Archivio | dicembre, 2015

Pieraccioni al fianco di Festina Lente

12 Dic

downloadLa partecipazione straordinaria di un noto attore per un libro edito da una casa editrice ferrarese. Stiamo parlando de “Il mondo di Gio, Cris & Ricky. Strisce comiche di vita quotidiana”, libro a fumetti realizzato da Giovanni Beduschi, e da poco edito da Festina Lente Edizioni di Marco Mari, con la partecipazione, attraverso un racconto, dell’attore Leonardo Pieraccioni.

Oggi il libro verrà presentato presso l’Oxy.gen di Bresso (MI), alla presenza oltre che di Beduschi, Mari e Pieraccioni, anche di Ugo Vecchiarelli, Sindaco di Bresso, Giuseppe Manni, Presidente del Parco Nord, e della giornalista Clara Amodeo nei panni della moderatrice.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 12 dicembre 2015

Laboratori didattici al Museo di Belriguardo

12 Dic

1Riprendono oggi al Museo di Belriguardo a Voghiera i laboratori didattici per tutta la famiglia, organizzati dalla società Historia s.r.l. di Alessandro Boninsegna con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune, guidato da Paolo Benetti, all’interno del progetto “Nuovo mondo”. Il primo appuntamento si è svolto domenica scorsa con lo scavo archeologico allestito nella nuova aula didattica. Oggi alle 16 si svolgerà il secondo appuntamento con il laboratorio di ceramica. Il costo è di 4 € per i bambini, mentre per gli adulti vale il biglietto d’ingresso al Museo.

Il prossimo appuntamento è in programma il 10 gennaio con “Cartoline dal Museo”.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 12 dicembre 2015

In Biblioteca Ariostea, concerto di Natale del Coro di Unife e incontro con Roda

11 Dic

Palazzo Paradiso AriosteaTorna la grande musica in Ariostea, con il concerto di Natale del Coro dell’Università degli Studi di Ferrara. Stasera alle 21 nella Biblioteca Comunale Ariostea in via Scienze, 17 a Ferrara, il coro diretto dal Maestro Francesco Pinamonti eseguirà infatti il concerto, a ingresso gratuito, con brani del repertorio natalizio classico, contemporaneo e soprattutto tradizionale.

Questi i pezzi che verranno eseguiti: Hebe deine Augen auf, Ave Maris Stella, Omnis una, Tu scendi dalle stelle, Adeste Fideles, Ding dong merrily on high, Stille Nacht, Do Lord, Give me your hand, White Christmas, Jingle bells Rock.

Il Coro dell’Università degli Studi di Ferrara nasce nel 1998 ed è attualmente composto da una quarantina di coristi, in prevalenza studenti, ex studenti e personale dell’Ateneo ferrarese. Nel corso della propria attività musicale il Coro ha partecipato a concerti e rassegne corali in diverse regioni d’Italia, dalla Sicilia alla Toscana e all’Emilia Romagna, dalle Marche alla Puglia e al Veneto.

Francesco Pinamonti, avvocato, dal 1987 è direttore artistico del Coro Polifonico di Santo Spirito di Ferrara, e si avvale della collaborazione di Chiara Rosignoli e Leonardo Scarpante.

Sempre all’Ariostea, alle 17, viaggio fra tradizioni culinarie e specialità gastronomiche del territorio nel nuovo appuntamento delle conversazioni etno-antropologiche del ciclo “Il presente remoto” con relatore Roberto Roda, studioso di etnografia e antropologia culturale del Centro Etnografico Ferrarese.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara l’11 dicembre 2015

“Bioetica: un ponte sul futuro”, oggi l’ultimo appuntamento

10 Dic

12219584_1211367165547222_7135847211583065816_nOggi alle 15 è in programma l’ultimo appuntamento del corso “Bioetica: un ponte sul futuro”, coordinato dal prof. F. M. Avato e organizzato dalla Scuola di Medicina – Dipartimento di Scienze Mediche dell’Università degli Studi di Ferrara insieme alla Fondazione Zanotti. “Vite da medici: storie di persone, con e per persone” è il titolo dell’incontro con Luigi Grassi e Rosario Cutrera, dell’Università di Ferrara. Moderatori dell’incontro saranno gli specializzandi e laureandi in Medicina dell’Ateneo. In conclusione, intervento del prof. Avato per il decennale dei seminari di bioetica. L’incontro si svolge nell’Aula Canani in via Fossato di Mortara, 64.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 10 dicembre 2015

Ferrara metafisica con Alceste in Sala Estense

10 Dic

alcesti“Sul palcoscenico tutto è mistero – Ferrara metafisica” è il nome del ciclo di iniziative in programma a partire da oggi (giovedì 10), legate all’esposizione “De Chirico a Ferrara. Metafisica e Avanguardie” visitabile a Palazzo dei Diamanti fino al 28 febbraio. Oggi alle 17.30 in Sala Estense in P.zza Municipale avrà luogo la prima delle cinque conferenze, mentre le prime due delle sei letture sono in programma sabato 12 e domenica 13 proprio a Palazzo dei Diamanti. Nell’incontro odierno Eugenio Bolognesi presenterà il suo libro “Alceste: una storia d’amore ferrarese. Giorgio de Chirico e Antonia Bolognesi” (Maretti ed., con il patrocinio della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico), dedicato all’amore tra il Maestro e Antonia “Alceste” Bolognesi, prozia dell’autore e musa di de Chirico durante il periodo che quest’ultimo trascorse a Ferrara tra il 1917 e il 1919. Antonia fu fonte di ispirazione per “Le Muse inquietanti” e a lei de Chirico dedicò il dipinto “Alcesti” (1918), ammirabile nella mostra a Diamanti. Il romanzo è un carteggio inedito composto da oltre cento lettere scritte tra i due amanti. Le prossime conferenze in Sala Estense si svolgeranno il 14, 21, 28 gennaio, e il 4 febbraio.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 10 dicembre 2015

“L’Annunciazione” torna a risplendere dopo il restauro

9 Dic
Tasini con L'Annunciazione - Copia

Licia Tasini davanti a “L’Annunciazione”

Ieri pomeriggio al Museo Magi 900 di Pieve di Cento si respirava l’atmosfera delle grandi occasioni per la presentazione de “L’Annunciazione” (olio su tela, 1646) del Guercino da poco restaurata. Circa duecento le persone presenti all’evento nel quale sono intervenuti l’Assessore alla Cultura Angelo Zannarini, Luigi Ficacci, Soprintendente Belle Arti di Lucca e Massa Carrara, Licia Tasini, che ha eseguito il restauro nei mesi scorsi e Giulio Bargellini, fondatore del Magi. Sono inoltre intervenuti Paolo Musto del Lions club e Sandra e Alberto Alberghini, che hanno contribuito al progetto insieme a Genus Bononiae e Fondazione Carisbo.

Zannarini ha sottolineato come «i pievesi siano legati a quest’opera e agli altri capolavori», molti dei quali portati dopo il sisma dalla Collegiata di Santa Maria Maggiore al Magi, tra cui, oltre all’opera del Guercino, anche tele di Guido Reni e dello Scarsellino.

Bargellini, Tasini, Zannarini e Ficacci

Da sinistra, Bargellini, Tasini, Zannarini e Ficacci

La Tasini ha invece spiegato come «da diversi anni si parlava della necessità di fare il restauro, ma solo potendola analizzare bene al Magi ho compreso la necessità dell’operazione». Il lavoro, sempre aperto al pubblico, è stato suddiviso in diverse fasi: alcune operazioni preliminari, tra cui la rimozione di una patina grigia (composta da sporco ambientale e vernice ingiallita dall’ultimo restauro del 1967-‘68), e solo a seguire il restauro pittorico vero e proprio.

Sull’importanza di valorizzare le opere si è soffermato Ficacci, che ha sottolineato come la mostra bolognese “Da Cimabue a Morandi – Felsina pittrice” (visitabile fino al 30 agosto) «non abbia reso abbastanza onore all’opera del Guercino», per via dei troppi capolavori presenti. L’intervento dello studioso è proseguito elogiando «la mano leggera, delicata e sapiente di Licia Tasini», e riflettendo sull’arte come «professione di verità», soprattutto nella sua «semplicità metafisica», così ben espressa nella tela del Guercino.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 09 dicembre 2015

Allo Spazio d’arte l’Altrove incontro sull’Arte Animista

9 Dic

altrove - tisboDopo l’inaugurazione della mostra “L’Introspezione, il Tempo, l’Armonia” di Carmine Tisbo (scultore) e Franco Bennato (pittore), oggi (mercoledì 9) alle ore 17.30 allo Spazio d’arte l’Altrove in via de’ Romei, 38 a Ferrara vi sarà un evento originale alla presenza degli artisti. Tisbo, infatti, è il fondatore dell’Arte Animista, della quale ha redatto un Manifesto consultabile sul sito http://www.tisbocarmine.it, che presenterà oggi. Missione di questa corrente è di “esplorare il Regno dell’Anima, conoscere la propria interiorità”. L’arte è “pensiero, energia da condividere”, lavoro su una materia da “rianimare, su un’esistenza ritrovata, per dare significato alla vita”. Un evento davvero molto particolare, che merita di essere vissuto in ogni sua sfaccettatura.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 09 dicembre 2015

Oggi al Magi 900 “L’Annunciazione” del Guercino dopo il restauro

8 Dic
9.pieve di cento.guercino

“L’Annunciazione”, Guercino (1646)

Giornata speciale oggi al Magi 900 di Pieve di Cento (BO), dove protagonista sarà Guercino con un suo noto dipinto, tornato da poco al Museo per essere restaurato. Stiamo parlando de “L’Annunciazione” (3,23 x 1,98 m.), olio su tela realizzato nel 1646 e di proprietà del Comune di Pieve di Cento, che oggi alle 16 verrà presentato da Angelo Zannarini, Assessore alla Cultura del Comune, Luigi Ficacci, Storico dell’arte e Soprintendente Belle Arti di Lucca e Massa Carrara, e Licia Tasini, che proprio al Magi dal 6 ottobre al 27 novembre scorsi ha eseguito la pulitura e il restauro conservativo. L’intervento è stato reso possibile da Genus Bononiae – Musei nella città, Sandra e Alberto Alberghini e Lions Club di Pieve, insieme all’Amministrazione comunale.

L’opera fu commissionata da Francesco Maria Mastellari per la pala dell’altare maggiore della Chiesa della Ss.ma Annunziata degli Scolopi direttamente al Guercino. La sua originalità risiede nel fatto che è raffigurato Dio Padre mentre istruisce l’Arcangelo Gabriele su cosa riferire a Maria, assorta nella lettura.

Lo scorso 5 febbraio la Soprintendenza di Bologna insieme a una ditta specializzata ha prelevato il dipinto dal Magi – dov’è custodita dal sisma del 2012, essendo danneggiata la sua vecchia “casa”, la Collegiata di S. Maria Maggiore a Pieve di Cento – per portarlo nel capoluogo. Qui è stata esposta nella grande esposizione a Palazzo Fava, “Da Cimabue a Morandi – Felsina pittrice”, visitabile dal 14 febbraio al 30 agosto scorsi e curata da Vittorio Sgarbi.

L’evento di oggi, a ingresso libero, segue quello del 28 novembre scorso quando sono stati inaugurati i nuovi spazi espositivi del Museo, mentre giovedì alle 18 viene presentata la mostra di opere antiche della Fondazione CariCento.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara l’08 dicembre 2015

In parete fino a domenica 13 la mostra sull’Orlando furioso

6 Dic
carbone

Opera di Flavia Franceschini in mostra

Sarà visitabile fino a domenica 13 dicembre la mostra al Carbone per i 500 anni dell’Orlando Furioso. Risale infatti al 1516 la prima edizione del capolavoro di Ludovico Ariosto. “Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori, le cortesie, l’audaci imprese io canto” è l’incipit del celebre poema, e proprio da questi versi prende le mosse la collettiva inaugurata il 21 novembre alla Galleria in vicolo del Carbone, 18/a, Ferrara. “L’audaci imprese io canto”, questo il titolo, come detto organizzata per il 5° centenario, vede insieme opere dei più grandi artisti ferraresi: Maurizio Bonora, Paola Bonora, Daniela Carletti, Gianni Cestari, Flavia Franceschini, Gianfranco Goberti, Andrea Granchi, Claudio Gualandi, Gianni Guidi, Vito Tumiati, Diana Isa Vallini, Sergio Zanni. L’esposizione è visitabile da domani a venerdì dalle 17 alle 20, sabato e domenica dalle 11 alle 12.30 e dalle 17 alle 20. È disponibile anche il calendario 2016 della Galleria (a 5 €), con le opere in parete.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 06 dicembre 2015

Inaugurata alla Bassani “Perù – Paese dei mille colori”

6 Dic

bassaniSi chiama “Perù – Paese dei mille colori” la mostra personale di fotografie in bianco e nero di Amalio Guerra presentata e inaugurata ieri mattina alle 10.30 nella Biblioteca Comunale Bassani in via G. Grosoli, 42 a Ferrara. L’esposizione, visitabile fino al prossimo 31 dicembre, è visitabile dal martedì al sabato dalle 9 alle 13, martedì, mercoledì e giovedì anche dalle 15 alle 18.30.

Le immagini riprodotte e raccolte in questa prima mostra in bianco e nero sono il frutto di un lavoro effettuato tra gli anni ‘70 e gli anni ’90, e hanno come obiettivo la conoscenza del Perù e la raccolta di fondi. Il ricavato, infatti, servirà a raccogliere fondi necessari per sostenere progetti promossi da anni presso il Convento La Tinguiña, nella città di Ica.

Ieri alle 10.30 vi è stata l’apertura musicale a cura di Domenico Vitolo (pianoforte) e Luca Mardegan (violino) con opere di Nicolò Paganini e Ludwig Van Beethoven. Alle 11, visita guidata alla mostra.

Andrea Musacci

Pubblicato su la Nuova Ferrara il 06 dicembre 2015