Due spettacoli, in occasione della Giornata della Memoria, sono in programma al Teatro Off in via Alfonso I d’Este, 13. Si incomincia oggi alle 21 con “Ti chiedo solo questo”, uno spettacolo della durata di 45 minuti circa, nato in occasione della Giornata della Memoria 2013. “Sì, amore, guardati – dice Gerardo nell’opera originale “La morte e la fanciulla” di Arie1 Dorfman. Sei rimasta ferma a quindici anni fa, sembri ancora una prigioniera chiusa in quella cantina. E in questi quindici anni non hai fatto niente della tua vita. Niente. Guardati, ora che abbiamo la possibilità di ricominciare tutto da capo tu cosa fai, riapri le vecchie ferite… Non pensi che sia giunto il momento di…? “Dimenticare? Stai chiedendomi di dimenticare”, risponde Paulina. “Liberati, Paulina, ti chiedo solo questo.” In esso si racconta la storia di Paulina Salas che si troverà ad passare dal ruolo di vittima a carnefice, in un paese latinoamericano appena tornato alla democrazia dopo un lungo periodo di dittatura. In scena vi sarà la compagnia nata dagli allievi attori del Ferrara Off Teatro, con musiche originali eseguite dal vivo da Danilo Colloca, Cristina Popa e Francesca Fogli e regia di Roberta Pazi. L’ingresso è ad offerta libera ed è consigliata la prenotazione telefonica al 392-8220835.
“Io e Julia”, invece, è il titolo dello spettacolo di Patricia Conti in programma domani alle 17:30, con la regia di Massimo Navone e con protagonisti Monica Faggiani e Cinzia Spanò. Lo spettacolo, prodotto da Teatro Libero, è liberamente ispirato a “Pentimento” della scrittrice e drammaturga statunitense Lillian Hellman, scomparsa nel 1984. Alla vigilia della Giornata della Memoria il Teatro Off propone la storia di una profonda amicizia tra due donne negli anni del nazismo. Questa vicenda ha ispirato il film “Julia” di Fred Zinnemann, uscito nel 1977, con Jane Fonda e Vanessa Redgrave che si è aggiudicato, tra l’altro, tre Premi Oscar, due Golden Globe, un Nastro d’Argento, un David di Donatello, quattro Premi BAFTA e un Premio César. Il Teatro Off, inaugurato a inizio dicembre scorso e nato da un’idea di Gianni Fantoni, Massimo Navone, Roberta Pazi e Marco Sgarbi si sta già imponendo nell’ambito culturale cittadino come importante luogo di sperimentazione e di ricerca artistica.
Andrea Musacci
Pubblicato su la Nuova Ferrara il 25 gennaio 2014
La mostra storico documentaria “La valigia nascosta. Istantanee dai Balcani e quaderno del campo del S. Ten. Arnaldo Pozza, internato militare a Sandbostel Stalag XB (1941-1945)” verrà inaugurata oggi alle 12 nella sala mostre del Museo del Risorgimento e della Resistenza. In via Ercole I d’Este, 19 a Ferrara l’esposizione sarà visitabile fino a domenica 2 Febbraio. Stalag XB fu, durante la Seconda Guerra Mondiale, un campo di prigionia tedesco, che venne liberato il 29 aprile ’45 da alcune truppe britanniche e successivamente distrutto il 26 maggio. All’inaugurazione interverranno il Vice Sindaco Massimo Maisto, il Vice Prefetto Vicario Dottor Carlo Torlontano, Delfina Tromboni e Davide Guarnieri. Il catalogo della mostra è a cura di Roberto Pozza, figlio di Arnaldo. L’esposizione è visitabile dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 18 da martedì a domenica.
Oggi alle 17.30 presso la libreria Feltrinelli in via Garibaldi, 30 a Ferrara si presenterà il volume “La Città dei Governatori” di Simone Zagagnoni. Un romanzo storico, o meglio, fantastorico, ambientato nella Ferrara del IX secolo d.c., nel periodo “carolingio” della città estense e basato sul testo del Maresti del XVII secolo. Il protagonista, Giovanni, è accompagnato dal Governatore Timoteo de’ Bendedei e dal suo consigliere Mastro Gontardo. Un romanzo di fantasia ma coi piedi ben piantati nella realtà storica, utile anche per stimolare nuove ricerche su un periodo così affascinante.
Stasera alle 21 alla Video-Biblioteca Vigor, in via Previati, 18 a Ferrara vi sarà il terzo dei sei appuntamenti con le lezioni di storia del cinema organizzate dall’Associazione Feedback. Il ciclo di lezioni è dedicato a temi e ad autori poco conosciuti nel panorama italiano ma di fondamentale importanza in ambito cinematografico. Tema della lezione di stasera è “I naufragi esistenziali di Béla Tarr”, a cura di Daniele Pizzimenti. Béla Tarr è un regista e sceneggiatore ungherese classe ’55. Nel 2011 ha vinto l’Orso d’argento, gran premio della giuria al Festival internazionale del cinema di Berlino per A Torinói ló (Il cavallo di Torino) e il Premio alla carriera al Reykjavík International Film Festival. Tra i suoi film, “Perdizione” (Kárhozat) (1988), “Sátántangó” (1994) e “Le armonie di Werckmeister” (Werckmeister harmóniák) (2000).
Oggi nella sede della BBros s.n.c. in via Annibale Zucchini, 79 Benedetta Biscaro, fotografa classe ’85, terrà il corso base di fotografia alle 18,30 e dalle 19,30 il nuovo corso di fotografia creativa. Domani, invece, la pittrice professionista Jennifer Cleto darà il via al nuovo corso di pittura, un corso di base rivolto a chiunque sia interessato.
Un viaggio durato più di quattro mesi, la quasi totalità a piedi. “Da Ferrara a Gerusalemme a piedi – Sulle orme degli antichi pellegrini” è il titolo dell’incontro che si svolgerà stasera alle 21 nella sede del CAI Club Alpino Italiano – Sezione di Ferrara in v.le cavour 116. Luigi Visentin e Giovanni Bruttomesso sono i protagonisti di questo viaggio spirituale, di questa sfida attraverso otto paesi diversi: Italia, Albania, Macedonia, Grecia, Turchia, Libano, Giordania e Israele. Tremilacinquecento chilometri iniziati il 28 febbraio 2013 a Ferrara e terminati i primi di luglio a Gerusalemme. I due, “viaggiatori seriali”, si sono incontrati a Roma. Visentin, padovano d’origine classe ’50, prima di partire ha creato un blog, 


