo Iannuzzo. Interverranno Massimo Maisto, Vicesindaco di Ferrara, Marcella Zappaterra, consigliere Regione Emilia Romagna, Fabio Muzi, dirigente scolastico del Liceo Dosso Dossi, Anna Quarzi, direttrice dell’Istituto di Storia Contemporanea, Gianna Perinasso e Federica Zabarri, docenti del Liceo.

Il percorso si è avvalso di un laboratorio di scrittura creativa, del viaggio-studio a Berlino al museo dell’olocausto e al campo di concentramento di Sachenhausen.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 15 aprile 2016

Estro e fantasia nelle illustrazioni di Francesco Corli

1 Apr

Fino a domenica 3 aprile nella sala espositiva del Liceo Artistico Dosso Dossi, in via Bersaglieri del Po, 25 a Ferrara, è possibile visitare la personale “Icone” del giovane illustratore Francesco Corli. Nato nel ‘94, ex studente della stessa scuola, da sempre appassionato di disegno, Corli ha partecipato a diversi concorsi ottenendo premi e riconoscimenti. Ha realizzato le tavole “L’Italia con il sorriso” per l’Archivio storico, copertina ed illustrazioni per il libro “Animali Minimali”, e ha collaborato con A.I.C. per la “Storia di Blu”. La mostra, dedicata ad alcuni personaggi della storia, tra cui i Beatles, Bob Marley e Marilyn Monroe, è visitabile oggi e domani dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17.

Andrea Musacci

 

Un fine settimana ricco di eventi artistici

26 Mar

[Qui il link dell’articolo sul sito de la Nuova Ferrara]

un'opera di Corli

Un’opera di Corli in mostra al Dosso Dossi

Sono quattro le mostre che inaugurano oggi pomeriggio in altrettanti spazi del centro cittadino.

Si parte alle ore 16 nella sala espositiva del Liceo Artistico Dosso Dossi, in via Bersaglieri del Po, 25, con l’inaugurazione della personale “Icone” del giovane illustratore Francesco Corli. Nato nel ‘94, ex studente della stessa scuola, da sempre appassionato di disegno, Corli ha partecipato a diversi concorsi ottenendo premi e riconoscimenti. Ha realizzato le tavole “L’Italia con il sorriso” per l’Archivio storico, copertina ed illustrazioni per il libro “Animali Minimali”, e ha collaborato con A.I.C. per la “Storia di Blu”. La mostra, dedicata ad alcuni personaggi della storia, rimarrà aperta fino al 3 aprile, e sarà visitabile dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.

Alle 16.30 la Galleria Artè Primaluce presenta invece la mostra collettiva d’arte contemporanea “Il risveglio della musa con i suoi canti e colori”, visitabile fino al prossimo 16 aprile. L’inaugurazione si svolge a Palazzo Scroffa in via Terranuova, 25, sede della Galleria, e per l’occasione saranno presenti la curatrice e organizzatrice Nadia Celi, Monsignor Sandro Pulin, i critici d’arte Carlo Roberto Sciascia e Marisa Giampá, il prof. Enrico Aceti (Accademia Belle Arti Bologna), Alessandro Nani Marcucci Pinoli e Alessandro Fortini.

Nel Ristorante Dogana in via della Luna, 30 alle ore 17 si inaugura, invece, la seconda esposizione del progetto “Dogana in fotografia”, organizzato da Stefano Bottoni e dalla sua “L’Officina dei Bottoni”. Il fotografo Bruno Droghetti, socio del Fotoclub e collaboratore del Buskers Festival, fino al 12 maggio espone la propria personale intitolata “Festa di Primavera e dei carri di pensiero. Casola Valsenio (RA)”.

Infine, alle 19 viene presentata la mini-collettiva pittorico-fotografica “Frammenti”. Nel Chiostro di San Paolo, con entrata da Piazzetta Schiatti, in occasione della tre giorni intitolata “Puedes”, saranno esposte, infatti, le opere di quattro artisti tra loro eterogenei, vale a dire Jennifer Cleto (pittrice), Marco Bigoni (fotografo), Fortunato Ciannilli (pittore-illustratore) e Benedetta Biscaro (fotografa e docente).

Andrea Musacci

Pubblicato sul sito de la Nuova Ferrara il 26 marzo 2016

La nuova edizione di “Oltre” per gli ex studenti del Dosso Dossi

25 Feb

box_colori_2016Un concorso artistico pensato per gli ex studenti del Liceo Dosso Dossi di Ferrara. La seconda edizione di “Oltre”, dedicato agli ex allievi dell’istituto, al di sotto dei 35 anni compresi, avrà come tema “La Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo”. Scopo del concorso è quello di promuovere la giovane creatività locale tracciando un continuum generazionale tra le abilità acquisite a partire dagli anni liceali e quelle maturate successivamente.
“Oltre”, curato dalla Commissione Sala Espositiva Dosso Dossi, intende dunque individuare e promuovere il lavoro di un/una giovane artista che, a seguito del conseguimento della Maturità Artistica presso lo storico Liceo ferrarese, abbia saputo poi proseguire maturando una personale poetica espressiva.
L’artista selezionato avrà in premio la possibilità di realizzare una personale nella Sala Espositiva del Liceo, in via Bersaglieri del Po, 25 a Ferrara, durante la X edizione del Festival Internazionale 2016, in programma il primo fine settimana di ottobre.
Per informazioni e per reperire il bando completo, consultare il sito del Liceo Dosso Dossi, http://www.aleottidosso.gov.it, o scrivere una mail a federica.zabarri@aledossi.istruzioneer.it.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 25 febbraio 2016

L’epica cavalleresca vista da Vidoni

23 Feb

Inaugurata la mostra sull’Orlando furioso e Il cavaliere inesistente

mostra vidoni

Una delle opere in mostra al Liceo Dosso Dossi di Ferrara

Calvino e Orlando si incrociano nelle trame surrealiste e pop dell’artista Bruno Vidoni. La mostra “Bruno Vidoni. Orlando, le guerriere e il cavaliere inesistente”, nuova tappa del ciclo di studi ed esposizioni “Vidoniana 2016”, curato dal Centro Etnografico di Ferrara (diretto da Roberto Roda), è stata presentata sabato nella sala mostre del Liceo “Dosso Dossi” in via Bersaglieri del Po, 25 a Ferrara. Due i momenti nei quali l’artista centese ha dialogato con l’Ariosto dell’Orlando furioso (1516), e il Calvino de Il cavaliere inesistente (1959): il 1974, anno delle celebrazioni per i 500 anni dalla nascita del poeta, e il 1987, quando Vidoni reinventò con la fotografia le precedenti intuizioni.
Dopo la presentazione da parte di Fabio Muzi, preside del Liceo, Emiliano Rinaldi e Greta Gadda, curatori del progetto insieme a Roda, hanno illustrato ai numerosi presenti i temi e gli aneddoti principali della mostra.
Un omaggio, quello di Vidoni all’epica cavalleresca, sempre in bilico tra ironia e orrore, in un’atmosfera di inquietante dissacrazione. Nelle sue opere sempre creativamente interdisciplinari, il “cavaliere inesistente” Astolfo/Agilulfo si trasforma, dentro l’armatura, in arbusto. Tra echi surrealisti e metafisici, nude e scarne figure femminili che richiamano quelle di Felix Labisse, e case turrite sullo sfondo, i cavalieri sono armature senza corpo, ma comunque animati.
La seconda parte del progetto sull’Orlando sarà inaugurata il 5 marzo alla Biblioteca Ariostea, mentre a maggio e a ottobre la mostra, unificata, verrà presentata rispettivamente a Bondeno e Argenta.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 23 febbraio 2016

Immagine

Femmine, spettri e cavalieri: l’immaginario ariostesco secondo Vidoni

22 Feb

I cavalieri di Calvino e dell’Ariosto interpretati dall’estro di Bruno Vidoni. Sabato pomeriggio nella sala esposizioni del Liceo Artistico “Dosso Dossi”, in via Bersaglieri del Po, 25, a Ferrara è stata inaugurata la prima parte della mostra “Bruno Vidoni. Orlando, le guerriere e il cavaliere inesistente”. La seconda parte aprirà i battenti sabato 5 marzo alle 11 presso la Sala Ariosto della Biblioteca Ariostea.

La mostra, curata da Greta Gadda, Emiliano Rinaldi e Roberto Roda, è visitabile, a ingresso libero, fino al 5 marzo tutti i giorni dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30.

Andrea Musacci

Premio Niccolini, le opere in parete al Dosso Dossi

30 Gen
Luca Zarattini e Alessio Bolognesi

Luca Zarattini e Alessio Bolognesi

Nella sede della Fondazione Carife a Palazzo Crema, sono stati resi noti i nomi dei vincitori della X edizione del Premio Niccolini. Delle oltre 50 opere presentate, il consiglio di indirizzo del Lascito ha selezionato per eccellenza tre progetti architettonici e 16 opere nell’ambito della pittura e scultura. In mostra al Liceo Dosso Dossi in via Bersaglieri del Po, 25 sono esposte, oltre alle opere dei sedici artisti, le tavole dei progetti architettonici che si sono aggiudicati a pari merito il primo premio: quello relativo al progetto di restauro e riutilizzo funzionale del corpo centrale della Delizia di Belriguardo a fini museali e didattici, realizzato dallo Studio arch. Paolo Arveda, quello dedicato al progetto di allestimento del nuovo Museo del Territorio a Comacchio, nonché il pannello relativo al progetto per il restauro della palazzina Ex Mof a Ferrara, a cura del gruppo di architetti composto da Sonia Bottoni, Davide Brugnatti, Michele Manzella, Valentina Modugno, Annamaria Monteleone, Giuseppe Camillo Santangelo e Raffaella Zanotti.

Giovedì pomeriggio si è svolta la proclamazione dei vincitori e dei selezionati delle tre sezioni – pittura, scultura e progettazione architettonica -, che ha visto anche il trionfo di Alessio Bolognesi (pittura), Luca Zarattini (scultura).

L’allestimento, curato da Silvana Onofri, membro della giuria, sarà visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.

Fino al 14 febbraio si possono ammirare le opere dei seguenti artisti: Alessio Bolognesi, Nedda Bonini, Cinzia Calzolari, Gianni Deserri, Flavia Franceschini, Mara Gessi, Paola Paganelli, Roberto Pagnani, Paolo Pallara, Alfredo Pini, Anna Silvia Randi, Roberto Selmi, Terry May, Paolo Volta, Luca Zanta, Luca Zarattini.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 30 gennaio 2016