Archivio | Maggio, 2014

Alla Rrose Sélavy la nuova personale di Nascimbeni

23 Mag

10304444_580810512032323_7049915057411649808_nDopo il successo di “Fluidi”, mostra pittorico-fotografica organizzata con Paolo Zappaterra in programma nel dicembre scorso alla Porta degli Angeli, Giovanni Nascimbeni, giovane e promettente artista ferrarese, torna ad esporre. Oggi alle 18.30 presso la sede dell’Associazione RRose Sélavy, in via Ripagrande 46, a Ferrara inaugura la sua personale “Oximoro – elogio dell’abbondanza : tutto e niente”. Nascimbeni usa tecniche miste e il suo approccio è fortemente materico, con l’uso di materiale riciclati quali carta, stucco e lamiera. La sua nuova esposizione cerca di andare fondo nel tema della contraddizione, dell’irrisolto, dell’ossimoro appunto. Sarà possibile visitare la mostra fino al 28 giugno prossimo nei seguenti orari: mercoledì, venerdì e sabato dalle ore 16 alle 20.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 23 maggio 2014

L’Internazionalismo alla prova di fronte alla Grande Guerra

23 Mag

latrincea11Nella Sala Agnelli della Biblioteca Ariostea in via Scienze, 17 continuano gli incontri dedicati alla Grande Guerra organizzati dagli Istituti Gramsci e di Storia Contemporanea di Ferrara. L’appuntamento alle 17 di oggi è con ”L’Internazionalismo alla prova: il Movimento Operaio europeo di fronte alla Grande Guerra” , che vedrà Michele Nani come relatore. Nani è ricercatore presso il Cnr, Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea (Isem),  Membro del direttivo della Società italiana di storia del lavoro (Sislav) e socio della Società italiana di demografia storica (Sides). Sei sono gli appuntamenti rimanenti  – sui tredici totali – del ciclo “La Grande Guerra e il novecento europeo”, iniziato lo scorso gennaio e che, nel centenario dell’inizio della Prima Guerra Mondiale, cerca di approfondire tematiche legate al conflitto.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 23 maggio 2014

“Lovers”, ovvero relazioni d’amore ispirate agli Este

23 Mag

Rebecca Russo ecc.A Marfisa d’Este, protettrice di Torquato Tasso, è dedicata la palazzina in c.so Giovecca, 170 che da mercoledì ospita la mostra di videoarte “Lovers”, visitabile fino al 15 giugno. La Fondazione Videoinsight ha presentato ventuno opere di artisti da tutto il mondo sul tema della Relazione d’Amore, ispirandosi proprio alla vita di Marfisa d’Este. Otto sale con altrettante tematiche – Eros, Thanatos, Dipendenza, Circolarità, Salvezza, Rinascita, Emozione, Relazione – tra Arte Contemporanea e Psicologia. Rebecca Russo, Presidente della Fondazione ha dapprima presentato le attività della Fondazione, il cui compito è di integrare l’arte contemporanea con la scienza, con la salute, con la ricerca del benessere psico-fisico. Per questo, diversi sono gli ospedali che ospitano le attività della Fondazione, tra i quali il Rizzoli di Bologna. Il termine Videoinsight significa “avere una visione interiore attraverso una visione esteriore, un’intuizione, un cambiamento grazie alla potenza delle immagini” artistiche. Da qui l’idea dell’arte come qualcosa di fondamentale per la nostra vita, “per la nostra evoluzione, per la nostra salvezza”. Opere come le ventuno presentate a Marfisa, ha continuato la Russo, “per anni sono state presentate a persone con le più svariate problematiche” – ansia, depressione, problemi relazionali ecc. – e molte di esse ne hanno ricavato benefici.

Nello specifico, la scelta di “Lovers” si basa sul partire da un ”tema eterno, irrisolto” e irrisolvibile,”universale e con molteplici sfaccettature” come quello dell’amore. Insomma, “Lovers” è un labirinto di sensazioni lungo le antiche stanze di Marfisa.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 23 maggio 2014

Il duo Tavolazzi – Firpo stasera al Ridotto del Comunale

21 Mag

downloadStasera alle 21 al Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara Ares Tavolazzi e Daniella Firpo presentano il loro ultimo progetto musicale “Novo Som”. Coniugando le ricche culture musicali da cui provengono, propongono un raffinato viaggio musicale attraverso un repertorio intimo e delicato, interpretato soggettivamente, in cui voce e contrabbasso creano un nuovo suono (“novo som”, appunto) fatto di accenti e contrappunti, ritmiche e melodie provenienti dal vasto mondo del Jazz e della Mpb – Musica Popular Brasilera. Il concerto esalta soprattutto la ricchezza dei generi brasiliani, dove ogni canzone racconta la sua storia, da Ari Barroso a Baden Powell, da Chiquinha Gonzaga a Tom Jobim. Daniella Firpo, brasiliana di nascita, sceglie l’Italia come seconda patria nel 2006, quando viene invitata al Ferrara Buskers Festival.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 21 maggio 2014

Arte e scienza nella mostra “Lovers”

21 Mag

10277640_481817478613680_6582289013203116897_nLa Fondazione Videoinsight, nel contesto del Progetto Art for Care, oggi alle 18.30 alla Palazzina Marfisa d’Este, in Corso Giovecca, 170, presenta ”Lovers”, la nuova mostra di Videoarte con ventuno opere sul tema della Relazione d’Amore, traendo ispirazione dalla vita di Marfisa d’Este. Le otto sale della Palazzina Marfisa ospiteranno i video caratterizzati da otto differenti tematiche: Eros, Thanatos, Dipendenza, Circolarità, Salvezza, Rinascita, Emozione, Relazione, Comunicazione. L’evento, che integra Arte Contemporanea e Psicologia, è finalizzato alla Promozione della Crescita della Persona e della Collettività, alla Prevenzione e alla Promozione del Benessere Psicofisico dello Spettatore. Tutte le Opere affrontano il tema della Relazione Affettiva stimolando libere associazioni mentali, interpretazioni, narrazioni.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 21 maggio 2014

Mario Adinolfi contro “i falsi miti di progresso”

19 Mag

Adinolfi Voglio la mamma - 2“Voglio la mamma – da sinistra, contro i falsi miti di progresso” è il nuovo libro di Mario Adinolfi, giornalista cattolico proveniente dal mondo del centro-sinistra. Ieri alle 15 Andrea Tosini, promotore del circolo “Voglio la mamma” di Ferrara, ha moderato l’incontro con l’autore presso la Parrocchia Santa Maria Nuova e San Biagio in via Aldighieri,42 a Ferrara. Questo libro propone una “visione antropologica, non un’etica” per lottare contro questo “nuovo perbenismo” che, sui temi etici e bioetici, “obbliga al politicamente corretto”, a considerare “ogni desiderio un diritto individuale”. Adinolfi parte con la sua riflessione dalla difesa dei diritti dei più deboli, in particolare del bambino a dire “voglio la mamma”, quindi ad avere e conoscere la propria madre e il proprio padre. Spaziando da temi che riguardano ognuno di noi – matrimonio, educazione dei figli, aborto, eutanasia, fecondazione eterologa – temi diversi, che “sono collegati tra loro”, che si tengono, vi è stato un proficuo dibattito per ragionare su come concretizzare questa grande battaglia. Battaglia che può e dev’essere “popolare”, che riguarda le persone, non individui isolati, e che riguarda il senso e la dignità di una comunità, il valore profondo della vita.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 19 maggio 2014

Ottima anteprima per lo spettacolo “Fabulae”

18 Mag

Fabulae 2“Fabulae – guerre di noi, sognando la pace”, è il nome dello spettacolo teatrale svoltosi ieri alle 17 in occasione dell’evento “In Piazzetta Corelli per far festa! Esperienze, servizi e prodotti delle cooperative sociali ferraresi”, a cura della Coop. “Il Germoglio”. Organizzato dalla Scuola di Formazione di Teatro per gli Spazi Aperti e la ONLUS Versosud, lo spettacolo vede la regia di  Cora Herrendorf, l’assistenza alla messa in scena di Antonio Tassinari e Natasha Czertok e la recitazione di Chiara Galdiolo, Greta Marzano, Martina Pagliucoli, Susana Accornero, Angelo Ventura, Alfonso Benazzo, Filippo Giubelli e Roberto Agnelli. L’evento – presentato in anteprima in attesa del Totem Arti Festival in programma dal 12 giugno a Pontelagoscuro – ha coinvolto l’eterogeneo pubblico presente in un vortice caotico di pathos dove la parola, urlata o sussurrata, evoca confondendo, ammalia e uccide. I corpi si muovono alla ricerca di una libertà, sfidando il dominio della menzogna, in una lotta che si rinnova nei secoli, in una guerra mai conclusa per riscoprire l’umano.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 18 maggio 2014

Due giorni di eventi in Piazzetta Corelli

16 Mag

?????Una due giorni ricca di eventi quella in programma oggi e domani, organizzata dalla Cooperativa Sociale ONLUS “Il Germoglio”. L’evento dal nome “In Piazzetta Corelli per far Festa! Esperienze, servizi e prodotti delle cooperative sociali del ferrarese” è organizzato in collaborazione con il Festival dei diritti, arrivato quest’anno alla 12° edizione, dal nome “Passi differenti”. Dalle 11 fino alle 20 di oggi diversi saranno gli stand espositivi con presentazione dei servizi e dei prodotti delle Cooperative. Alle 11 si inizia con i laboratori gratuiti per i bimbi, con le Cooperative “Colori volanti”, a cura di ACLI Coccinelle. Alle 12 vi sarà l’inaugurazione della nuova insegna del locale “381 storie da gustare”, ex Cafè de la Paix, della Coop. “Il Germoglio”, con i saluti delle autorità – tra le quali il Sindaco Tiziano Tagliani – e a seguire aperitivo gratuito per tutti. Si riprenderà poi alle 15 con la tavola rotonda dal sul tema “Le cooperative di fronte ai cambiamenti del mondo del lavoro”, nella quale modererà il Consorzio Impronte Sociali. Alle 15.30 spazio al torneo di “CalcioBalilla” per grandi e piccoli, con iscrizioen gratuita e in palio “una cena per 2 al 381”. I laboratori gratuiti riprendono alle 16 con le Cooperative “Maschere da naso”, mentre alle 17 vi sarà la performance teatrale “Fabulae – guerre di noi, sognando la pace”, a cura della scuola di formazione di Teatro per gli Spazi Aperti e Versosud ONLUS e con la regia di Cora Herrendorf. Inoltre, gli spazi del 381 ospiteranno la mostra fotografica “Raccontare è resistere” del fotografo palestinese Hiab Ghfri. Dalle 18 spazio alla musica con la performance musicale “Interno 1” a cura di “Scacco Matto” e il concerto dei “Controcanto Trio”, band tributo a Fabrizio De Andrè. La giornata si concluderà alle 18.30 con un aperitivo gratuito per tutti.

Domani, invece, alle 11 tappa della Biciclettata “Pedala in pace” organizzata da Emergency Ferrara, con aperitivo. Alle 12.30 seguirà il “Pranzo dei vicini” e dalle 16 riprendono i laboratori gratuiti per bambini, “Burattini&Teatro” e “Sport” e la musica in piazza con “Broken Bones” e “Lost weekend”. La due giorni è patrocinata da Confcooperative Ferrara, Legacoop, Impronte sociali, Comune e Provincia di Ferrara e la Regione Emilia-Romagna.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 16 maggio 2014

Stasera il coro delle Mondine a Pontelagoscuro

16 Mag

Il paese che non c'è-mondine“Memoria e Futuro attraverso il Canto” è il titolo dell’iniziativa che si svolgerà stasera alle 21 al Centro di Promozione Sociale “Il Quadrifoglio” in viale Savonuzzi, 54 a Pontelagoscuro. Il coro delle Mondine di Porporana e il Gruppo di Teatro Comunitario di Pontelagoscuro hanno organizzato questo evento, con entrata a offerta libera, come momento di condivisione di una memoria storica sempre proiettata all’avvenire. Attualmente il coro delle Mondine di Porporana è composto da Assunta Alvisi, Tonina Cotti, Roberta Cristofori, Raffaella Donadello, Morena Gavioli, Jolanda Marchetti, Angela Parentela, Laura Rossi, Simonetta Rossi e Rina Sitta. Nato nel 2004, esso si propone di mantenere vivi i canti del lavoro, di lotta, della resistenza e popolari attraverso un continuo lavoro di ricerca e di studio della storia. Si è esibito per la prima volta nel giugno 2005, in occasione della festa del patrono di  Porporana. La fondatrice, Ornella Marchetti, recentemente scomparsa, sentendo cantare Anna Zappaterra e Dana Cavallari, vere mondine, ha pensato che non potesse andare perduto il patrimonio di tradizioni da loro interpretato. La maggior parte dei canti, infatti, è frutto della memoria delle vere mondine.

I prossimi appuntamenti in programma sono martedì 20 maggio alle ore 15 presso il Centro Sociale “I buontemponi” nel quartiere Barco di Ferrara, e sabato 31 maggio alle ore 21 in occasione della Sagra di Montalbano.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 16 maggio 2014

(foto dallo spettacolo “Il paese che non c’è”)

“La Ferrara segreta” di Sturla Avogadri

16 Mag

1897764_292923420875738_5938433277095847000_nOggi alle 17 alla sala Agnelli della Biblioteca Ariostea in via Scienze, 17 viene presentato il libro di Paolo Sturla Avogadri “La Ferrara segreta. Storie che non sai”, appena uscito per Faust Edizioni, con prefazione di Alessandro Roveri. Ne parlano con l’autore Giuliana Berengan e l’editore Fausto Bassini e ci sarà un saluto del Presidente dell’Accademia delle Scienze di Ferrara, prof. Roberto Rizzo. Il volume raccoglie i 78 articoli che l’autore, nella sua fortunata rubrica «Pagine di storia», ha pubblicato su Il Resto del Carlino di Ferrara dal 2001 al 2008. Vengono portati alla luce sorprendenti episodi ed importanti personaggi di ogni epoca, in gran parte trascurati o minimizzati dalla storiografia della nostra città. Dalla presunta sacralità precristiana del Santuario del Poggetto, al provvidenziale recupero della stupenda Bibbia di Borso d’Este grazie a Treccani; dagli eclatanti personaggi dello Studium ferrarese fino all’Operazione Herring dell’aprile ’45. L’evento è organizzato con il Patrocinio dell’Accademia delle Scienze di Ferrara, dell’Istituto del Nastro Azzurro – Federazione di Ferrara e dell’Associazione De Humanitate Sanctae Annae.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 16 maggio 2014