Inaugurato ieri un altro spazio cittadino dedicato all’arte. Diretto da Giuseppe Falivene, Pi. gallery si trova in via Frizzi
Sono del 1979 e del 1989 le due personali ferraresi di Mario Schifano esposte rispettivamente a Palazzo dei Diamanti e al Padiglione d’Arte Contemporanea. Ed è di soli due anni fa il suo “ritorno” nella nostra città, con l’opera “Tutti morti” (1970) riesposta in occasione della grande mostra “Lo sguardo di Michelangelo Antonioni e le arti”. Ora, fino al prossimo 30 maggio, in un nuovo spazio artistico nel centro cittadino, la Pi.gallery, è possibile ammirare alcune sue opere nella retrospettiva “Oltre”, inaugurata ieri nella sede di via Frizzi, 30, a due passi dal Castello Estense. Pi.gallery (Palestro International) è appunto il nome di questa nuova associazione/galleria d’arte presieduta da Giuseppe Falivene e che raccoglie il testimone della Galleria Palestro. Una doppia inaugurazione che di certo lascerà il segno, con una quindicina di opere del maestro della Pop Art provenienti dall’Archivio Schifano di Roma, nato dieci anni fa e presieduto da Monica Schifano, moglie dell’artista. Tra le opere presentate, “Compagni Compagni” (’71-’74), “Propaganda” (’74-’77) e “Paesaggio anemico” (’75-’77). Numerose le persone presenti all’inaugurazione, tra le quali l’Assessore alla Cultura Massimo Maisto e alcuni protagonisti del mondo artistico cittadino come Paolo Orsatti e Alberto Squarcia.
La mostra sarà visitabile al mattino su appuntamento e al pomeriggio dalle 16 alle 19.30, domenica chiuso. Per informazioni contattare la Pi.gallery al numero 335-6936618 o tramite mail scrivendo a galleriapalestro@libero.it.
Andrea Musacci
Pubblicato su la Nuova Ferrara il 12 aprile 2015