“I sapori dell’Emilia-Romagna” è il nome dell’evento svoltosi ieri dalle 18 in poi nel Chiostro di S. Paolo a Ferrara. Organizzato da “FEshion Eventi”, ha visto la partecipazione di numerose aziende eno-gastronomiche da tutta la regione.
Se l’Orlando Furioso rivive a Palazzo Paradiso
31 MagIl giardino di Palazzo Paradiso – Biblioteca Ariostea di Ferrara ieri pomeriggio si è trasformata nella scenografia dello spettacolo “Il maggio va a corte”, rappresentazione di un Maggio che ha ricreato le atmosfere dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, grazie alla Compagnia Maggistica Monte Cusna di Asta di Villa Minozzo di Reggio Emilia.
Il nostro patrono emigra anche in terra felsinea
31 MagL’anno scorso, a ridosso del 23 aprile, festa di San Giorgio, si è svolta nelle vie e nelle piazze di Ferrara la Mostra Nazionale di Scultura Contemporanea “San Giorgio, il Drago e la Principessa. L’eterna lotta tra mito e fantasia”, organizzata dall’Associazione “Stileitalico” di Ferrara. Ieri l’esposizione collettiva di sculture di piccolo formato esposta l’anno scorso nel Palazzo Turchi di Bagno, è stata inaugurata alle 11 a San Giorgio di Piano (BO) nella Sala Consigliare del Comune, in via Libertà, 35.
La mostra, visitabile fino al 7 giugno, presenta opere di circa cinquanta artisti, compresi diversi ferraresi, tra i quali Paolo Volta, Riccardo Bottazzi, Vincenzo Biavati e Mirella Guidetti Giacomelli. L’esposizione si può visitare sabato, domenica e martedì dalle 9.30 alle 12 e dalle 15 alle 19, lunedì dalle 9.30 alle 12, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 15 alle 18. Apertura serale straordinaria sabato 6 giugno dalle 21 alle 22.30.
Andrea Musacci
Pubblicato su la Nuova Ferrara il 31 maggio 2015
Torna il Festival delle Arti con gli arazzi di Aubusson
31 Mag“I dipinti nascosti degli arazzi di Aubusson” è l’esposizione al centro della seconda tappa del 3° Festival delle Arti “La bellezza tra arte e gusto”, organizzato da Francesca Mariotti (Presidente dell’Associazione Olimpia Morata) e in programma dal 3 al 7 giugno nelle Sale Imbarcadero del Castello Estense. La mostra comprende una selezione proveniente dalla AlVy, la più importante collezione italiana di “Cartons de Tapisserie d’Aubusson” e sarà inaugurata mercoledì alle 18.30.
Giovedì alle 17, invece, avrà luogo la conferenza di presentazione dell’esposizione, a cura di Valérie Robert Giurietto, nel corso della quale sarà raccontata la storia secolare degli arazzi di Aubusson, un piccolo paese francese conosciuto in tutto il mondo. Si tratta dei dipinti a olio o tempera che servivano da modelli ai tessitori d’arazzi delle manifatture francesi di Aubusson, che oggi rivivono come vere e proprie opere d’arte grazie alla passione dei collezionisti.
Andrea Musacci
Pubblicato su la Nuova Ferrara il 31 maggio 2015
Alcune opere di Michele Rio in due negozi del centro
31 MagAlcune opere di Michele Rio del 2014/2015 sono esposte nei mesi di maggio e giugno in due esercizi commerciali del centro: Felloni Studio di via Canonica, 12 (int. 8) e il Ristorante Don Giovanni in C.so Ercole I d’Este, 1. Per quanto riguarda il primo, le opere sono visitabili da lunedì a sabato dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, con chiusura il giovedì pomeriggio. Al Don Giovanni, invece, si possono ammirare le sue creazioni dal martedì al sabato dalle 10.30 alle 11.30 e dalle 18 alle 19.30. Tra le opere esposte, “a1/2”, olio e resina su tela, 65×90 cm., 2015 (in foto).
Lo scorso dicembre Rio ha presentato “A tale, not a tale” all’Hotel Annunziata in P.zza Repubblica e allo Spazio Frau in C.so Porta Mare a Ferrara. Rio ha iniziato a esporre nell’89, e tra le sue esposizioni vi sono nel 2001-’02-‘03 quelle per la “Summer Exhibition” della Royal Academy of Arts di Londra, fino alla più recente “Big Sleep/the dancer” allo Spazio l’Altrove.
Andrea Musacci
Pubblicato su la Nuova Ferrara il 31 maggio 2015
Workshop di fotografia con il maestro Sabbagh
31 MagUn workshop intensivo di fotografia col maestro Mustafa Sabbagh è iniziato ieri mattina alle 10 e si concluderà oggi alle 18 nello Spazio Grisù in via M. Poledrelli, 21 a Ferrara.
Il corso di due giorni intende alternare teoria e pratica. Sabbagh ieri mattina ha illustrato ai partecipanti la diversità di linguaggi insita nella fotografia, “di come il linguaggio della costruzione di immagini, così composito, possa diventare mezzo e fine, modus e obiettivo”, mentre nel pomeriggio è passato alla progettazione e realizzazione di ritratti. Oggi saranno gli stessi partecipanti a dover realizzare in estemporanea un ritratto.
Mustafa Sabbagh, nato ad Amman (Giordania), dopo una carriera di successo come fotografo di moda in tutto il mondo, concentra la sua ricerca ridefinendo la storia dell’arte attraverso la fotografia contemporanea, “creando una sorta di contro canone estetico al cui interno il punctum è la pelle, diario dell’unicità dell’individuo”.
Andrea Musacci
Pubblicato su la Nuova Ferrara il 31 maggio 2015