A Ferrara la giornata contro la violenza sulle donne non è terminata il 25 novembre. Fino a domenica 1 dicembre, infatti, in Castello si svolgerà il II Festival delle Arti, organizzato da Francesca Mariotti, Presidente dell’Associazione Olimpia Morata, Laura Menarini, Fabrizia Lotta e Silvia Greggio. L’evento, inaugurato martedì alle 17 nelle Sale Imbarcaderi del Castello Estense, è appunto dedicato al tema ricordato nella giornata del 25, oggetto anche dell’altra mostra in Castello, “L’arte contro la violenza e il dolore”. In totale, sono più di venti gli artisti presenti con le loro opere, che spaziano dalle diverse forme della pittura alla scultura, dalla fotografia alle installazioni, dalla danza alla musica.
Caterina Ferri, Assessore alle Pari Opportunità della Provincia di Ferrara, ha sottolineato come “la voce degli artisti, la loro sensibilità possano aiutare a riflettere sul tema”, mentre Francesca Mariotti si è soffermata sull’impatto delle opere esposte, “molto forti, emozionanti, che scuotono nel profondo”. E come darle torto: “Don’t Let Daddy Kiss Me” di Pier Martilotti, ad esempio, raffigura una bambina sull’altalena con una scia di sangue. Tra le tele, sempre affascinanti, di Rosa Maria Benini Esposito appaiono volti tragici e doloranti, e nell’originale “Finché morte non ci separi” di Alessandro Borghi una giovane in abito da sposa porta sul corpo i segni della violenza. Volti di donne violate, corpi femminili feriti affiorano nelle tre Sale degli Imbarcaderi, non solo tra le opere ma anche nei versi delle poesie lette da Roberto Rossi e da Fabrizia Lotta, omaggi ad ogni donna uccisa, “luce che si è spenta troppo in fretta, all’alba di un nuovo giorno”.
Andrea Musacci
Pubblicato su la Nuova Ferrara il 28 novembre 2013
(Immagine: “Finché morte non ci separi”, di Alessandro Borghi)
Il connubio tra cibo e cinema è al centro dell’iniziativa “Il gusto nel cinema. Film dove anche il cibo è protagonista”, in programma per tre serate – stasera, il 19 dicembre e il 30 gennaio 2014 – ed organizzato da Adelaide Vicentini, dalla Circoscrizione 1 del Comune di Ferrara, dall’Osteria degli Ulivi, dall’Hotel Touring e dal circolo Arci Zuni. In ogni serata sono previste al circolo Zuni in via Ragno, 17 le proiezioni di alcuni film con riferimenti all’universo culinario, mentre all’Osteria degli Ulivi, in via Ragno, 15/a, di fianco al circolo Zuni, sarà possibile cenare con un menù ispirato alla proiezione.


Oggi alle 16.30 alla galleria d’arte Il Rivellino di via Baruffaldi sarà inaugurata la rassegna fotografica “Gino Poletti, contadino e aviatore”, che ripercorre l’intera vicenda di un protagonista della Seconda Guerra Mondiale. L’esposizione, curata da da Fiorella e Alfio Poletti, con il patrocinio del Comune di Ferrara, propone dunque alcune tappe della vita di Poletti, dal periodo a Torino al dopoguerra, passando per la strage di civili del 10 giugno 1944 nella quale morirono bene undici membri della sua famiglia, tra cui sei bambini. La presentazione della rassegna sarà curata da Gina Nalini Montanari autrice del libro ‘Gino Poletti fra cielo e terra’, pubblicato da Este Edition con il patrocinio del Comune di Ferrara. L’esposizione rimarrà aperta al pubblico fino al 6 dicembre prossimo, tutti i giorni, tranne i pomeriggi del giovedì e della domenica, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.
Sarà dedicata a Giuseppe Verdi la collettiva che inaugura oggi alle 18 alla Galleria del Carbone, in via del Carbone, 18 a Ferrara. La mostra “Omaggio a Giuseppe Verdi degli amici della Galleria del Carbone” vuole ricordare il grande compositore parmense, da sempre fonte d’ispirazione per artisti e poeti. La rassegna è curata da Lucia Boni e vede le opere dei seguenti artisti: Giorgio Balboni, Maurizio Bonora, Paola Bonora, Daniela Carletti, Giorgio Cattani, Gianni Cestari, Maria Paola Forlani, Gianfranco Goberti, Pietro Lenzini, Adelchi R. Mantovani, Paolo Volta, Sergio Zanni.