“L’Orlando furioso nelle incisioni di Bartolomeo Pinelli” è il nome della conferenza tenuta da Mirna Bonazza oggi alle ore 17 nella Biblioteca Comunale Ariostea (via delle Scienze, 17, Ferrara), a cura dell’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea.
Dal 1897 all’Ariostea è conservata la preziosa e rara edizione delle cento tavole incise all’acquaforte realizzate nel 1828-1829 da Pinelli per illustrare i canti del poema di Ludovico Ariosto. Bartolomeo Pinelli (Roma, 1781-1835) fu artista poliedrico: incisore, litografo, pittore, disegnatore, scultore. Ritrasse la Roma del suo tempo mettendone in luce le espressioni più peculiari. La sua creatività si espresse anche nell’illustrare eventi storici, e romanzi.
Fra le sue opere più celebri ricordiamo le incisioni per la Divina Commedia di Dante Alighieri e la Gerusalemme liberata.
Andrea Musacci
Pubblicato su la Nuova Ferrara il 20 gennaio 2016