Archivio | dicembre, 2015

Mostra di Parma presentata in Castello

19 Dic

downloadOggi, alle 11 nella Sala dei Comuni del Castello Estense viene presentata la mostra “Luce. Scienza Cinema Arte”, allestita, con Lola Bonora, presso il Palazzo del Governatore a Parma fino al 27 gennaio. L’incontro è organizzato dall’Università degli Studi di Parma in collaborazione con il Museo del Castello Estense e la Fondazione Ferrara Arte.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 19 dicembre 2015

Oggi a Ferrara inaugurano tre nuove mostre

19 Dic
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Opera di Nando Stevoli

A Ferrara spazio alle ultime esposizioni dell’anno.

Oggi alle 17 nello Spazio D’Arte l’Altrove di Francesca Mariotti, in via De Romei, 38, aprirà la mostra natalizia con le opere di alcuni artisti protagonisti della galleria. Tra sculture, quadri, fotografie, oggetti e gioielli, vi sarà anche la lettura di poesie e l’ascolto di buona musica. Tra gli artisti in parete, Stefano Mariotti, Laura Caramelli, Odo Camillo Turrini, Mauro Malafronte, M.Cristina Coreggioli, Mario Di Giulio, Lorenzo Montanari, Angelo Fantoni, Davide Fordiani, Rosa Maiorano, Mario Esposito, Elisa Macaluso e Carmine Tisbo.

Alle 18, invece, Paolo Orsatti nella sua Idearte Gallery in via Terranuova, 41 presenta la personale del ferrarese Nando Stevoli, “Pieghe dell’anima”.  Il linguaggio estetico di Nando Stevoli è ascrivibile al ready-made. Come scrive Orsatti, “l’oggetto, isolato dal suo contesto funzionale, è de-funzionalizzato e ri-funzionalizzato ad opera d’arte”.

Infine, rassegna di pittura dal doppio sapore espositivo, intitolata “Ferrara – Venezia e…ritorno”, che inaugura oggi sempre alle 17, alla Galleria Il Rivellino in via Baruffaldi. Espongono Francesco Lojacono, Luisa Molin, Ennio Zandarin Ladini, Mario Marzocchi, Fabio Ciottariello, Roberta Veneziani, Moreno Baroncini, Daniela Bertelli, Fabrizio Busatti, Lina Furioli, Maria Luisa Saraceni e Olha Voroniak. Mostra aperta fino al 31 dicembre.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 19 dicembre 2015

Metafisica, Montale e de Pisis in Castello

17 Dic

11108948-ferrara-emilia-romagna-italia--il-castello-medievale--quot-castello-estense-quot--14--secoloOggi alle 17 nella Sala dei Comuni del Castello di Ferrara avrà luogo la seconda delle quattro conferenze promosse dall’Associazione Amici dei Musei e Monumenti Ferraresi in collaborazione con Ferrara Arte in occasione della mostra “De Chirico a Ferrara. Metafisica e avanguardie” visitabile a Palazzo dei Diamanti.

Protagonista di oggi sarà Andrea Gareffi, il quale relazionerà sul tema “Montale e de Pisis verso la metafisica”, mentre il primo incontro svoltosi lo scorso 19 novembre ha visto Gianni Venturi intervenire sul tema “De Pisis narratore”, all’interno della traccia generale del ciclo, “De Pisis scrittore”. Gli incontri, a ingresso gratuito, riprenderanno nel mese di febbraio: l’11 con Carlo Sisi e “La metafisica come stato d’animo”, e il 18 con Paola Roncarati e Gianni Venturi che dialogheranno su “De Pisis collezionista”.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 17 dicembre 2015

“Souvenir d’Italie”, Gualandi ritorna

17 Dic
Palazzo Schifanoia (part.)

“Leda, il cigno e…” (part.)

Dopo 33 anni dalla sua prima illustrazione, dedicata al Castello di Ferrara, Claudio Gualandi espone fino al 31 gennaio, negli spazi della Banca Mediolanum in via Saraceno, 18/24, la sua nuova personale “Souvenir d’Italie”, curata da Lucio Scardino. La mostra raccoglie 23 stampe su tela ricavate da disegni a china, con alcuni tra i monumenti più significativi di Ferrara e d’Italia. Una vera e propria storia illustrata, dove scene di vita quotidiana e di lavoro collettivo si intrecciano con la mitologia, la letteratura e il costume.

Per quanto riguarda la nostra città, si parte con una Pianta di Ferrara (‘13), e si prosegue con l’inaugurazione del Palazzo delle Poste, nel ‘30, col Duce sul Balcone, e alcuni aerei in volo, in riferimento a Italo Balbo. In basso, la lupa che allatta Romolo e Remo, simbolo di Roma. Vi sono poi “Leda, il cigno e…”, dedicato a Palazzo Schifanoia, La prospettiva di corso Giovecca (’15), Duomo (’00), Torre del Duomo (’14), Palazzo Diamanti (’12) e Teatro Comunale (’04).

Vi è poi la serie “Città d’Italia”, con tra l’altro Ponte Vecchio di Firenze (’14), il Colosseo (’15) e il Pirellone (’14) nel ’60 de “La Dolce Vita”, dei comunisti con l’Unità, della nuova società dei consumi.

Oltre a uno stupendo calcinculo (’15), vi sono infine le “Torri d’Italia” con tra l’altro la Torre campanaria di Giotto a Firenze (’14), Torre degli Asinelli a Bologna (’14), e la Torre dell’orologio di Venezia (’14).

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 17 dicembre 2015

All’Archivio di Stato incontro e mostra su Adriano Franceschini

16 Dic

foto FranceschiniUn nuovo e, per certi aspetti, toccante appuntamento è proposto dall’Archivio di Stato di Ferrara per oggi, mercoledì 16 dicembre: Fonti per la Storia. L’Archivio di Stato di Ferrara e Adriano Franceschini. Dalle ore 17 il direttore, arch. Cristina Sanguineti, accoglierà la cittadinanza per commemorare il decennale della scomparsa del maestro Adriano Franceschini, indimenticabile studioso e uomo di cultura. Con l’intervento  Una biblioteca come documento, l’arch. Sanguineti presenterà la biblioteca del maestro donata dai familiari all’Istituto.

Franceschini artisti 1Ricordando sia i contenuti scientifici del lavoro sia la dirittura morale di A. Franceschini, interverranno il prof. Franco Cazzola, presidente della Deputazione Ferrarese di Storia Patria, con il contributo Adriano Franceschini e la conoscenza del territorio, e don Enrico Peverada, direttore dell’Archivio Storico Diocesano di Ferrara, presenterà l’intervento Adriano Franceschini e la storia religiosa ferrarese. L’incontro sarà anche l’occasione per celebrare i 60 anni dell’istituzione dell’Archivio di Stato.

Franceschini 1L’Archivio di Stato presenterà al pubblico una selezione di materiale relativo agli stretti rapporti con studiosi nazionali ed internazionali, oltre che al metodo di studio e di lavoro del maestro Franceschini. La mostra sarà visitabile secondo l’orario dell’Archivio di Stato, in corso della Giovecca, 146 (tel. 0532-206668, as.fe@beniculturali.it)

Una nuova casa per chi ama l’arte

16 Dic
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Da sinistra, Erika Grandi, Paolo Pallara, Mauro Vignolo, Roberto Serra e Alessandro Davì

Uno spazio nel cuore di Ferrara che si è scelto di riqualificare dedicandolo all’arte.

Stiamo parlando della nuova galleria al primo piano del salone di bellezza Cloister (inaugurato il 23 novembre) in C.so Porta Reno, 45 e presentata al pubblico ieri alle 18.

Questi ambienti, che danno da un lato su Porta Reno, dall’altro su via Gobetti, con ampie vetrate, «sono stati per un certo periodo inutilizzati, o al massimo usati come deposito», come ci spiega Alessandro Davì. La prima mostra presentata è una personale di Paolo Pallara, con dodici collage e diverse sculture. Per il prossimo 3 febbraio è in programma l’inaugurazione di una collettiva di dodici artisti ferraresi. Poi, a partire da marzo, ogni primo martedì del mese, ognuno di questi  presenterà una propria personale, fino a febbraio 2017.

L’idea è anche quella di creare un circuito tra le gallerie d’arte del centro, per aperture serali simultanee proprio ogni primo martedì del mese.

Ieri durante l’inaugurazione sono intervenuti Erika Grandi, Paolo Pallara (organizzatori insieme a Barbara Pozzi e Alessandro Davì), l’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Ferrara Roberto Serra e il consigliere Mauro Vignolo.

Serra e Vignolo hanno elogiato il progetto di riqualificazione, che potrebbe prevedere anche presentazioni letterarie e concerti.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 16 dicembre 2015

Chiusura dell’esposizione di Tisbo e Bennato

13 Dic

altrove - tisboL’esposizione “L’Introspezione, il Tempo, l’Armonia” di Carmine Tisbo (scultore) e Franco Bennato (pittore), inaugurata il 28 novembre, sarà visitabile fino a oggi nello Spazio d’arte l’Altrove in via de’ Romei, 38 a Ferrara, sede anche dell’associazione Olimpia Morata gestita da Francesca Mariotti.

La mostra rappresenta un omaggio alla Metafisica – in occasione dell’esposizione a Palazzo dei Diamanti, “Giorgio de Chirico. Metafisica e avanguardie” –, un percorso che vede il loro cammino andare nella stessa direzione, cogliendo dentro di sé l’ispirazione e le tematiche necessarie in questa società dove regna l’intolleranza e l’indifferenza.

Tisbo è anche il fondatore dell’Arte Animista, della quale ha redatto un Manifesto consultabile sul sito http://www.tisbocarmine.it, che ha presentato mercoledì scorso all’Altrove. Missione di questa corrente è di “esplorare il Regno dell’Anima, conoscere la propria interiorità, per dare significato alla vita”.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 13 dicembre 2015

Chiusura per l’esposizione sui 500 anni dell’Orlando Furioso

13 Dic
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Opera di Daniela Carletti

Sarà visitabile fino a oggi la mostra collettiva al Carbone dedicata ai 500 anni dell’Orlando Furioso. Risale, infatti, al 1516 la prima edizione del capolavoro di Ludovico Ariosto. “Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori, le cortesie, l’audaci imprese io canto” è l’incipit del celebre poema, e proprio da questi versi prende le mosse l’esposizione inaugurata lo scorso 21 novembre alla Galleria in vicolo del Carbone, 18/a, Ferrara. “L’audaci imprese io canto”, questo il titolo, come detto organizzata per il 5° centenario, vede insieme opere dei più grandi artisti ferraresi: Maurizio Bonora, Paola Bonora, Daniela Carletti, Gianni Cestari, Flavia Franceschini, Gianfranco Goberti, Andrea Granchi, Claudio Gualandi, Gianni Guidi, Vito Tumiati, Diana Isa Vallini, Sergio Zanni. L’esposizione è visitabile dalle ore 11 alle 12.30 e dalle ore 17 alle 20. In Galleria è anche disponibile il calendario 2016 della Galleria (a 5 euro), con le opere in parete.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 13 dicembre 2015

In via Saraceno le illustrazioni realizzate da Gualandi

13 Dic

Gualandi“Souvenir d’Italie” è il nome della nuova personale dell’illustratore Claudio Gualandi, presentata venerdì negli spazi espositivi della Banca Mediolanum in via Saraceno 18/24 a Ferrara. La mostra curata da Lucio Scardino raccoglie tredici illustrazioni di altrettante città, «stampe su tela, ricavate da impeccabili disegni a china». Una serie di torri, da Pisa a Torino, da Venezia a Firenze…e Ferrara, oltre a Roma, Milano e altre. Ricordiamo che Gualandi, oltre a partecipare alla collettiva “L’audaci imprese io canto”, visitabile fino a oggi alla Galleria del Carbone, è tra gli organizzatori della mostra nella Palazzina Marfisa d’Este, “Il manichino e i suoi paesaggi. Una storia (quasi) metafisica”, curata insieme a Linda Mazzoni e Maria Livia Brunelli, e visitabile fino al 13 marzo.

Infine, fino al 30 settembre scorso, Gualandi ha esposto la personale “Le città illustrate (The illustrated cities)” all’Hotel Carlton in via Garibaldi.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 13 dicembre 2015

Al Centro Studi Villa Bighi “Unborn Man” di Guizzardi

13 Dic

villa bighi“Unborn Man” è il nome del nuovo progetto artistico ideato dalla curatrice e gallerista Maria Livia Brunelli, che verrà presentato oggi alle 16 nel Centro Studi Villa Bighi a Copparo (via M. Carletti, 110). La mostra è una personale di Gianni Guizzardi, il quale ha fotografato un manichino “dechirichiano” nel luogo della provincia di Ferrara più metafisico in assoluto, Tresigallo.

Il semplice atto di posizionare un manichino tra gli archi della piazza con una luce in cui le ombre si stagliano in modo netto e deciso, ha immerso i consueti scenari urbani in un’atmosfera di sospesa irrealtà.

Questa progressiva astrazione dal reale inizia con tonalità dai colori accesi della luce del meriggio, per sfaldarsi progressivamente nelle tonalità dei grigio-scuri.

Il manichino inteso come inizio di una trasformazione tra il metafisico e il fisico, attraverso l’uomo che prende forma e vaga nella realtà urbana.

La mostra sarà visitabile fino al 4 gennaio.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 13 dicembre 2015